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Autore Topic: Adachi, il poeta del manga  (Letto 6121 volte)
aurHki
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« il: 03 Aprile 2011, 19:05:11 »

Apro questo topic per parlare, se vi va, del grande Mitsuru Adachi, il poeta del manga. Famosissimo in patria, da 40 anni crea opere meravigliose con un mix perfetto di umorismo, quotidianità, sport ed amore. Commedie come Miyuki, Rough e Touch, ma anche i più recenti Cross Game e Katsu sono dei capolavori immortali. Ho da poco rivisto, per vie "traverse", l'anime di Touch, quello che per noi è Prendi il mondo e vai, che non vedevo da 10 anni e la storia mi ha emozionato come la prima volta, facendomi ridere, soffrire, tifare per i protagonisti. La visione ha ridestato la mia Adachi-mania, da un po' sopita, ed in breve ho riletto i manga di Touch stesso, di Jinbe e di Miyuki, ho rivisto i dvd con i 2 film conclusivi di Touch, il dvd con il film di Questa allegra gioventù, di cui ho rivisto la serie, sempre per "vie traverse", ed ho recuperato la serie tv Miyuki, massacrata purtroppo dall'adattamento italiano, che ha saltato pure 9 intere puntate.

Molti accusano Adachi di disegnare male o di disegnare i propri personaggi tutti allo stesso modo; sebbene in effetti i personaggi abbiano molti punti in comune tra loro (ma se si osservano Minami, Miyuki e Kasumi, ad esempio, gli elementi di differenza nel tratto si vedono chiaramente), questo non toglie che la grandezza dell'autore sia enorme, anzi Adachi dimostra ancor di più la sua bravura nel creare storie che, sebbene molto simili tra loro (per tema ed ambientazione), non solo acquistano una propria autonomia, ma anzi risultano bellissime, nonostante quelli che alcuni considerano i limiti del loro autore. Un'opera come Touch, ad esempio, emoziona e fa appassionare a prescindere, e riuscire a fare ciò senza aver un tratto "accattivante" o "alla moda" fa risaltare maggiormente la grandezza dell'autore. Adachi non crea opere cariche di "effetti speciali" o fantastiche, non ha bisogno di eroine con la 6^ o che girano quasi nude, ma narrando la semplice storia di due fratelli uniti dall'amore per il baseball e per la loro vicina di casa riesce a far emozionare più di molti altri autori. A volte ha trattato tematiche "forti", come in Miyuki (dove un ragazzo scopre d'amare la propria sorellastra) o in Jinbe (dove l'amore sboccia tra un uomo e la figlia di prime nozze della sua defunta moglie), ma Adachi riesce a trattare questi temi in modo delicatissimo, pulito e senza scadere in una facile volgarità, sempre dietro l'angolo in storie di questo tipo. Ho letto tanti manga nella mia vita, ma emozioni così forti ed intense le ho provate solo con le opere di Adachi.

Fortunatamente anche in Italia Adachi è apprezzato, dopo un disastroso avvio con Rough, che fu poco accolto ed anzi la cui pubblicazone fu completata in perdita dalla Star Comics, l'autore esplose con la pubblicazione di Touch, che coincise con la messa in onda dell'anime su Italia1. Da allora Adachi ha preso piede in Italia e le sue opere sono state pubblicate con continuità anche da noi (anche il bistrattato Rough è tra gli arretrati più richiesti dai lettori). A Giugno, conclusi Cross Game e Katsu dovrebbe iniziare la pubblicazione di Questa allegra gioventù che insieme al recentissimo Q e A, anche questo in arrivo in Italia, farà sì che la quasi totalità delle sue opere sia pubblicata da noi.
« Ultima modifica: 03 Aprile 2011, 19:08:24 da Hikaru » Loggato

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« Risposta #1 il: 05 Aprile 2011, 18:35:05 »


  brindisi

Credo che tu ed Aerisome andreste proprio d'accordo.



Io sono pù legato al mondo degli anime trati dai manga di Adachi, che ho sempre trovati di grande bellezza...Non trovo siano opere ripetitivi come molti lo accusino ma studia sempre aspetti noti dell'animo umano.
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Dio è ovunque ed ha mille nomi, ma non c'è foglia d'erba che non lo riconosca. Siam venuti assieme sulla terra, perchè non spartirne gioie e dolori? Un saggio Sufi.
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« Risposta #2 il: 27 Dicembre 2013, 19:50:39 »

Ops, veramente ho sbagliato a no immettere qui la nota quando è uscito l'annuncio, rimedio subito, in questi giorni sull'ultimo numero di ANteprima, quello dedicato a Paperinik per capirsi, l'ultimo numero dell'anno, ho visto l'anteprima di Mix, l'ultima opera di Adachi, che uscirà da Febbraio - Marzo per Star Comics.



Mix - By Mitsuru Adachi di Debris2008, su Flickr



La storia è incentrata sui 3 fratelli Tachibana, figli di Mayumi ed Eisuke: i due fratelli maggiori, Touma e Souichiro, entrambi di 13 anni e frequentanti il secondo anno delle scuole medie, e la sorellina minore Otomi, di 12 anni e in procinto di iniziare il primo anno del medesimo istituto, che altri non è che il Meisei, la stessa scuola in cui, 26 anni prima, avevano avuto inizio le avventure di Tatsuya, Katsuya e Minami di Touch. Viene, tuttavia, subito fatto notare come i due fratelli, nati lo stesso giorno dello stesso anno, non solo non siano gemelli ma non si somiglino nemmeno un po’, lasciando intendere che non siano normali fratelli. Touma e Souichiro sono inoltre tra i membri titolari del club di baseball, rispettivamente terza base e ricevitore, sebbene si noti fin da subito come Touma sia decisamente più abile del lanciatore titolare, un gigante del terzo anno verso cui tutti mostrano un atteggiamento accondiscendente e quasi timoroso.


La copertina è identica a quella sopra.

Il volume è inserito nella collana Must (N. 38)

11,5 X 17,5 e 192 pagine b/n e colori con Sovracoperta

Il prezzo fissato è di 4,50 Euro
« Ultima modifica: 27 Dicembre 2013, 19:59:41 da Debris » Loggato

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« Risposta #3 il: 13 Gennaio 2014, 14:07:21 »



Breve video - in francese ma comprensibile - dedicato ad Adachi ed ai suoi personaggi ricorenti:

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« Risposta #4 il: 13 Gennaio 2014, 17:08:04 »

Già prenotato per tempo. La Flashbook invece sta per pubblicare Nine, l'opera prima di Adachi, mi pare del '78.

Mix mi incuriosisce, fosse solo perché si ritorna al liceo Meisei di Touch dopo 26 anni.
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« Risposta #5 il: 11 Febbraio 2014, 15:43:00 »



 Appena pubblicato da ANimeclick l'anteprima online di Mix, il nuovo manga di Adachi che la Star Comics pubblicherà a partire dal 13 febbraio.

http://www.animeclick.it/news/38087-mix-di-mitsuru-adachi-sfoglia-online-lanteprima-star-comics

Ovviamente solo per fumetteria.

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« Risposta #6 il: 08 Giugno 2014, 10:47:14 »


Trovata ieri: la cover dell'edizione de Luxe di  Cross Game


Cross Game De luxe 01 di Debris2008, su Flickr

Adachi è stato parecchio citato in questi giorni
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« Risposta #7 il: 23 Settembre 2014, 12:10:04 »


Touch: Un triangolo amoroso, un sogno sportivo e un racconto di...

MAFC-sign by bixyeua2, on Flickr


Gran parte del baseball giapponese ruota intorno alle scuole superiori e, nella fattispecie, intorno al Koushien, uno stadio nei pressi di Kobe che è popolare non soltanto per essere l’home stadium degli Hanshin Tigers, ma anche perché vi si svolge la finale del campionato di baseball delle scuole superiori, evento importantissimo per ogni amante di questa disciplina sportiva. Il Koushien incarna perciò il sogno di tutti i giovani campioni del baseball liceale giapponese, e c’è un particolare autore, all’interno della vastissima tradizione del fumetto nipponico, che è considerato il cantore del Koushien, dal momento che incentra spesso e volentieri le sue opere sul baseball liceale e sul sogno di calcare quello stadio provato dai suoi personaggi così come dagli iscritti ai club scolastici di tutto il Giappone.


Mi riferisco, naturalmente, a Mitsuru Adachi, mangaka che del baseball liceale ha fatto la sua fortuna e che ci ha raccontato di giovani campioni col sogno del Koushien in svariate occasioni, nel corso della sua lunga carriera. Sin dagli esordi con le storie in cui era solo disegnatore, passando poi per Nine, H2 e il recente Cross Game, senza dimenticare eventuali comparsate in racconti brevi o in opere che non sono incentrate su questa disciplina, il baseball scolastico e il sogno del Koushien sono sempre presenti nella narrativa di Mitsuru Adachi, ma c’è un’opera in particolare che non solo simboleggia il modo in cui l’autore concepisce questo sport, bensì si fa portavoce della sua intera narrativa, costituendo probabilmente il suo lavoro di maggior successo e popolarità: Touch.

Touch 0051 by mliu92, on Flickr


Touch (Tacchi) vede la luce nel 1981 sul settimanale Shonen Sunday della Shogakukan, casa editrice per cui l’autore ha sempre lavorato e per cui, su Shonen Big Comic, in quello stesso anno, stava serializzando contemporaneamente la commedia sentimentale intitolata Miyuki, che si sarebbe conclusa due anni prima rispetto a Touch, contando quasi la metà dei suoi volumi.

Touch ci racconta la storia di tre ragazzi: i gemelli Tatsuya e Kazuya Uesugi e la loro vicina di casa e amica d’infanzia Minami Asakura.
Touch Tacchan & KacchanI due gemelli si somigliano fisicamente, ma caratterialmente sono agli antipodi: tanto Kazuya è serio, volenteroso, bravo a scuola e nello sport e amato da tutti, tanto Tatsuya (che è il protagonista principale della storia, vissuta principalmente dal suo punto di vista) è pigro, svogliato, sfortunato, privo di forza di volontà, porcellone e biasimato da tutti. Minami invece è una ragazza modello: seria, studiosa, una perfetta donna di casa e un genio che riesce a eccellere in qualsiasi cosa faccia.


Continua su:

http://www.animeclick.it/news/40221-touch-un-triangolo-amoroso-un-sogno-sportivo-e-un-racconto-di
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« Risposta #8 il: 05 Ottobre 2014, 18:25:26 »


Fra gli annunci di Star Comics dal Romics un nuovo fumetto di Adachi
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« Risposta #9 il: 20 Aprile 2016, 20:25:32 »

Cari fan di Adachi...io terrei d'occhio le notizie del Napoli Comicon.
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