Gundam Origini #5 - Ramba Ral


Testata: Gundam Universe (9)
Numero: 5
Dimensioni: 13x18, B, 240 pagine, colori + b/n
Autore: Yoshikazu Yasuhiko
Prezzo: 4,00 €
Data uscita: Giugno 2005
Storia originale: Hajime Yadate e Yoshiyuki Tomino
Mecha design originale: Kunio Okawara
Edizione giapponese: Kadokawa Shoten
Edizione Italiana: Starcomics
Trama: La scomparsa di Garma spinge i suoi fratelli Dozle e Kycilia a ritornare a Side 3 per discutere con il loro padre ed il loro fratello, il comandante supremo Gihren, del da farsi. Se Dozle e Degwin mostrano profondo dolore per la scomparsa del giovane, lo stesso non può dirsi per Gihren che pensa solo a come vincere la guerra, sfruttando anche il lutto che ha colpito la sua famiglia.

Sulla Terra, intanto, la Base Bianca è nascosta tra le montagne, qui l’equipaggio si dedica alle riparazioni della nave, mentre la Medea del tenente Matilda consegna nuovi rifornimenti. La donna ha un franco discorso con Bright che le chiede perché il Comando abbia lasciato una nave sperimentale ed il Gundam ad un equipaggio così inesperto. Il tenente gli risponde parlando della teoria dei NewType (persone che possiedono poteri quasi soprannaturali) e confidandogli che su Zeon si stanno effettuando da tempo esperimenti e ricerche in questo campo; Bright rimane perplesso e confuso da quanto apprende. Intanto Matilda s’accorge della presenza di Amuro che, rimproverato, rientra sulla nave, dove deve affrontare una scenata di gelosia di Fraw. All’alba la Medea parte, seguita poco dopo dalla Base Bianca che deve ora superare la zona controllata dal nemico.

Su Zeon si celebrano i solenni funerali per Garma; durante la cerimonia, Kycilia apprende da Dozle che Char è stato destituito per non aver saputo proteggere il fratello minore.

Intanto una corazzata di classe Zanzibar entra nell’atmosfera terrestre, a bordo si trovano il capitano Ramba Ral e la sua compagna Crowley Hamon, la loro missione è testare il nuovo vascello, i nuovi mobile suit che contiene, i Gouf, e vendicare, su incarico di Dozle, il defunto Garma (la nave ed i mezzi dovranno essere poi consegnati a M’Quve). Durante la discesa, la Zanzibar incrocia la rotta della Base Bianca, in navigazione nella parte interna del golfo della California; Ral decide di uscire con due suoi uomini a bordo dei Gouf per testare le potenzialità dei nuovi mezzi. Bright ha fatto atterrare la sua nave, ma i Guncannon ed i Guntank si trovano subito a mal partito contro i nuovi modelli nemici, lo stesso Gundam è in difficoltà; fortunatamente Ral decide di mollare la presa e con i suoi uomini ritorna sulla Zanzibar che si allontana.

Su Zeon prosegue intanto il funerale di Garma, Gihren pronuncia un’infuocata orazione funebre volta ad incitare il suo popolo alla guerra.

Nello stesso momento in un bar di Caracas, l’ex maggiore Char sta ascoltando alla televisione le parole del comandante supremo, quando un membro della guardia reale lo avvicina: Kycilia gli vuole parlare. Il discorso di Gihren permette ad Amuro di vedere in faccia per la prima volta il nemico, la famiglia Zabi, che Bright accusa d’aver ucciso Zeon Deikun per snaturarne il messaggio ed instaurare la dittatura su Side 3.

Qualche giorno dopo, a Caracas giunge la principessa Kycilia. La città, sotto il comando del comandante di divisione generale Garcia Romeo, è il quartier generale delle forze d’attacco di Zeon contro Jaburo. Dopo aver parlato con Garcia, che Kycilia non apprezza e che di contro mostra una forte rivalità verso il generale di corpo d’armata M’Quve (che acquartierato ad Odessa gode della totale fiducia della Zabi ed è il comandante in capo di tutto il corpo d’invasione zeoniano sulla Terra), la principessa va ad interrogare Char che è stato messo agli arresti. La donna vuole sapere perché è morto Garma e come mai la Cometa Rossa non è stato all’altezza della sua fama. Char si schermisce ammettendo d’essere un mediocre che s’è montato la testa, poi afferma di poter lavorare fedelmente agli ordini della principessa; la donna è perplessa, ma Char le rivela che egli conosce la via d’accesso a Jaburo, quella via che Garcia sta cercando inutilmente da mesi. Giunti ad un accordo, il giovane chiede che gli siano restituiti gli occhiali, sottrattigli al momento dell’arresto, i raggi ultravioletti potrebbero danneggiare la sua vista.

Mentre Kycilia ispeziona il fronte con Garcia, un nuovo modello di mobile suit federale attacca e distrugge una postazione d’artiglieria di Zeon nella foresta Amazzonica. Kycilia mostra un nuovo mezzo anfibio, l’MSM-07, ed informa Garcia che Char sta risalendo il fiume Caroni, affluente dell’Orinoco, su un battello per giungere all’ingresso di Jaburo.

Ral intanto consegna la Zanzibar al tenente Uragan che dovrà portare la corazzata ad Odessa al comandante M’Quve. Il capitano proseguirà la sua missione, abbattere il Gundam vendicando Garma, con un mezzo di terra, il Gallop.

Nel frattempo la Base Bianca giunge in vista delle Ande. Essendo il Mar dei Caraibi in mano nemica, la nave di Bright dovrà raggiungere Jaburo superando l’imponente catena montuosa. Approfittando della momentanea tregua negli scontri, Amuro studia le informazioni raccolte durante lo scontro con i Gouf.

Ral ha un colloquio notturno con Hamon. La donna non si fida di M’Quve, soprattutto perché lei ed il suo compagno sono agli ordini di Dozle e si stanno muovendo nel territorio sotto il controllo di Kycilia. Hamon chiede al suo compagno perché abbia accettato la missione di vendicare Garma, egli le spiega che lo fa per lei ed i suoi soldati: vendicando Garma, Ral spera di ottenere benemerenze presso la famiglia reale migliorando così le condizioni di vita dei suoi uomini.

Qualche giorno dopo il Gallop di Ral intercetta la Base Bianca, lo scontro che ne segue è molto violento: Amuro si salva a stento, uno degli assalitori muore nell’esplosione del suo Gouf, il capitano ordina la ritirata, ma il secondo Gouf, gettatosi sul Gundam è catturato con il pilota, il sottotenente Cozun Graham, che è interrogato da Bright; stranamente Sayla mostra molto interesse per il prigioniero. Quella sera, involontariamente, Amuro ascolta una conversazione tra Mirai e Bright stesso, quest’ultimo ha deciso di sollevare il ragazzo dall’incarico di pilotare il Gundam, che nell’ultimo scontro ha subito grossi danni. Amuro è deluso dal discorso del comandante e decide di abbandonare la Base Bianca portando con sé il mobile suit appena riparato.


Commenti: In questo quinto volume assistiamo a grossi cambiamenti nella disposizione geografica degli eventi a noi nota e l’inserimento di fatti totalmente nuovi. Le imprese dei nostri personaggi rimangono sostanzialmente le stesse in entrambe le versioni; l’entrata in scena di Ral, le due battaglie contro il Gundam ed il funerale di Garma sono uguali sia nel manga, sia nell’anime (comprese le inquadrature ed i dialoghi), ma nell’anime Amuro non riusciva a contrastare Ral durante il loro primo scontro perché ancora turbato per la morte di Icelina.

La prima modifica è piccola, ma molto significativa, scopriamo che il bar da cui Char assiste al funerale di Garma si trova a Caracas, da questo punto iniziano le modifiche più importanti. Entra in scena un nuovo personaggio, il comandante Garcia e scopriamo che Caracas è il cuore del sistema che accerchia Jaburo; la distruzione della postazione d’artiglieria fa entrare in scena per la prima volta i nuovi mobile suit federali, i GM, molto in anticipo sulla serie tv. Anche il trattamento di Char, il suo arresto ed il suo viaggio sull’Orinoco è del tutto nuovo; dai discorsi sulla Base Bianca scopriamo il maggior cambiamento nella trama, rispetto all’anime.

Nella serie televisiva, lasciata la California, Bright ed i suoi passavano in Asia per puntare su Odessa, prima di andare a Jaburo, quindi la cattura di Cozun avveniva sul lago salato di Kan nel deserto di Gobi. In questa versione invece, la Base Bianca si dirige direttamente verso il Sud America e verso Jaburo, passando per le Ande. Da questo momento in poi la storia del manga si discosterà geograficamente da quella dell’anime, di conseguenza tutti gli eventi collocati nella serie tv in luoghi dell’Asia saranno ora riposizionati in località del Sud America; cosa che sarà maggiormente esplicitata nel volume successivo.

Nella parte finale della storia, la cattura di Cozun e la fuga di Amuro dopo il discorso tra Bright e Mirai riprendono la narrazione come a noi nota, ma con modifiche. Scompare, per prima cosa, l’arresto di Sayla: la ragazza, nella serie tv, prendeva il Gundam senza permesso per cercare notizie su Char durante la battaglia. La sua inesperienza causava gravi danni al mobile suit ed ella stessa era salvata dall’arrivo di Amuro, finendo quindi agli arresti; nel manga invece è Amuro a non riuscire a combattere come si deve danneggiando il suo mezzo, questo porta Bright a pensare di sostituirlo. Nell’anime, al contrario, il comandante pensa di rimuovere il giovane dal suo incarico per punirlo dell’ennesima insubordinazione (durante una seconda battaglia, scomparsa nel manga, Amuro esce con il Guntank, contravvenendo agli ordini di Bright, per poi tornare indietro per prendere il Gundam, come gli aveva detto di fare il tenente fin dall’inizio).


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