Fra poco meno di 24 ore con l’atterraggio della navetta Atlantis sulla Terra si chiuderanno Trenta anni di missioni spaziali dominate dagli Space Shuttle e dalle storie dei loro equipaggi. Lo Shuttle Atlantis ha lasciato per l’ultima volta la Stazione Spaziale Internazionale, e stà manovrando per il suo ultimo rientro nell’atmosfera.

La Stazione Spaziale Internazionale ( ISS) un sogno nel lontano 12 aprile 1981, quando il primo Shuttle, il Columbia, venne lanciato, è forse il segno più importante di quest’era che sta finendo, insieme all’Osservatorio Spaziale Hubble, che ha da pochi giorni inviato la sua milionesima foto ai centri di ricerca, ed a un’impianto per la ricerca dell’Antimateria che proprio l’Atlantis ha portato sulla ISS e che in 15 anni permetterà di approfondire le ricerche sulla natura dell’antimateria. Trenta anni di successi, errori, speranze tradite, successi, drammi, due interi equipaggi, quello del Challenger nel 1986, esploso nella fase di lancio, e l’equipaggio dello stesso Columbia, distrutto al rientro nell’atmosfera nel 2003, sono morti durante i voli degli Shuttle. A loro, al loro sacrificio, sacrificio non inutile, deve andare la memoria di tutti quando la Missione 135 terminerà di rullare sulla pista.

Dopo queste giornate, dopo i discorsi e le cerimonie che seguiranno Atlantis, Endeavour, Discovery ed Enterprise faranno bella mostra di se in alcuni musei. Il programma Spaziale della nasa prevede per ora lo le esplorazioni degli asteroidi ( con la possibilità dello sbarco di un essere umano) il lancio di nuove sonde, la sostituzione dell’osservatorio Hubble, mentre Russia e Cina sembrano voler realizzare nuovi investimenti sulla Luna, con l’invio di astronauti da parte dei Cinesi e di robot da parte dei Russi.

Un’altra parte della storia dell’esplorazione delo spazio sarà segnata dalla ripresa degli investimenti privati nello spazio. Un capitolo da scrivere.

Fonte Consultata

Nasa – Missioni Shuttle
Daily Wired
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