a cura di pan
MA-05Ad Big Rang

MA-05Ad Big Rang




bandiera del Principato di Zeon
Tipologia di unità:
mobile armor per il supporto in combattimento
Altezza totale:
138,0 m
Lunghezza totale:
203,0 m
Larghezza totale:
139,1 m
Peso (a secco):
12000,0 tonnellate
Capacità di carico:
9200,0 tonnellate
Potenza totale d'uscita dei propulsori:
4.600.000 kg
Armamento:
cannone a mega particelle X 1, lanciamissili X 8, armi gatling X 2, lanciatori trinati per missili antinave X 2, lanciatori a 25 colpi di chaff anti-beam X 4
Prima apparizione:
0079 UC
Pilota:
Oliver May
Note:
Il Big Rang fu progettato e costruito in maniera precipitosa dal principato verso la fine della OYW, ottenuto unendo un MA-05 Bigro con una struttura per una nave da guerra; la sua principale funzione sul campo di battaglia doveva essere quella di supportare gli altri mezzi impegnati in combattimento, in particolare i mobile pod Oggo rifornendoli e supportandoli con il fuoco delle sue pesanti armi. Il Big Rang era inoltre capace anche di effettuare piccole riparazioni sugli Oggo, infatti, nella struttura che fungeva da hangar oltre ad essere riforniti gli Oggo potevano essere riparati per mezzo di alcune braccia meccaniche controllate a distanza dal pilota del Big Rang.
L'unico esemplare costruito fu assegnato alla 603th unità di valutazione tecnica (a cui erano già stati assegnati gli Oggo) in vista della partecipazione dell'unità come elemento in prima linea nella battaglia decisiva che si stava per profilare tra la Federazione ed il Principato: la battaglia che sarebbe diventata famosa come battaglia di A Baoa Qu.
Durante le operazioni il mezzo venne pilotato dal tenente di ingegneria Oliver May (non essendo disponibili altri piloti) che ai comandi del mezzo riuscì a distruggere diverse navi e mezzi federali. Particolare timore suscitò nei federali la comparsa di questo mobile armor soprattutto a causa della sua colorazione rossa che fece subito pensare che al suo comando ci fosse l'asso di Zeon per eccellenza, Char Aznable; comunque verso la fine della battaglia il Big Rang venne distrutto, ma il pilota riuscì a salvarsi grazie all'intervento di uno degli Zudah (pilotato da Monique Cadillac) sempre della 603th.
Il mobile armor nonostante la buona prova che diede di se in combattimento e nelle operazioni di rifornimento e supporto degli Oggo non si rivelò esente da problemi, in particolare la potenza del generatore si rivelò insufficiente quando era necessario sparare con il potente beam cannon di cui era dotato il mezzo.
Indice dei mezziEMS-10 Zudah
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