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Autore Topic: Ultimate Century: Ghost Units  (Letto 2721 volte)
matte
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« il: 16 Aprile 2008, 23:25:11 »

eSP-01L Räsvelg

Unità mobile fizionale presente nel metaverso “Ashes of the War” dell'Ultimate Universe.
Apparizioni: MSG:Ashes of the War - MSG:Rise from the Ashes

Scheda storica
Durante la cosiddetta “Campagna del Venezuela”, la Federazione Terrestre schierò per la prima volta i propri mobile suit di modello EAS-01X Enact: l’inattesa versatilità di questo particolare modello fu interpretata dal OKW (Oberkommando der Wehrmacht) come una precisa minaccia alla superiorità tecnica della Reichswehrmacht nel campo delle unità da combattimento di tipo SP/MS. Ciò che più colpì i ricercatori nazisti fu la capacità dell’Enact, grazie al basso peso ed all’alta erogazione di potenza del proprio reattore, di volare anche in condizioni atmosferiche, sebbene a bassa velocità. Come suggerito dai primi studi commissionati dal Feldmaresciallo Delatz, il grosso limite dell’Enact risiedeva nell’inadeguata avionica del modello. Proponendo, quindi, che anche la Reichswehrmacht si dotasse di una propria unità multiruolo, la commissione Delatz suggerì che tale nuovo modello “disponesse di specifici adattamenti funzionali volti a migliorarne le caratteristiche di volo atmosferico”.
Di questa missione del tutto particolare fu incaricato il più giovane e promettente allievo di Kristian (o Christian) von Deikun: Hans Christian Hansen.
Mentre le risorse del reparto ricerca e sviluppo della RMW si concentrava sui nuovi modelli SP-06 ed SP-07, ed in particolare sugli adeguamenti richiesti dalla prime esperienze belliche, il più piccolo gruppo di ricerca di Hansen decise di affrontare il problema nel modo più drastico ed originale.
Hansen era convinto che qualsiasi tentativo di rendere più aerodinamico uno SP non sarebbe stato sufficiente a renderlo realmente agile in condizioni atmosferiche. Inoltre, nessun reattore Minowsky all’epoca disponibile era realmente in grado di erogare sufficiente potenza per produrre le prestazioni richiese dallOKW - con una velocità di punta prossima a mach 0.9 (più del doppio della massima velocità di punta mai rilevata da un EAS-01X). D’altro canto, Hansen era convinto che, di fronte alle potentissime armi beam e laser ampiamente dispiegate dalla Federazione, costruire SP sempre più grandi e pesanti per le corazze sempre più spesse si sarebbe rivelato un controsenso.
La sua soluzione? Costruire un veicolo che potesse volare come un caccia e combattere come uno SP.
Il risultato fu lo sviluppo del primo (e per quasi cent’anni unico) MS trasformabile della storia, il cosiddetto “experimenteller Schutzpanzer - Einheit Null Einz Lüftwaffe” o Räsvelg, dal nome di un mitico rapace della tradizione scandinava.
Hansen decise di installare su questo suo “primogenito” tutti i massimi ritrovati della tecnologia militare nazista, una filosofia costruttiva che avrebbe poi impiegato su tutti i progetti da lui supervisionati - come il Beowulf, senza badare troppo all’effettiva affidabilità della medesima.
L’avionica del modello fu così ricavata dal cosiddetto “Nächster Himmelritter”, il caccia da guerra che avrebbe dovuto rimpiazzare il modello standard del Reich, ed effettivamente mai dispiegato durante tutto il conflitto. Per questo motivo, il Räsvelg in modalità operativa “aereo da caccia”, o modalità “Sturm Jäger” ha un aspetto assai più convenzionale dell’Himmelritter originario, spesso considerato più degno di un fumetto di Sci-Fi che di una guerra vera e propria.
Operando in modalità Sturm Jäger, il Räsvelg si rivelava caccia bombardiere di alta qualità e di alte prestazioni, pari - se non superiore, agli analoghi modelli federali, beneficiando inoltre di una configurazione stealth quasi perfetta.
La velocità di punta relativamente bassa (mach 1.8, inferiore ad caccia a reazione degli anni ’90 e ’00) deve essere interpretata ricordando che, essendo spinto da un cosiddetto “full-Minowsky-drive”, il Räsvelg era in grado di sostenere la spinta per quasi quindici ore senza rifornimento, fino all’esaurimento della bobina di fusione.
Impiegando la tecnologia costruttiva a frame mobili poi utilizzata sui modelli più avanzati (come l’SP07) e mutuata dall’osservaziione dei federali, il Räsvelg era quindi in grado di assumere fattezze antropomorfe, operando come uno SP. E, paradossalmente, proprio qui sta il grande fallimento di Hansen.
Mentre l’Enact poteva dirsi un vero e proprio MS, in grado di volare, il Räsvelg si rivelò presto un caccia in grado di combattere a terra. Penalizzato dal gran numero di giunture e di innesti necessari a sostenere il processo di trasformazione, l’eSP-01L era vulnerabile anche ai proiettili di tipo convenzionale - diversamente inoffensivi per i più “primitivi” SP04 ed SP05. Tra l’altro, il sito più critico dell’unità si rivelava essere proprio l’abitacolo, il cui rivestimento in materiale trasparente veniva avvolto da lastre blindate in Titanio e Marium, ma senza raggiungere la qualità di protezione offerta dai modelli convenzionali.
Inoltre, sempre per mantenere il peso nei limiti più bassi possibile, Hansen decise di sperimentare armi da offesa non convenzionali. Come le beam saber - il Räsvelg fu il primo SP del Reich dotato di un’arma da taglio beam in luogo della più pesante heat saber - e cannoni ad accelerazione lineare magnetica, già usati proprio dall’Enact. Più compatto dell’Anduril federale, l’Elektra del Räsvelg era dotato di un rateo di fuoco e di un’autonomia più alti, a costo di un calibro nettamente più ridotto.
In altre parole, il Räsvelg, pur rivelandosi un’unità molto apprezzata dai piloti di caccia, fu presto odiata dai piloti di MS, il cui giudizio negativo spinse il Reich a decommissionare il progetto, che cadde nel completo dimenticatoio con i primi mesi del 2018 quando, i continui disastri delle forze armate naziste spinsero la RMW a concentrare le proprie risorse su altri e più convenzionali modelli.


Scheda Tecnica
   ▪   Codice: eSP-01L
   ▪   Nickname: Räsvelg
   ▪   Modello: MS sperimentale trasformabile
   ▪   Produttore: Reichsmotorwerke (RMW)
   ▪   Anno di roll-out: 2017
   ▪   Produzione: 2017 - 2018 AD
   ▪   Chief Designer: Hans Christian Hansen
   ▪   Reparti di assegnazione:
      -
   ▪   Massa totale:    37.3 t (pieno carico operativo)
               18.5 t (a secco)



      Modalità Kämpfer
   ▪   Altezza: 16.4 m

      Modalità Sturm Jäger
   ▪   Lunghezza: 18.6 m
   ▪   Apertura alare: (minima) 9.4 m (massima) 15.9 m
   ▪   Velocità massima: mach 1.8



   ▪   Corazza: corazza frontale e dorsale in fibre di carbonio ed innesti in Titanio, rinforzi in Marium
   ▪   Generatore: reattore di tipo Minowsky AA+ a doppia bobina di fusione

   ▪   Armamento:
   ▪   1 x beam saber alimentata dal reattore
   ▪   1 x Fucile a propulsione elettromagnetica modello “Elektra” 01, calibro 77 mm, 50 colpi al minuto, alimentazione tramite rastrelliera esterna (70 colpi per caricatore)
   ▪   4 x cannoni mitragliatori da 50 mm installati sulla fusoliera (utilizzabili solo in modalità Sturm Jäger), cadenza di fuoco 350 colpi/minuto, 500 colpi per caricatore

   ▪   2 x cannoni mitragliatori da 25 mm installati sul braccio sinistro (utilizzabili solo in modalità Kämpfer), cadenza di fuoco 350 colpi/minuto, 500 colpi per caricatore
 

   ▪   Sistemi informatici:
   ▪   Computer da combattimento modello SP.EC.TRUM 08/5
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matte
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« Risposta #1 il: 16 Aprile 2008, 23:39:48 »

qui la scheda di gundam-wikipedia

http://www.gundamuniverse.it/gundamwiki/doku.php?id=fanfic:ultimate_universe:esp01l_-_raesvelg

a piena disposizione di chi si vuole divertire...
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matte
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« Risposta #2 il: 17 Aprile 2008, 20:20:52 »

scheda corretta in base alle indicazioni di pan
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