a cura di pan
RGM-79 GM

RGM-79 GM




bandiera della Federazione Terrestre
Tipologia di unità:
Mobile Suit di produzione di massa
Altezza totale:
18,5 metri (18,0 alla testa)
Peso (a secco):
41,2 tonnellate
Peso (a pieno carico):
58,8 tonnellate
Potenza d'uscita del reattore:
1250 kw
Potenza totale d'uscita dei propulsori:
2 x 24.000 kg, 4 x 1.870 kg
Accelerazione:
0,96 G
Velocità massima a terra:
102 km/h
Tempo di rotazione di 180°:
1,6 secondi
Raggio dei sensori:
6000 metri
Armatura:
lega di titanio
Armamento:
Vulcan da 60 mm x 2 (montati sulla testa), Beam Saber x 1 (più una opzionale), Beam Spray Gun BR-M-79C-1 x 1 (ricaricabile tramite energy-cap), Mitragliatrice da 100mm x 1 (dotato di ricaricatori a scatola), Bazooka x 1 (conservato nella rastrelliera per bazooka dietro alla spalla destra), Mitragliatrice HFW-GR·MR82-90mm x 1 (20 colpi per caricatore, 2 caricatori conservati nello scudo), Scudo x 1
Prima apparizione:
0079 UC
Original mechanical designer:
Kunio Okawara (MSG)
Note:
Lo RGM-79 fu il primo mobile suit prodotto in massa dalla Federazione Terrestre e cominciò ad essere massicciamente distribuito alle unità combattenti nel novembre dell'UC 0079 giusto in tempo per prendere parte all'operazione Star One, anche se unità di pre-produzione e di piccoli lotti produttivi (RGM-79[E] e RGM-79[G]) apparvero già diversi mesi prima prendendo parte anche all'operazione Odessa e ad alcuni combattimenti nello spazio antecedenti l'operazione Star One.

Il GM (da Gundam Mass-production), come veniva chiamato comunemente, era un derivato dal RX-78 Gundam che da questi si differenziava per l'assenza di alcuni costosi sistemi come il core block system e per l'uso delle più economiche leghe di titanio al posto del titanio lunare in uso sul Gundam, rendendo il GM veloce ed economico da produrre.

Il GM era armato inoltre con una sola beam saber (ma c'era comunque la possibilità di caricarne due) e con una mitragliatrice da 100mm, mentre come armamento beam disponeva di una beam spray gun (comunque tale arma comparve piuttosto poco sui campi di battaglia e la maggior parte dei GM era armata di mitragliatrici di vario calibro), meno potente e pratica di un beam rifle, ma anche meno costosa, oltre a questi armamenti il GM poteva disporre anche di un bazooka da 380mm derivato da quello del RX-78 Gundam.

Il GM, seppur inferiore ai mobile suit di nuova produzione di Zeon come il Gelgoog, era comunque superiore allo Zaku, sia in velocità massima a terra (102 km/h contro gli 88 km/h dello MS-06F), sia come accelerazione (0,94G contro 0,59G, addirittura superiore allo 0,93G del Gundam), ciò a causa del ridotto peso (peso massimo 58,8 tonnellate contro le 73,3 dello MS-06F), in particolare questa superiorità tecnica si fece sentire verso la fine della OYW quando il Principato fu costretto ad inviare come piloti di mobile suit al fronte piloti poco addestrati e inesperti che anche con macchine più performanti dello Zaku poco potevano contro i GM federali solitamente pilotati da ex piloti di caccia spaziali, inoltre sui GM vennero trasferiti i dati di combattimento ricavati dai combattimenti del Gundam, rendendo tali macchine ancora più pericolose.

Il GM diede ottimi risultati durante la OYW durante la quale apparvero numerose sotto-versioni di questo mezzo per i ruoli più disparati, verso la fine della guerra comparve anche la versione RGM-79C GM Kai, versione destinata a rimpiazzare il GM di base e ottenuta come derivazione del RGM-79[E] GM Precession Type.

Dopo la OYW l'RGM-79 divenne il padre di una prolifica famiglia (si ricordino il Nemo ed il RGM-79R GMI II) che si esaurì solo con l'RGM-86 GM III, l'ultimo nato della famiglia GM prima che questi fossero soppiantati dai nuovi RGM-89 Jegan .
Indice dei mezziRB-79 Ball
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