Loran esce in perlustrazione con il Turn A ed usa il Virtual Helmet per localizzare il nemico. Un gruppo di uomini della Milizia, invece, spara al WaDom di Pou, ma senza ottenere risultati. Poco dopo Pow si accorge della presenza di un Mobile Suit Terrestre, il Turn A, e tenta di approfittare dell'occasione per catturarlo, così organizza un'imboscata. Loran viene improvvisamente circondato da alcuni Mobile Suit Wad, il ragazzo pensa di riuscire a fermare l'attacco contattando il pilota del WaDom, ma prima che possa fare qualcosa i Wad lo colpiscono con potenti scariche elettriche. Quando i Moonrace notano che il Beam Rifle del Turn A è danneggiato, Pou si chiede se il Mobile Suit sia uscito per combattere oppure per spaventarli. Loran punta il suo Beam Rifle in direzione del WaDom, ma Pou si accorge che la canna dell'arma è completamente fusa fucile, così tenta di afferrare il Turn A approfittando delle dimensioni maggiori del suo Mobile Suit, ma Loran, forte dell'agilità del Turn A, riesce a schivare il braccio del WaDom e si getta sulla gamba del nemico colpendola ripetutamente con quello che rimane del Beam Rifle.
Mentre a Vicinity ci si prepara ad evacuare quello che resta della casa degli Heim, lo scontro fra i Mobile Suit Wad e Loran volge alla fine: il Turn A, pur senza armi, è più potente delle unità Mooracer e, con relativa facilità, riesce persino a catturane uno, poi si affretta a dire ai piloti che non ha intenzione di combattere; i Moonrace non credono alle sue parole e rispondono che se lui non ha intenzione di battersi allora non dovrebbe trovarsi su un Mobile Suit. Lo stallo è rotto dagli uomini della Milizia terrestre che, giunti su alcuni camion, cominciano ad attaccare imprudentemente i Wad; le forze sono impari, ma i terrestri riescono comunque a distrugge un MS e danneggiarne un altro, costringendo le forze Moonrace a ritirarsi. Dietro la ritirata dei Moonrace, però, vi è un ordine preciso: non uccidere nessuno, anche a costo di abbandonare i piloti (che saranno catturati dalla milizia poco dopo). Loran presume che quell'ordine possa provenire da sua Maestà Diana direttamente.
Pou viene redarguita pesantemente dal Comandante Aji per il suo attacco, ma lei si difende dicendo che voleva solo tentare di catturare il Mobile Suit terrestre per poter studiare le capacità del nemico, ma il comandante le comunica che sta per rientrare il secondo shuttle dallo spazio e che da ora in poi il suo unico compito sarà quello di proteggerlo. Sola nel suo Mobile Suit, Pou si chiede se davvero riusciranno a tornare sulla terra semplicemente standosene seduti a negoziare.
Intanto a Nocis, Kihel dice a sua madre che Diran, il marito, è morto; la donna non regge alla notizia e crolla distrutta dal dolore. Dal cielo plumbeo arriva la seconda ondata di shuttle Moonrace, accompagnati da Mobile Suit Sumo. Una di queste unità, color giallo oro, è pilotata da un uomo chiamato Harry Ord che indossa grandi occhiali da sole color rosso. A vicinity, Miashei dice a Sochie che Loran sta lottando contro il nemico e sta sconfiggendo i loro Mobile Suit, ma la rimprovera anche dicendole che suo padre Diran non sarebbe affatto orgoglioso di lei se sapesse che se ne sta a piangere a letto invece di combattere. Alla fine, Miashei riesce a convincere Sochie a entrare nella milizia per vendicare il padre.

Concluso lo scontro, Loran nasconde il Turn A nella foresta e dopo essersi allontanato in bicicletta si imbatte nel WaDom di Pou in perlustrazione in quella zona; il ragazzo si identifica come un Diana Counter, un pilota inviato due anni prima sulla Terra per esaminare la condizioni ambientali. Pow allora porta Loran alla base Moonrace, circondata da terrestri infuriati che inveiscono contro i nuovi venuti perchè rivogliono indietro la terra che gli è stata portata via per realizzare il nuovo insediamento.
Miashei e Sochie instanto si stanno muovendo a bordo di un aereo e Sochie spiega che il signor Sid sta scavando nelle montagne alla ricerca di altri Mobile Suit. Nella miniera degli Heim, Sid chiama Joseph al telefono e gli dice di aver scoperto un nuovo cunicolo con caratteristiche differenti da tutto il resto della montagna. Nel frattempo Loran viene condotto a bordo dell'Almaiya per incontrarsi con il Comandante Aji, il capitano Phil e Harry Ord. Dopo aver dato le sue generalità Loran racconta che non aveva mai sentito della presenza sulla terra di un Mobile Suit, ma che durante la notte del Festival della maggiore età, un WaDom è atterrato e ha aperto il fuoco contro il Mountain Cycle, a quel punto la statua del White Doll è crollata e dalle sua macerie ne è spuntato uno. Per evitare di dover spiegare la sua posizione, racconta però di essere stato impegnato a spegnere degli incendi e di non sapere altro, la tensione però è troppa per lui e sviene. Il ragazzo viene fatto sedere e ricomincia a parlare spiegando che la Milizia non possiede le risorse necessarie alla costruzione di Mobile Suit. Finito il racconto, il comandante Aji osserva che ora che i due anni di osservazione sono conclusi ed ora è libero di scegliere cosa fare della sua vita, infine ordina a Harry di accompagnare in macchina Loran fino a Castello Bostonia.
Durante il viaggio Loran descrive a Harry il Turn A e gli chiede se secondo lui la Regina Diana riuscirebbe, se fosse sulla Terra, a fermare la guerra. Giunti a Castello Bostonia Loran incontra Kihel, ma lei è molto impegnata con il lavoro di segretaria di Guin ed i due non possono parlarsi. Aji e Harry sono anche loro al Castello per presenziare ad una riunione con Guin ed i suoi consulenti; durante il negoziato Aji comunica a Guin che ha intenzione di fermare le azioni di guerra se ai Moonrace verrà data la zona del Sunbelt, ma poco dopo l'anziano Enu uccide Aji con un dardo. Nel caos che ne consegue Guin sta quasi per essere ucciso dal Capitano Phil, ma Enu gli fa scudo con il proprio corpo restando ucciso a sua volta. I Moonrace lasciano la riunione e Guin dice a Loran che dovrà assolutamente imparare a pilotare il Turn A. Nel frattempo, Sid ed i suoi uomini scoprono, sepolti all'interno della miniera, numerosi Mobile Suit Kapool, un'eredità dell'Età Oscura.

Testo tradotto da MAHQ
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