Buona idea se non fosse stato che la Spezia.... bhumm!
EVVAI!!!!! ops troppo entusiasmo...
capita a volte che le nostre navi sostino in porti non militari...
cmq pensavo a cosa tipo requisite navi da crociera a Genova per l'evaquazione dei civili verso porti sicuri (corsica e sardegna? Africa)
e traghetti utilizati per il riposizionamento delle divisioni corrazate...
navi scortate dai molti pattugliatori in dotazioni alle forze di polizia...
insomma si ritorna ai MAS!
a ma il vespucci si salva? non so magari era in crociera!
Acc... mi si è mangiata la risposta lunga e articolata... perciò mi tocca riassumere (fortunello!)
Allora per prima cosa è mia precisa intenzione non approfondire molti aspetti che non influenza la trama principale, lasciare delle zone d'ombra dove si possa sguazzare senza problemi (casomai qualcuno...).
Detto ciò ci sono solo delle cose da tenere a mente riguardo all'aspetto in questione.
A La Spezia Kaboom, solo poche unità si salvano
B Roma viene subito conquistata e le comunicazione saltano subito, solo quelle interrate si salvano, quindi ogni comandante si ritroverà ad agire come meglio crede, solo il comando generale NATO riesce a far arrivare un ordine: raggiunte Tolone e Marsiglia
Ma nella situazione di confusione generale può benissimo darsi che una unità non riceva tale ordine o scelga una condotta diversa.
Quindi niente azioni di massa organizzate, chi riesce a salvarsi bene, se no amen, sempre che non ci sia qualche buon anima di comandante di unità blindata o corazzata che decida che vale la pena di sacrificarsi nel tentativo di rallentare l'avanzata nemica.
Al più ci può essere qualche gruppo di civili qua e là che si coadiuva attorno ad unità militari o di polizia all'apparire dei mobile suit nemici (soprattutto a Genova pensavo, data anche la conformazione del territorio, ci potesse essere l'accenno di difesa più serrata anche grazie alla presenza di unità armate con armi pesanti dell'esercito, da qui l'immagine sopra)
C I civili sono in un caos ancora più totale (si può immaginare che molti non capiscono neppure se sono umani o alieni coloro che li attaccano) di quello in cui versano le forze NATO (quindi c'è da aspettarsi poca collaborazione da loro in questi momenti, a parte casi singoli e isolati), quindi niente fughe di massa e similari, chi ha abbastanza coraggio e voglia di abbandonare le proprie case può tentare qualcosa, ma poco.
Le navi cargo e traghetti non si muovono se non puntando i cannoni contro (a meno che a bordo non ci sia un comadante disposto a mettere a rischio navi da milioni di euro in una situazione in cui non capisce cosa succede e senza il 'placet' della sua compagnia mercantile).
D La supremazia aerea è del nemico, andare per alto mare senza adeguata scorta di unità d'altura val ben solo per prendersi missili antinave e mitragliate di circostanza (come potrebbero accorgersi alcuni incauti che partono dai porti liguri senza troppo curarsi di quegli strani caccia che sorvolano il cielo...)
Ricordare anche di questo dalla scheda del B-2 Centauro/M-10
momento glorioso:
La disperata difesa di Torino da parte della brigata alpina 'Taurinense' che nel 2° giorno di guerra riusci ad arrestare per 6 ore l'avanzata dei MS nemici su Torino con continue imboscate dei B2 lotto 20, che provocarono la perdita accertata di 3 MS più 9 gravemente danneggiati ed altri 4 messi fuori combattimento per tutta la durata della battaglia.
Grazie a questo combattimento, seguito da uno degli ultimi satelliti spia americani attivo, fu possibile capire alcuni punti deboli dei MS.
Momento inglorioso:
La difesa del porto di Tolone del 3° giorno in cui le Centauro salvatesi dalla penisola italica furono considerate dal comandante francese inutili contro i mezzi nemici e quindi usati come artigliera fissa.
Mezzo che durò più a lungo durante la battaglia : 1 minuto e 30 secondi, a detta dell'unico equipaggio sopravvisuto, giusto il tempo di essere individuato dai nazisti.