Si torna a parlare dell’adattamento live di Star Blazers, titolo americano dello storico anime Corazzata Spaziale Yamato, nato dall’opera di Leiji Matsumoto, progetto differente dall’adattamento live giapponese da tutti ben noto, i cui diritti erano state acquisiti dalla Skydance Productions.

Già lo scorso anno era stato definitivamente accertato come la produzione del progetto, annnunciato diversi anni orsono dalla Skydance, società che ha realizzato fra gli altri Mission: Impossible – Ghost Protocol e World War Z – stesse continuando il suo cammino e Christopher McQuarrie (I soliti sospetti, Operazione Valchiria, Jack Reacher – La prova decisiva, e Il cacciatore di giganti) stesse lavorando alla sceneggiatura e Josh Klein, David Ellison , e Dana Goldberg producono il progetto, mentre Shouji Nishizaki (il figlio adottivo di Yoshinobu Nishizakithe, il rimpianto produttore della saga Yamato) e Paul Schwake svolgevano funzioni di produttori esecutivi.

Secondo le nuove informazioni messe a disposizione dallo Sport Nippon che ha avuto l’opportunità di parlare con lo stesso McQuarrie, il lungometraggio uscirà entro il 2017 o 2018.

– “I miei personaggi preferiti sono il capitano Juzo Okita (Abraham Avatar in inglese) ed il comandante Hajime Saito [Webb Knox] Earth Defence Force’s Commander.”

Ha dichiarato l’autore americano, rivelando anche di esser stato lui, grande fan della serie animata, a prospettare alla Skydance la possibilità, concreta della realizzazione del film. McQuarrie tiene molto al giudizio dei fan nipponici ai quali intende presentare personalmente il proprio lavoro.

– “Sono estremamente onorato che mi sia stata data la possibilità di realizzare questo meraviglioso progetto. Non vedo l’ora di poterlo presentare in Giappone. Non vedo l’ora di incontrare tutti i fan”.
Non sono state fatte rivelazioni sul cast, il giornale giapponese si spinge, però, a ipotizzare che alcuni menbri del cast del live action giapponese potrebbero entrare nella nuova produzione.

Star Blazers è il titolo dato in Nord America allo storico franchise degli anni 70’ Space Battleship Yamato, nato dalle menti di Yoshinobu Nishizaki e Leiji Matsumoto, molto prima che fossero concepite le epopee di Guerre Stellari e Battlestar Galactica, l’opera negli USA ha subito pesanti modifiche: i dialoghi in parte sono stati riscritti e doppiati diversamente dall’originale.

La sigla italiana è un piccolo cult dovuto all’abilità del compositore Giancarlo Trombetti

Riguardo alla trama, il film dovrebbe seguire alcune grandi linee: l’atmosfera terrestre è stata eliminata dell’attacco di una micidiale razza aliena. Gli umani sono costretti a nascondersi nel sottosuolo per sfuggire alle radiazioni, ma tempo un anno e anche sottoterra sarà tutto contaminato. I sopravvissuti riescono ad utilizzare a proprio vantaggio una tecnologia aliena, mandano così un piccolo equipaggio dall’altra parte dell’universo, per trovare un rimedio ed evitare l’estinzione.

Ancora McQuarrie vero e proprio deus ex machina del progetto, aveva rivelato nel 2012 come la Skydance fosse ancora in trattative per il film.

Il titolo del film, secondo informazioni diffuse da Comic Natalie che cita la Voyager Entertainment, titolare dei diritti Yamato, sarà proprio Star Blazers. Non casualmente Skydance aveva registato lo scorso anno il dominio: “Starblazersthemovie.com”.
Dana Goldberg, lo stesso McQuarrie, e Josh Klein sono stati confermati come produttori.

Fonti Consultate:
Anime News Network
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