Blog ufficiale del sito gundamuniverse.it

Le Sette Vite di Luigi Bernardi

Pubblicato il 18 ottobre 2013 alle 14:04 da Debris


Poche persone potrebbero dire, al termine del loro cammino, di aver vissuto, come Luigi Bernardi, sette vite in una, caratterizzate da grande discrezione, chiarezza di idee, di intenti e linguaggio ( cosa quest’ultima che non porta molti amici ma Bernardi ne aveva molti, e di qualità che in questi giorni ne ricordano l’opera) lui c’è riuscito, per se e per noi, con pienezza, impegnandosi fin quando ha potuto ad esplorare il mondo della narrazione, della cultura, dell’arte, attraversando le vite di tantissime persone che forse neppure sanno qual’era il volto dell’editore della Granata Press.

Luigi Bernardi ( 1953 - 2013 )

Il gruppo da lui diretto è stato il primo gruppo editoriale italiano, e fra i prime europee, a pubblicare in modo industriale ed organizzato i manga in Italia, a presentare le prime edizioni di Ken il Guerriero, Patlabor, Sanctuary, Spriggan,e crying freeman,
Il gruppo da lui diretto è stata la prima casa editrice italiana, e fra le prime europee, a pubblicare in modo industriale ed organizzato i manga in Italia, a presentare le prime edizioni di Ken il Guerriero, Patlabor, Sanctuary, Spriggan, Kamui Dene Crying freeman, la stessa Alita, a realizzare quella che si chiama la Prima Grande Invasione dei Manga che pose le basi di quella che è stata la grande affermazione degli anime e dei manga a partire dalla fine degli anni 2000, è stato Luigi Bernardi il primo a credere nelle grandi possibilità del mondo giapponese, a rischiare, curioso com’era del mondo giapponese, intuendo che quello era il momento giusto per proporre il nuovo fumetto.

E di fumetti Bernardi se ne intendeva essendo il fondatore di due gioielli dell’editoria come la Glenat Italia, oppure della bella avventura de l’Isola Trovata con i suoi albi che aprirono uno squarcio sullo straordinario mondo della BD Transalpina.

E per l’Isola che non c’è è partito in questi giorni…a 60 anni, tempo troppo breve..

Nel suo tempo da adulto è stato narratore, saggista, ( con Paolo Ferriani Editore ha realizzato i famosi Quaderni del fumetto italiano per la miglior divulgazione del fumetto e della sua cultura), consulente editoriale per la prestigiosa collana Noir, dell’Einaudi, ed ha contribuito a fondare un’altra casa editrice, la Perdisa Pop, scritto libri, nel video che segue si parla proprio di un suo libro ma, se avete la paziensa, rara virtù, di seguirlo, Bernardi risponde anche sul perchè decise di proporre i manga giapponesi in Italia, di cosa ne pensava del suo rapporto con i fumetti.

Ringrazio il bravo Zoroastro per la sua bella e partecipata nota a cui rimando per note più approfondite sull’opera, questo è il semplice omaggio di un lettore della Granata Press e dell’Isola Trovata.

Vale atque vale.


Inserito in Segnalazioni varie; ha nessun commento
Ancora nessun commento.

Lascia un commento

XHTML: Puoi usare questi tag: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Tag Cloud