Episodio 3: Dentro la Capsula


La nave delle forze armate federali Bosnia salpa dalla base Luna II per inseguire le forze dell’AEUG che hanno attaccato Green Noa 1. A bordo, la pilota di MS Lila Milla Lila è fiduciosa nelle sue possibilità di sconfiggere i suoi avversari dell’AUEG, mentre su Green Noa 2 (colonia nota anche come Gryps) Bask Ohm riceve un Bright medicato alla meglio per affidargli il compito di consegnare personalmente una lettera al comandante dei Titani, il Generale Jamitov Hymen. Memore del pestaggio subito, Brigth accetta malvolentieri l’incarico, naturalmente al momento di lasciare l’ufficio Jamaican non si lascia sfuggire l’occasione di dargli un’altra botta sulla schiena; subito dopo, quando Bright non è più presente, Jamaican informa il suo superiore di aver trovato i genitori di Camille Vidan.

A bordo dell’Argama, Quattro presenta Camille al comandante dell’AEUG, Blex Forer, e al capitano della nave, Henken Bekkener, poi lascia il nuovo arrivato alle cure del medico di bordo Reccoa Londe. Nell’ascensore i tre discutono del giovane pilota: Blex ritiene che Camille possa essere un newtype e Quattro, memore delle sue sensazioni durante l’attacco, è d’accordo. Dopo il briefing Quattro chiede a Camille se non sa nulla della nuova nave dei Titani in costruzione, ma il giovane sa molto poco a riguardo, ne ha sentito solo parlare.

Nel frattempo, a bordo dell’Alexandria, Bask interroga i genitori di Camille per vedere se è possibile organizzare uno scambio fra loro e i Gundam rubati, mentre la Bosnia riesce a rintracciare la Argama. Arrivati al contatto, la Mont Blanc e Lila lanciano una squadra di Galbaldy per “rafforzare” l’ordine impartito alla Argama di arrendersi. Naturalmente Henken risponde che l’AEUG non prende ordini dai Titani, mentre Quattro viene lanciato all’attacco dei Galbaldy con il suo solito stile di combattimento. Alla vista del Rick Dias rosso Lila si chiede se veramente si tratta della Cometa Rossa; quando vede che che il suo avversario abbatte con una certa facilità uno dei suoi Galbaldy, capisce che per affrontarlo necessita di più supporto e si ritira.

Mentre infuria il combattimento, sulla Alexandria Jamaican ordina a Emma di recarsi a bordo della nave dell’AEUG per negoziare la riconsegna dei Gundam alla Federazione. Inoltre ordina a Jerid di sorvegliare una capsula in cui è stato caricato un ordigno esplosivo. Subito dopo, scortata da degli Hizack, Emma arriva a bordo dell’Argama ai comandi del terzo Mk II, portando una bandiera bianca in modo da vedersi concessa l’autorizzazione all’atterraggio. Subito dopo informa Blex, Henken e Quattro dell’offerta del suo superiore, aggiungendo che si dice disgustata dal ricatto: o i due Gundam vengono riconsegnati oppure i genitori di Camille verranno uccisi. Emma è stupita da questo comportamento del suo superiore, d’altronde i tre le spiegano che i Titani non si comportano come un esercito regolare.

L’ingegnere Astonaige Mendoza discute della situazione degli ostaggi con altre persone, e casualmente Camille apprende la la notizia. Subito dopo la capsula con a bordo sua madre è lanciata nello spazio dall’Alexandria, con una telecamera attraverso cui le immagini della occupante vengono inviate alla nave dell’AEUG. Camille riconosce sua madre e decide di prendere uno dei Mk II per cercare di salvarla. Nelle vicinanze, Jerid, nel suo Hizack, apprende che i suoi ordini sono di distruggere la capsula nel caso che l’AEUG tenti di impadronirsene. Alla vista del Gundam MkII presume sia Emma a pilotarlo, ma quando il suo MS si avvicina Camille apre il fuoco contro di lui per raggiungere la capsula. Avvicinatosi abbastanza, nota che sua madre indossa abiti normali e non una tuta spaziale, ma quando sta per prendere la capsula Jerid apre il fuoco infrangendone il materiale trasparente. La madre di Camille viene spinta nello spazio e muore; solo in quel momento Jerid sembra accorgersi che non c’era alcuna bomba a bordo del suo obiettivo e si interroga sulle sue azioni, mentre Camille, scioccato, scoppia a piangere.

Z Gundam è certamente la serie più adulta e pessimista del ciclo dell’Universal Century, e questa puntata lo dimostra: già al terzo episodio vediamo che il protagonista risente di una grossa perdita, causata dal cinismo e dalla spietatezza di un colonello dei Titani il cui comportamento per certi versi oscura la crudeltà dello stesso Gihren Zabi della prima serie. Certamente la morte di Hilda, unico personaggio che sembra occuparsi realmente di Camille, è estremamente tragica, e le reazioni umani dei personaggi sono verosimili. D’altronde la stessa Emma pare disgustata dagli ordini dei suoi superiori, ma pare anche che sappia molto poco dell’organizzazione di cui fa parte, particolare che risulta un po’ fuori luogo, come d’altronde la sua gentilezza in un ambiente come quello dei Titani. La rivalità fra Camille e Jerid, che ha materialmente ucciso la madre del ragazzo, seppur per via di ordini fraudolenti a lui impartiti, è ormai stabilita e sarà uno dei temi principali della serie.

Riassunto originale e commento    di Alessandro Carrara
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