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Sezione Gundam => Gundam Galaxy => Topic iniziato da: Animale - 29 Agosto 2011, 16:02:10



Titolo: Dubbio amletico
Post di: Animale - 29 Agosto 2011, 16:02:10
Un saluto a tutti, vorrei un vostro parere, nella serie 0083 c'è la scena in cui il physalis lancia la bomba nucleare e praticamente è come se ci fosse passato attila, una flotta di navi distrutta.Ora il concetto di gundam nucleare almeno a me attira e mi chiedevo (dato che nessun mobil suit penso possa resistere ad una bomba H ) se questo gundam avesse rivali in un ipotetico scontro diretto a distanza variabile, tipo contro il gadelaza , il Neue ziel , il dentdrobium , o il rafael di tieria harde (che a parte tutto non ho capito se i cannoni del modulo superiore hanno il gn-drive dietro per decorazione o perchè sparano con il concetto del cannone alvarone  :dunno:.In teoria solo un gundam con il twin drive system (che alla massima dispersione diventa un fantasma, spettacolare il duello con Ribbons Allmark, trapassavano figure eteree a vicenda senza mai colpirsi) o con il trans-am (che aumentando tutte le statistice di 10 volte.........Super Sayan  :brindisi:) potrebbe annientarlo.A questo punto secondo voi l'alvaaron cannon dell'1.5 gundam o dell'alvaron gundam potrebbero superare in potenza di fuoco una bomba nucleare?Oppure basterebbe il teletrasporto del qan[t] con relativa infilzata alle spalle? :bua:

P.S. Ho lascato fuori dalla questione il god gundam in hyper mode (il mio preferito)  dato che sarebbe stato troppo surreale


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Edward Mass - 29 Agosto 2011, 16:33:34
il moonlight butterfly risolverebbe la situazione in tranquillità... :fischio:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 29 Agosto 2011, 16:52:29
moonlight butterfly?Ho cercato un pò sul web, solo foto niente descrizione, ricorda il nadleh ed il justice gundam fusi insieme.Gran bel mezzo, ma come risolverebbe la situazione?Ha un sistema tipo il trial system del seraphin e del nadhlee che disattiva gli altri gundam?LA cosa è interessante  :think:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 29 Agosto 2011, 18:53:52
Un saluto a tutti, vorrei un vostro parere, nella serie 0083 c'è la scena in cui il physalis lancia la bomba nucleare e praticamente è come se ci fosse passato attila, una flotta di navi distrutta.Ora il concetto di gundam nucleare almeno a me attira e mi chiedevo (dato che nessun mobil suit penso possa resistere ad una bomba H ) se questo gundam avesse rivali in un ipotetico scontro diretto a distanza variabile, tipo contro il gadelaza , il Neue ziel , il dentdrobium , o il rafael di tieria harde (che a parte tutto non ho capito se i cannoni del modulo superiore hanno il gn-drive dietro per decorazione o perchè sparano con il concetto del cannone alvarone  :dunno:.In teoria solo un gundam con il twin drive system (che alla massima dispersione diventa un fantasma, spettacolare il duello con Ribbons Allmark, trapassavano figure eteree a vicenda senza mai colpirsi) o con il trans-am (che aumentando tutte le statistice di 10 volte.........Super Sayan  :brindisi:) potrebbe annientarlo.A questo punto secondo voi l'alvaaron cannon dell'1.5 gundam o dell'alvaron gundam potrebbero superare in potenza di fuoco una bomba nucleare?Oppure basterebbe il teletrasporto del qan[t] con relativa infilzata alle spalle? :bua:

P.S. Ho lascato fuori dalla questione il god gundam in hyper mode (il mio preferito)  dato che sarebbe stato troppo surreale

Ti rispondo attenendomi all'unico universo di Gundam effettivamente realistico, cioé l'UC. Per cominciare, l'arma nucleare non verrebbe mai usata in uno scontro tra mobile suits, a prescindere dalla distanza dell'ingaggio. Un'arma nucleare, a prescindere dal Trattato del Polo Sud, é una risorsa preziosissima che si usa per abbattere una città, una grossa base, una flotta di navi/astronavi che si trovino in posizioni MOLTO ravvicinate (tipo una parata... :fischio:). Non solo: essendo l'utilità primaria dei MS la furtività (infatti nell'UNICO UNIVERSO REALISTICO viene riferito spessissimo che sono Stealth, cosa che ad esempio NON succede in Wing), utilizzare una simile arma equivale a rivelare la presenza del lanciatore, stealth o meno, anche a grandissima distanza mediante semplici calcoli balistici. Nonché, usarla contro altri MS equivarrebbe a voler scacciare un cane con un bazooka. Un tantino esagerato, se puoi usare semplicemente un sasso per ottenere lo stesso risultato.

Lo scopo primario del GP02 é quindi portare furtivamente l'arma atomica a distanza di tiro, provvedendo a difendersi e aprirsi la strada fino a detto punto attraverso possibili sbarramenti di MS. Per fare quest'ultima cosa deve essere ben equipaggiato per il close combat nonché agilissimo a dispetto delle proporzioni, e questa cosa ben si vede nell'episodio 2 quando rimanendo in hovering sui 2 propulsori principali avvicina il GP01 di soppiatto, gli fa un giro attorno e lo distanzia di nuovo in una manciata di secondi. In questo caso non é l'impreparazione di Uraki, ma l'immane potenza propulsiva del GP02 la motivazione prima e ultima.

Inoltre, le capacità sicuramente notevoli del GP02 come MS per l'uso standard sono l'UNICA GIUSTIFICAZIONE CREDIBILE per aver scelto un MS come vettore d'arma invece che un normale aereo/astrocaccia lanciamissili armato di testate nucleari quale potrebbe essere, ad esempio, il Public. L'MS GP02 invece é ben altro, é un vettore come il Public, ma capace delle prestazioni MS di un Gundam, quindi come un moderno F-35 dotato però di armi nucleari. Agilissimo, capace di difendersi da solo, furtivo, vettore di un'arma definitiva. In parole povere, letale verso un bersaglio strategico, ma un semplice aereo (pur ottimo) se si tratta di combattere con altri aerei.

Questo detto, penso che qualsiasi Gundam sviluppato successivamente al GP02, quindi dal GP03 in poi, potrebbe tranquillamente affrontarlo ad armi pari ma con buone possibilità di vittoria, mentre non farei scommesse per quanto riguarda tutti i MS contemporanei e precedenti, serie RX-78 compresa...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 29 Agosto 2011, 19:21:03
che poi arriva il guntank e fa il culo a tutti, GN drive o non GN drive.

P.S.: Che poi devi contare che le particelle GN tau dell'alvaroon o del Reborns Gundam sono tossiche anche in forma beam, indi tanto vale nuclearizzare il tutto e farla finita...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 29 Agosto 2011, 19:26:19
che poi arriva il guntank e fa il culo a tutti, GN drive o non GN drive.

P.S.: Che poi devi contare che le particelle GN tau dell'alvaroon o del Reborns Gundam sono tossiche anche in forma beam, indi tanto vale nuclearizzare il tutto e farla finita...

Forse è qualcosa che ha a che fare con il tuo nuovo avatar??... :bua:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 29 Agosto 2011, 19:30:22
in realtà quello è un "capitano James T. Kirk, USS Enterprise" che ha deluso per l'ultima volta il nostro Signore dei Sith più amato... :bua:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 29 Agosto 2011, 19:34:51
 :inchino: più esaustivo di così si muore, grazie mille almeno così ho chiarito che senza l'ordigno il gp02 è inutile contro un altro mobil suit.Questo ragionamento è esauriente e logico.Chiaramente se si rimane nell'universo realistico di gundam, però onestamente se consideriamo che il twin drive  rende temporaneamente intagibili ed il trans am (che poi non è che mi sembra tanto fantascientifico, alla fine non fa altro che rilasciare le particelle gn condensate senza fare economia, come un over-boost su una vettura turbo, in sostanza toglie il "limitatore").Volendo fare un esempio di un custom che secondo me meriterebbe di essere prodotto e che sarebbe virtualmente imbattibile , è questo:  

http://i844.photobucket.com/albums/ab4/animalipoli/0_RAISER_09.jpg (http://i844.photobucket.com/albums/ab4/animalipoli/0_RAISER_09.jpg)

Una bella unione del meglio delllo 00 raiser e del seven sword, gran bel mezzo, degno di Setsuna.
Cmq io non sono un esperto, in fatti pensavo che nell'universo uc il mobil suit più potente ed in generale più efficace sia in close combat che a distanza fosse il nu gundam Heavy weapon system equipment type anche se non ho mai avuto il piacere di vederlo in azione


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 29 Agosto 2011, 19:40:32
secondo me lo 00 raiser seven sword si intralcia semplicemente i movimenti, ed infatti la soluzione 00/00 Raiser (con tanto di niubbo innamorato di serie) mi ha lasciato un po' perplesso, difatti di 00 io amo profondamente non i Gundam bensì la rivoluzionaria linea dei Flag (ovviamente) e dei GN-X.

P.S.: Che poi io credo che il MS più tosto di tutti sia l'Hi-Nu, ma parliamo sempre e comunque di Amuro quindi non vi è molta differenza.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 29 Agosto 2011, 20:00:18
che poi arriva il guntank e fa il culo a tutti, GN drive o non GN drive.

P.S.: Che poi devi contare che le particelle GN tau dell'alvaroon o del Reborns Gundam sono tossiche anche in forma beam, indi tanto vale nuclearizzare il tutto e farla finita...

Infatti quello che mi chiedo è perchè abbiano deviato la serie sui gn-drive tau (o pseudo fornaci solari) che poi si esauriscono e li devi "buttare"  :rotfl:, invece una fornace solare "vera" e non uno pseudo gn-drive sparato il colpo non si esaurisce ma reinizia a condensare particelle gn, paradossalmente più lo fai girare e più accumuli potenza.Immaginate la potenza di fuoco di un alvaaron cannon alimentata dal twin drive dello 00 raiser......Spiana un satellite :sbalordito: :brindisi:

secondo me lo 00 raiser seven sword si intralcia semplicemente i movimenti, ed infatti la soluzione 00/00 Raiser (con tanto di niubbo innamorato di serie) mi ha lasciato un po' perplesso, difatti di 00 io amo profondamente non i Gundam bensì la rivoluzionaria linea dei Flag (ovviamente) e dei GN-X.

P.S.: Che poi io credo che il MS più tosto di tutti sia l'Hi-Nu, ma parliamo sempre e comunque di Amuro quindi non vi è molta differenza.


il flag è bellissimo, sembra una zanzara con un pungiglione di un paio di tonnellate, mi ricorda l'evoluzione di un ms harrier, gran mezzo, lo 00 lento nei movimenti non lo so, alla fine anche se "fosse" lento con il trans am riduci questo gap e poi con il twin drive diventa intangibile, per certi versi è più utile del teletrasporto del qan[t] che non mi pare possa separarsi in tante particelle gn


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 29 Agosto 2011, 20:44:56
:inchino: più esaustivo di così si muore, grazie mille almeno così ho chiarito che senza l'ordigno il gp02 è inutile contro un altro mobil suit.

No, guarda, non ci siamo proprio. Potrei snocciolarti tabelle ed esempi nella serie, ma sto facendo la carbonara e quindi preferisco riassumere così. SENZA TESTATA il GP02 fa il culo a qualsiasi MS contemporaneo o precedente dell'universo UC. Paragonarlo ai Gundam degli altri unniversi non solo non ha senso, ma significa non aver chiare le differenze (abissali a livello concettuale) tra i vari universi. Sarebbe come paragonare un Valkirye di Macross con un F-14 di Top Gun, per intenderci.

SE POI il GP02 lo armi con la testata nucleare, diventa, oltre che un ottimo MS, anche un vettore per armi tattiche, come i sommergibili balistici di oggi, che posso abbattere anche altre navi e sommergibili (come fanno anche i normali sommergibili d'attacco, o SSK, o hunter-killer che dir si vogliano), ma possono anche IN PIÙ sparare una testata nucleare e annichilire un bersaglio strategicamente rilevante (una base, ad esempio) distante migliaia di miglia dalla zona d'operazioni. Ecco, quindi il GP02 é un DIO di MS, ma é anche un preoccupante vettore per armi tattiche, cosa che gli altri MS non sono.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 29 Agosto 2011, 21:39:11
Cosa intendi per senza testata? Niente canna per accelerare l'arma nucleare, zainetto porta testate e parte fissa del lanciatore della stessa ma con tutta la corazzatura e lo scudo?

Secondo me non fa il culo al GP01 per esempio, a parita' di pilota. Diciamo due Gato che si fronteggiano. E' troppo corazzato per muoversi in condizioni di gravita': infatti cammina, va di hoover, ballonzola sorretto dai razzi, salta. Gli togli le alucce (che non so quanto mobili possano essere visto la loro dimensione e relativa massa), ed e' un sitting duck: non puo' neanche correre quasi. Nello spazio poi risulta eccessivamente massivo, troppa inerzia. Ma hai idea della sua quantita' di moto e i momenti che genera muoverlo e dargli un'accelerazione? Poi quando e' partito e' partito, concordo. Ed i razzi che ha gli permetteranno di sicuro virate, ma ampie e frenate/accelerazioni visto sti razzi, ma non e' agile. Insomma se dovesse fare un tonneau non sarebbe una scheggia. Presumo sia tutto ben dimensionato ma non sarebbe una gazella.

L'errore principale che fai é paragonare i MS agli aerei, non sei il primo e non sarai l'ultimo. La corazzatura di per sé non dice nulla, se non hai la descrizione dettagliata delle caratteristiche dei singoli attuatori, vernier, il peso dei materiali piastra per piastra. I momenti non li calcoli come se l'MS fosse un blocco unico, poiché esso é un sistema complesso di materiali diversi, che hanno effeti diversi sull'inerzia, e che compongono porzioni in movimento molto più ampie di quelle di un aereo. Per fare un esempio, il GP01 ha bisogno di essere upgradato per l'impiego nello spazio, il GP02 assolutamente no!

Allo stesso modo, potrei invitarti a paragonare l'agilità su terreno del Dom e dello Zaku. Chi é più corazzato? Il Dom. Chi é più agile? Il DOM!

Se riguardi con attenzione i primi 2 episodi di 0083 noterai che il GP02 in corsa va veloce quanto un Dom in overing
(click per mostrare/nascondere)
, cosa che il Gundam di Amuro non poteva fare, e le alucce, come le chiami tu, fanno parte del suit, non dell'armamento tattico. Parimenti, si vede il GP02 saltare su una lancia in galleggiamento centrandola perfettamente, ergo il GP02 non dovrebbe essere poi così pesante. La lega in titanio lunare probabilmente é assai leggera.

Per senza testata intendo senza arma tattica, con il bazooka armato con testate convenzionali, o con un ipotetico beam rifle, che comunque visti i dati del generatore di bordo potrebbe essere anche più potente di quello del GP01. Ripeto: l'arma nucleare non verrebbe mai usata in un combattimento tra MS. L'arma nucleare é il "carico pagante", quello da portare a destinazione, quello per cui dispiegare un MS come il GP02. Pensare che possa essere usata in modo diverso che per colpire un obbiettivo strategico, o addirittura che venga usata contro dei MS, che si abbattono con molto meno, é assolutamente fuori discussione, nemmeno un cadetto al primo anno penserebbe mai di fare una cosa simile.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 29 Agosto 2011, 21:42:13
Si' ma il GP02 e' piu' simile ad un classe Typhoon che ad un Akula od ad un Los Angeles. Toh ti concedo un classe Oscar od un Delta IV.

Scusa eh, ma evidentemente non mi leggi con attenzione. Io ho detto che il GP02 é come un smg balistico, ma come qualsiasi smg balistico può fare tutto quello che fa anche un smg d'attacco. Ebbene, il Typhoon é appunto balistico, con ottime capacità di attacco. L'Akula o il Los Angeles é solo d'attacco, sebbene alcuni Akula (anzi, UNO SOLO) siano armabili con missili balistici (i Los Angeles non possono, invece, il tutto é devoluto alla classe Ohio)... quindi non capisco proprio il tuo "ma", perché io ho detto appunto quello...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 29 Agosto 2011, 22:44:56
Hmmm...distinguiamo...per agilita' intendiamo l'agility, tipo l'agility dog quando passano tra i bastoni di legno verticali? Perche' se' e' cosi' per me lo e' lo Zaku e non il Dom, il Dom andando di hoovering ha una elevata velocita' di penetrazione, ma alta inerzia.

Allora: per agilità in un mezzo da guerra si intende la capacità evolutiva, che é quella essenziale in combattimento e serve (in soldoni) a portare un nemico da dietro le tue spalle a davanti al tuo mirino. Che poi questo avvenga camminando, saltando, volando, facendo le capriole, rallentando, accelerando, é ininfluente. Ergo il DOM é più agile. Detto questo, il Dom viene mostrato come assai più agile dello Zaku anche senza hoverskids in molte occasioni della prima serie e di 0083 stesso.

Anche io ho trovato la scena strana: perche' il GP02 non va leggermente in hoovering in modo che tutti vadano piu' veloci ma cammina? E gia', perche' il Dom non fa da avanguardia? Il GP02 non ci vede con la nebbia? :) Gato non voleva essere lasciato indietro perche' e' il fico del gruppo con il Gundam fico rubato?

Probabilmente perché il Dom NON É più veloce del GP02? E se il GP02 si alza in hovering li semina, dicendo addio alla scorta? Se fosse che il GP02 sia il più lento del gruppo e gli altri si adattano alla sua velocità, verrebbe caricato sul MS pesante (ci viene mostrato poco dopo che egli regge il GP01 senza nemmeno accorgersene)


Per me quelle gambe del GP02 ci mollano dopo pochi passi.

Certo, come no. Il MS di punta della Anaheim Electronics che ha le gambe fallocche... siamo seri dai!!!
Vernier? Direi pero' che la sua corazzatura sia sganciabile pero'.

Se non c'é nel model kit, non é una caratteristica ufficialmente riconosciuta. Di norma i models hanno più caratteristiche della controparte animata (vedi scudo e rifle dell'Alex), quindi se il Model Kit non sgancia l'armatura, difficilmente l'originale lo fa...


Oppure la lancia compensa molto velocemente la maggior massa con piu' potenza di hoovering.

Quella lancia non é in hovering, é un semplice aliscafo, o tutt'al più uno scafo a "effetto suolo", quindi obbedisce alle leggi di Archimede e, se non affonda, allora vuol dire che il peso del GP02 non ne compromette il rapporto dislocamento/spinta idrostatica. E c'é poco da aggiungere.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 29 Agosto 2011, 22:51:50
No.
Uno di attacco possiede velocita', carico, dimensioni diverse da uno balistico. Sistemi d'arma, sensori, etc, sono diversi, poi ci sono molti modelli che fanno entrambi: tenere due linee distinte non e' saggio.

Ok sparano tutti sia torpedini che missili ma non fanno tutti e due la stessa cosa se sono indicati con nomi diversi. Non con le stesse caratteristiche e risultati.
Non e' un sommergibile da attacco verso altri sommergibili. Due eliche pur sempre, piu' rumore, e tante altre cose...
Quindi GP02 = (circa) all'Akula con capacita' balistiche?
Yes i know.
Si' qui avevo distrazioni da casa quindi posso aver mancato qualcosa.

Nonono, aspetta. Prima di passare, per sopraggiunti limiti, alle portaerei ho lavorato 11 anni sui sommergibili della marina. Ho fatto il Marconi, il Longobardo e il Todaro per la precisione, dall'ottobre 1998 al settembre 2009. Quindi se permetti so parecchie cosine sui sommergibili, e posso garantirti che i sistemi e la sensoristica del sistema di combattimento di attacco e autodifesa, nonché i siluri e le loro FCS, sono identici tra un smg d'attacco e uno balistico della stessa marina, anche per contenimento costi e ridondanza del magazzino pezzi di ricambio. Questo vale non solo nella nostra marina ma per tutte quelle con cui ho lavorato, US Navy, Royal Navy e per i russi, che ovviamente ho dovuto studiare. Le doti evolutive e di velocità non sono mai quelle che vengono comunicate al pubblico, tra l'altro.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 30 Agosto 2011, 00:08:20

No non ho detto fallocche. Ma limitate nell'uso: cammina, ma non e' un camminatore, penso andrebbe di uso di jets se dovesse muoversi sulla terra per lunghe distanze. In natura non esiste poi un mezzo, un qualcosa che se e' bipede ha coscia debole ma gamba cosi' pesante. Il ginocchio come articolazione dovrebbe essere di una robustezza eccezionale per reggere peso e permettere mobilita' e durata.

Di nuovo, non stai pensando correttamente al MS come arma. Essendo un arma che vuol essere furtiva, sulla Terra userà i jet il meno possibile, no? I jet producono tracce calde (IR print) che non vengono coperte dalle particelle Minovsky. Non solo: dopo aver usato i jet, alcune parti come gli ugelli di scarico restano molto caldi a lungo, pregiudicando l'impronta termica anche mentre non li si sta usando. Per questo i suit hanno le gambe, altrimenti sarebbero tutti come lo Zeong!

E' questa la regola? Non lo sapevo. Pero' stiamo paragonando un modello che ha esigenze costruttive particolari del materiale e del giocattolo con un qualcosa che e' reale nella finzione del cartone animato non so se possiamo considerare sinergici questi due mondi a prescindere. Infatti il giocattolo ha piu' opzioni del cartone come dici tu in alcuni casi.

Un Model Kit non é un giocattolo, ma un modello di precisione. Tutti gli altri Gundam dotati di corazza smontabile l'han sempre avuta anche nei modellini, io ho l'Alex e questo ha la corazza smontabile, conosco l'FA-78, stessa storia, quindi non vedo perché dovrebbero fare eccezione solo per il GP02...

Aspetta! E' in effetto suolo o pescava acqua come un aliscafo? Non ricordo bene, direi in effetto suolo. Se e' cosi' niente Archimede. Cmq allora la lega del GP02 ha un peso specifico tale che comparato all'aliscafo questo riesce a gestirlo comodamente.
Pero' qui allora aggiungiamo complessita' a complessita': l'aliscafo con il suo materiale e la potenza dei motori, nel gestire il GP02 dimostra che il GP02 e' agile (nel mio senso del termine) o solo che ha un peso (non una massa), di proporzioni da lui gestibili comodamente?

Nonono, altro che niente Archimede! Non scherziamo, questa é fisica. Il cuscino d'aria (o meglio la turbolenza) costituita da un veicolo ad effetto suolo si comporta esattamente come uno scafo, per questo l'effetto suolo in tali veicoli ha sempre area maggiore rispetto a quella del veicolo stesso, per generare portanza attraverso la spinta idrostatica secondo l'equazione [Peso] minore/uguale [spinta(idrostatica)]. Non si scherza, se così non fosse, la turbolenza non dislocherebbe abbastanza acqua e il cuscino d'aria si disperderebbe parallelamente alla superficie, facendo sprofondare il veicolo.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 30 Agosto 2011, 00:38:56
Scusa pero' dicendo cosi' fai nascere delle curiosita' a chi non sa come me, e se si puo' chiedere (per delicatezza, opportunita', segreti etc), quali limiti?
Ma se queste parti sono uguali non il resto del sommergibile lo e', un Typhoon non puo' fare tutto quello che fa un Akula e viceversa. Da qui i loro usi ed impieghi e denominazioni.
Inoltre ho visto diverse versioni dell'Akula con bulbo per il towed sonar array, il Typhoon non e' cosi'. Per sistemi di attacco e difesa intendo tutto io, no?
Non conosco quelli italiani, ho sempre avuto contatti e conoscenza dei mezzi stranieri. Non metto in dubbio che l'Italia faccia cosi' ed immagino anche altre nazioni, ma almeno questi due modelli cosi' estremi non penso visto i dati che ti riporto che abbiamo lo stesso sistema d'armi e di difesa. E ci metto dentro anche i computer per le soluzioni di tiro etc. non foss'altro per le generazioni alle quali rispettivamente appartengono.
Ma quindi il GP02 a chi lo paragoniamo allora?
Vero, dipende poi sempre da quale fonte apprendi le info.

Diciamo che se sei ancora giovane ma hai assolto a tutti i compiti previsti dal tuo grado su un sommergibile, o ti rassegni a continuare a fare il tuo ultimo incarico fin tanto che non ti sbarcano oppure te ne vai sulle navi dove gli incarichi sono più vari. Ecco, io non volevo fossilizzarmi a fare le stesse cose per altri 10 anni.

Ti ripeto che il Typhoon può svolgere tutti i compiti dell'Akula (con risultati e performance diversi, ovviamente, ma io parlo di compiti, non di risultati) mentre il contrario non é possibile. La differenza delle tipologie é dovuta essenzialmente al fatto che i balistici costano molto di più, e quindi se mi servono 30 sommergibili per a) lanciare missili e b)  affondare altre navi/sommergibili é chiaro che ne faccio tot balistici (capaci anche di attaccare e affondare) e tot da semplice attacco. Tutto qui. Infatti a lungo la US Navy é stata sul punto di rinunciare ai smg da attacco puro e semplice, la classe SeaWolf ne fece le spese per prima, la nuova classe Virginia per seconda dovendo impiegare tecnologie commerciali per poter essere approvata dal Congresso.
 
Il Sonar Towed Array, o Cortina Sonar in italiano, può essere alloggiata e dispiegata in modi diversissimi, e cmq tutti i sommergibili odierni ne sono dotati. Lascia stare come venive stivata negli Akula, é solo uno dei millemila modi possibili. E sì, ovviamente, ce l'ha anche e soprattutto il Typhoon (in questi la sede del STA é ricavata sulle fiancate).

I sistemi d'arma imbarcati su Typhoon e Akula sono IDENTICI, entrambi usano i medesimi siluri da 650 e 533mm (tipo 65 o RPK7 e tipo 52 o RPK2, rispettivamente), le stesse identiche Fire Control Stations (per forza di cose), gli stessi identici idrofoni (sonar passivi), gli stessi identici sonar attivi. Questi sono i sensori di un sommergibile, e sono nei due casi in esame IDENTICI e, soprattutto, in buona parte INTERCAMBIABILI (fa eccezione l'idrofono perché deve avere una forma conforme allo scafo, sennò non funziona).

Il GP02 in pratica é paragonabile ad un typhoon con capacità di combattimento sott'acqua simili ad un akula III.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 30 Agosto 2011, 01:25:17
A prescindere che archimede o portanza, resta il fatto che questo colosso é salito sopra una lancia e questa non é sprofondata ma anzi se lo é portato in groppa, quindi il GP02 é assai più leggero di quanto pare;

A prescindere anche che le gambe fatte a quel modo mi danno l'idea di essere pensate per la stabilizzazione visto il dimensionamento del launcher da portare, ergo é previsto che operi anche sulla terraferma (tali gambe stabilizzatrici nello spazio non hanno senso);

...ufficialmente il GP02 é classificato "Mobile Suit d'assalto dotato di armamento nucleare". Mobile Suit d'Assalto, cioé un combattente. Il suo peso a pieno carico é di 83 tonnellate, appena 18 più del GP01 (che é considerato un prototipo leggero) e appena 12 più del GP03 privo di Mobile Armor. Inolte, pesa appena 8 tonnellate (10%)  più di un Gelgoog, a fronte di un generatore più potente del 20% (e del 10% più potente del GP01). Inoltre gli armamenti prevedono, oltre ad idiscutibili armi da close combat come i Vulcan e la Beam Saber, che non sarebbero mai stati montati su un MS che non debba combattere da solo altri MS, un Beam Bazooka. Fonte:

http://gundam.wikia.com (http://gundam.wikia.com)

Direi che possiamo chiudere qui il dibattito, ognuno si può guardare le varie schede e trarre le conclusioni.

P.S.: a me il GP 02 fa un po'cagare, ma non per questo prescindo dall'analizzarlo con occhio oggettivo. Diamo a Cesare cio che é di Cesare...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 30 Agosto 2011, 01:29:54

Sui siluri lo sapevo e quindi anche l'FCS, pero' mi aspetterei qualche computer diverso, qualche caratteristica diversa. Anche a livello di sonar attivo e passivo. A parte il discorso di dove e' per via dello scafo chiaro.


No, Ric. Non ho detto "simili" o "paragonabili" o "somiglianti". Ho detto IDENTICI. Puoi staccarli dall'uno e montarli sull'altro senza nemmeno doverli conoscere, sbullona di qui e monta di là. IDENTICI. Chiaro?


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 30 Agosto 2011, 02:55:43
Beh dai Archimede "funzia" anche se non ti muovi, per la portanza serve movimento relativo al fluido.
Non si puo' dire che siccome qualcosa non e' sprofondata allora l'altro e' leggero, possono essere intervenute altre cose che hanno portato allo stesso effetto dai.
Occhio: ragionameto deduttivo, se sbagli la premessa sbagli la conclusione.
Di sicuro stabilizzano ma c'e' sempre il sistema di movimento del gundam che anche nello spazio bilancia gli arti ed i movimenti per farlo muovere come si vuole ed essere stabilizzato. Ergo: piedi cicciotti per bilanciare spalle larghe, momenti, inerzie, etc. anche per lo spazio, si torna al punto di partenza.
Intendi dire che non avrebbe quel titolo se non ne avesse capacita' ed armamento relativo?
Quindi gambe buone etc?
Mmmm....vedi sopra direi.
Si tende sempre a dare armi da autodifesa anche ai mezzi che non dovrebbero mai confrontarsi con altri mezzi, ma poi la guerra cambia il terreno di gioco, le regole di ingaggio, qualcuno chiede a qualche mezzo di fare qualcosa fuori specifica costruttiva e di utilizzo, gli esempi sono tantissimi.
Ma siam sempre li': una scheda non e' vera. Viene scritta per giustificare un qualcosa che e' disegnato ed un giocattolo che e' costruito. Vedi i miei precedenti posts.
Pensavo ti piacesse! Davvero, sono sincero.

Di MS coi piedi giganti che lavorano come MS a pieno titolo, l'UC é pieno. Vedasi il Rick Dias, che pure é potentissimo rispetto ai GM III molto più umanoidi e gundamici, quindi non vedo il perché il GP02 non debba seguire la stessa regola.

Le tabelle sono CANONE, non sono cose stimate o buttate lì, vengono dai diari di produzione e dalle schede tecniche sviluppate per la serie. Vanno prese per vere come il bianco/rosso/blu del Gundam. E poco importa che non possano essere realistiche al 100%, nemmeno la livrea bianca/rossa/blu lo é.

Il mondo di Gundam é molto regolarizzato da queste cose, o le si accettano o Gundam non fa per noi. Non c'é molto da essere d'accordo con quelle stime, ci si può giocare un po', ma alla fine della fiera la verità é quella delle schede, non delle nostre stime.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Blind Io - 30 Agosto 2011, 11:24:29
Le tabelle sono CANONE, non sono cose stimate o buttate lì, vengono dai diari di produzione e dalle schede tecniche sviluppate per la serie. Vanno prese per vere come il bianco/rosso/blu del Gundam. E poco importa che non possano essere realistiche al 100%, nemmeno la livrea bianca/rossa/blu lo é.
Posso anche dire che ci credo, ma mi suona "strano" che durante la produzione di un anime stiano a perdere tempo pensare: "mmm allora questo deve girare in meno di un secondo intorno al GP01, quindi allora deve percorrere 15 metri, con un'accelerazione di x.y metri/sec2, di conseguenza la potenza del generatore deve essere almeno..."
I numeri saranno sicuramente pensati, ma ho più l'impressione siano pensati successivamente quando ci sono da scrivere libri e/o pamphlet per i modelli.
Poi sia mai, questa è una mia impressione personale, non ho mai avuto né la voglia né l'interesse di andare a scoprire cosa facciano durante la produzione.

Il mondo di Gundam é molto regolarizzato da queste cose, o le si accettano o Gundam non fa per noi. Non c'é molto da essere d'accordo con quelle stime, ci si può giocare un po', ma alla fine della fiera la verità é quella delle schede, non delle nostre stime.
Salvo che di queste cose non ti interessa minimamente e ti godi Gundam per altri motivi. ;)

@animale: hai iniziato con una discussione moooolto pericolosa!!! :loool:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 30 Agosto 2011, 13:49:51
Posso anche dire che ci credo, ma mi suona "strano" che durante la produzione di un anime stiano a perdere tempo pensare: "mmm allora questo deve girare in meno di un secondo intorno al GP01, quindi allora deve percorrere 15 metri, con un'accelerazione di x.y metri/sec2, di conseguenza la potenza del generatore deve essere almeno..."
I numeri saranno sicuramente pensati, ma ho più l'impressione siano pensati successivamente quando ci sono da scrivere libri e/o pamphlet per i modelli.
Poi sia mai, questa è una mia impressione personale, non ho mai avuto né la voglia né l'interesse di andare a scoprire cosa facciano durante la produzione.
Salvo che di queste cose non ti interessa minimamente e ti godi Gundam per altri motivi. ;)

Sicuramente i dati numerici vengono dopo, e personalmente come appassionato di Gundam poco mi interessano rispetto agli anime, ai manga e ai gunpla, cioè rispetto a tutto ciò che è pratico e posso materialmente vedere o toccare.

@animale: hai iniziato con una discussione moooolto pericolosa!!! :loool:


Abbiamo avuto MS paragonati ad aerei e ora a sottomarini... Dai, ci serve qualcuno che "inneschi" un paragone con i carriarmati!  :bua:
 


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 30 Agosto 2011, 14:37:57
(http://watchplayread.com/files/2010/12/Atrapitis.gif)



Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 30 Agosto 2011, 15:03:04
 :asd: :bua: :loool: :rotfl:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Edward Mass - 30 Agosto 2011, 15:07:32
moonlight butterfly?Ho cercato un pò sul web, solo foto niente descrizione, ricorda il nadleh ed il justice gundam fusi insieme.Gran bel mezzo, ma come risolverebbe la situazione?Ha un sistema tipo il trial system del seraphin e del nadhlee che disattiva gli altri gundam?LA cosa è interessante  :think:

il moonlight butterfly è l'arma, non il mobile suit.
sono nano macchine...
Its nanomachines onboard are capable of an attack named "Moonlight Butterfly" (named after the effects of the attack when active). It is said that the attack has 3 requirements, the nano-machines, the energy to use them and finally the program to activate it. It is a plot device, which was used to destroy the previous advanced technological society and can stop all known machines from functioning.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 30 Agosto 2011, 15:33:51
capito, ho visto un video sul tubo di questo (per mia ignoranza)sconosciuto mobil suit, e devo dire che per quanto discutibili le ali di farfalla (che forse sarebbero state più azzeccate sul noble gundam e magari al turn A gli mettevano ali tipo quelle del destiny che sono  simili)  hanno fatto fuori da sole un esercito semplicemente passandoci vicino, (se volete posto il link ).

Cmq mi fa piacere aver trovato un forum dove si parla di gundam con cognizione.
In realtà a me interessava sapere (forse nella domanda non si capiva) l'arma più potente fino ad ora prodotta in tutte le serie di gundam secondo voi qual'è, e ho fatto l'esempio del alvaaron cannon del gadelaza e (questi li aggiungo ora) il cannone satellitare del double x , il cannone dello zz gundam full armor (sto dando un occhiata all'universo uc, e sto anche cercando le serie che mi avete consigliato), ed infine del grande type zero custom(che con un solo colpo vaporizzò un satellite minerario) gran mezzo.

@Shin(ing) Guntank: eh lo so , il terreno è pericoloso  :think: :frusta: :barella:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Blind Io - 30 Agosto 2011, 15:38:18
Beh, come al solito in questi discorsi "dipende", lascio dire a Eddy cosa può fare il Turn A... :asd:
Poi c'è anche chi non ha mai dimostrato il suo vero potenziale (Devil Gundam). :asd:

Se non erro anche il V2 ha un qualche genere di "ali" da attacco, ma non ho ancora avuto modo di mettermici seriamente, ricordo solo da SRW...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 30 Agosto 2011, 15:48:20
 :dunno: :think: :think: :think:mi sento un ignorante, non conosco nemmeno il v2, ma ho vissuto sulla luna? :confuso:
il devil gundam lo conosco, esteticamente de gustibus ma il fatto che è in grado di autoripararsi è grande, non so però se ha armi diciamo così di "grosso calibro", in che serie è?La stessa del god gundam?


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 30 Agosto 2011, 16:01:12
In realtà a me interessava sapere (forse nella domanda non si capiva) l'arma più potente fino ad ora prodotta in tutte le serie di gundam secondo voi qual'è, e ho fatto l'esempio del alvaaron cannon del gadelaza e (questi li aggiungo ora) il cannone satellitare del double x , il cannone dello zz gundam full armor (sto dando un occhiata all'universo uc, e sto anche cercando le serie che mi avete consigliato), ed infine del grande type zero custom(che con un solo colpo vaporizzò un satellite minerario) gran mezzo.

Credo che in termini di potenza intesa come distruttività e quindi effetti sull'obiettivo, nell'Universal Century la fanno da padrone le testate nucleari ed i cannoni a megaparticelle, da quelli multipli del Big Zam (MSG) che distruggono ognuno una nave federale, a quello dell'Apsalus III (8° Plotone MS) che fonde una montagna, fino a quello oversize montato ventralmente alla Nahel Argama (Unicorn) utilizzato nell'attacco all'asteroide Palau.
Ci sono poi altre armi gigantesche, ma mai montate su MS, come il Solar Ray, che sfrutta i raggi solari, ed il Colony Laser, entrambe armi apparse in MSG.
C'è anche un enorme cannone elettromagnetico che appare in MS Igloo: lo Jormugand.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 30 Agosto 2011, 16:15:46
Dunque premesso che capisco che per una persona esperta di formula uno sentirsi dire da un neopatentato "qual'è la più veloce?" è una cosa fastidiosa, però è solo una riflessione che ci porta a vedere il meglio dei ms, perchè non è che sono stati costruiti per concimare margherite, alla fine devono combattere, da qui poi è ovvio che le domande sono stereotipate nelle solite "qual'è il più forte?" oppure "qual'è il più agile e manovrabile?" e poi capite queste informazioni è ovvio che si passa ad argomenti più vari riguardo alle caratteristiche di un ms.Questa ovviamente è solo la mia opinione

Per quanto riguarda il resto mi riferisco agli effetti che l'arma in questione genera come colpo diretto (effetti del colpo, esclusi i secondari come radiazioni persistenti nel tempo e similari)

Cmq non intendevo criticare il turn A per le ali a farfalla, fosse per me mi prenderei un PG type zero custom e lo farei oro come se fosse in hyper mode, lascerei le ali bianche e gli metterei in mano la riproduzione della spada del dio della guerra kratos (god of war), de gustibus


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 30 Agosto 2011, 16:21:36
Dunque premesso che capisco che per una persona esperta di formula uno sentirsi dire da un neopatentato "qual'è la più veloce?" è una cosa fastidiosa, però è solo una riflessione che ci porta a vedere il meglio dei ms, perchè non è che sono stati costruiti per concimare margherite, alla fine devono combattere, da qui poi è ovvio che le domande sono stereotipate nelle solite "qual'è il più forte?" oppure "qual'è il più agile e manovrabile?" e poi capite queste informazioni è ovvio che si passa ad argomenti più vari riguardo alle caratteristiche di un ms.Questa ovviamente è solo la mia opinione

Ogni domanda è lecita, e poi ne può venire fuori qualcosa di interessante da ogni argomento di discussione ;-)


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 30 Agosto 2011, 16:35:21
Ogni domanda è lecita, e poi ne può venire fuori qualcosa di interessante da ogni argomento di discussione ;-)

:abbraccio: anche io la penso così.Bella la nahel argama, spettacolo il cannone, ricorda vagamente l'albion (o forse è solo una mia impressione).


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 30 Agosto 2011, 17:47:37
Posso anche dire che ci credo, ma mi suona "strano" che durante la produzione di un anime stiano a perdere tempo pensare: "mmm allora questo deve girare in meno di un secondo intorno al GP01, quindi allora deve percorrere 15 metri, con un'accelerazione di x.y metri/sec2, di conseguenza la potenza del generatore deve essere almeno..."
I numeri saranno sicuramente pensati, ma ho più l'impressione siano pensati successivamente quando ci sono da scrivere libri e/o pamphlet per i modelli.
Poi sia mai, questa è una mia impressione personale, non ho mai avuto né la voglia né l'interesse di andare a scoprire cosa facciano durante la produzione.
Salvo che di queste cose non ti interessa minimamente e ti godi Gundam per altri motivi. ;)

Sicuramente non vengono pensati in quella fase l'output del generatore o i dati numerici effettivi per le doti evolutive, ma la maggior parte dei dati che trovi nelle schede sì. Armamento, tipi di missione, se é "carne da cannone" o un "ammazza MS", quanto é alto, quanto é veloce... perché queste cose ti servono per inserirlo e farlo muovere nella storia. E quei dati rimanenti? Vengono poi aggiunti in pubblicazioni ufficiali, quindi non sono stime, ma quello che ufficialmente dovrebbe essere. E, guardando le schede, vien fuori che il GP02 é assai più cazzuto del Gelgoog, che era il MS prodotto in serie più potente durante la OYW, e più potente perfino dell'RX 78 originale (anche se a quel punto la differenza la faceva Amuro)


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 30 Agosto 2011, 17:59:13
se posso vorrei sollevare anch'io una questione (con il permesso dell'autore ovviamente).

(click per mostrare/nascondere)


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 30 Agosto 2011, 19:23:41
Da quale fonte ti proviene questa certezza nel processo di crezione di un mecha?
Secondo me lo disegni e basta. Chiaro quello che dici avviene ma penso, ripeto penso, che duri una qualche riunione veloce e che sia dato al/ai disegnatori il compito di "fare" il mecha. Poi tutto il resto segue.
Cioe' stime. Non essendone prodotto mai uno, "ci stai attento" a non spararne grosse e che sia tutto uniforme a quanto si vede nel cartone animato e poi metti un dato.

Cmq, dovrebbero essere tutti attorno ai 18-20 metri di altezza ma le proporzioni non tornano, o i piloti sono Zentradi oppure i disegni non tornano. Il tutto si e' sistemato con la CG dove le dimensioni sono statiche ed i disegni fatti a poligoni con una dimensione sicura.


Esistono tutta una serie di pubblicazioni, rare e abbastanza costose quali il "Gundam Roman Album" e la "Roman Encyclopedia" che riportano anche i diari di produzione della prima serie. Il disegno qui sotto, che rappresenta gli studi iniziali per lo Zaku e altri mezzi, venne presentato allo staff della primissima serie di Gundam a fine 1978, quindi prima che la serie entrasse nella fase di produzione attiva:

(click per mostrare/nascondere)

Ancora più in 0083, il cui mecha design é di Hajime Katoki, che é uso realizzare modelli in CAD o anche dal vero (cosa che fa anche Kondo) dei mezzi che poi disegnerà.

É dalle pubblicazioni di cui sopra che vengono estrapolati i dati che si trovanon sulle schede online. Spesso, ALCUNI dei dati vengono estratti dal testo dei diari di produzione e non da tabelle apposite (nel caso del primissimo Gundam le caratteristiche delle colonie non sono su una scheda, ma nel testo del diario di produzione), il che implica un certo studio tecnico a priori. Inoltre Gundam fu una delle prime serie animate ad avvalersi di consulenze tecniche per il realismo della fantascienza applicata, quello che viene definito "Hard SF"in letteratura. Nel caso in questione, lo Studio Nue agì da consulente tecnico e tecnologico.

Come vedi, se si arriva a chiedere una consulenza preventiva, l'intenzione é ben altra dal "disegnarlo e basta", effettivamente si cerca di spararle non solo troppo grosse, ma INOLTRE di agevolare quella che cinematograficamente viene chiamata "sospensione dell'incredulità" (o "disbelief suspension" nei manuali di sceneggiatura), un processo che porta lo spettatore a concepire una data situazione di fantasia come assolutamente realistica e credibile. Detta tecnica si applica alla storia in sé come ai dialoghi come ai cosiddetti "PROPS". i Props sono essenzialmente tutte le aggiunte alle scenografie  e agli ambienti (il nome infatti deriva da Theatrical Property), indipendentemente dalla loro natura di mobili ovvero tappezzerie, edifici ovvero MOBILE SUITs (nel nostro caso). Tutto ciò che si vede e non é scenografia né esseri umani é insomma un prop.Solitamente i props hanno un motivo per essere lí, una funzione nella storia, a prescindere dall'estenzione. I palazzi dentro cui Godzilla si muove sono una scenografia, ma Godzilla stesso e gli aerei che gli sparano addosso sono props. E i props, in quanto mezzi narrativi, devono essere credibili, altrimenti la "sospensione d'incredulità"si interrompe, e lo spettatore perde attenzione e/o interesse nel prosieguo della storia, e il film fallisce.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: alce8 - 30 Agosto 2011, 19:50:17
Stiamo andando molto fuori dal post iniziale... come sempre del resto :asd:
X me l'arma che in tutte le serie ha fatto più danni è la colonia caduta in australia... ;-)
però forse non viene considerata da tutti un'arma, quindi opterei x il Solar Ray usato da Ghiren che ha distrutto intere flotte spaziali 8)
se intendete la più potente usata dal Gundam è l'Hyper Bazooka :mrgreen:
gli altri mobile suit (Zeta, GP02, ZZ etc..) sono solo evoluzioni del Gundam :evil2:
...stò scherzando ovviamente...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 30 Agosto 2011, 21:24:04
Quindi?
Sono speculazioni, mi confermi. Tutto al fine di creare un universo in sospensione dell'incredulita'.
Ma essendo tali si possono notare delle discrepanze.
A parte il discorso del disegnarlo e basta che voleva essere un eccesso per indicare l'idea.


Non sono speculazioni ma dati ufficiali. Dati ufficiali su qualcosa che non esiste? Sì, esatto! Perché esistono migliaia di franchise narrativi oggigiorno che si basano su dati "ufficiali" di chi ha creato quel mondo e a cui restano il più possibile fedeli. Avviene per Star Trek, per Guerre Stellari, per i super-eroi Marvel... e per Gundam. Dati che vengono ritenuti CANONE e che sono quelli e quelli restano, e vanno presi DOGMATICAMENTE.

Le speculazioni le fanno i fan, in questi casi, non chi l'opera la pubblica. Altrimenti sarebbero speculazioni i tratti degli Hobbit creati da Tolkien, sarebbero speculazioni i tempi-limite di trasformazione dei vari Ultraman, speculazioni le ossa in adamantio di Wolverine, speculazione la velocità del motore ad onde moventi della Yamato ecc. ecc. ecc. Ma se gli Hobbit non fossero tratteggiati in una determinata maniera, se Ultraman non avesse un tempo limite di tot minuti per mantenere il suo gigantismo, se la Yamato non fosse in grado di andare e tornare nel tempo limite di un anno da un pianeta posto al centro della Nebulosa di Orione (mi pare fosse quella, ma é cmq una galassia ben determinata e reale), le storie mancherebbero dei loro puntelli.

Gundam, il Gundam originale, UC, NON HA MAI VOLUTO essere un prodotto concettualmente tirato via! É per questo che non ci sono munizioni infinite, pugni a razzo e gravità artificiale come invece avviene in altre produzioni. E questi tratti si basano su DATI, dati VEROSIMILI (che non é sinonimo di realistici) e sui quali si basa tutta la baracca. Questo é quello che rende Gundam diverso da altri robottoni, almeno dal punto di vista strettamente tecnologico. Poi ci sono le differenze narrative, ma quelle ormai le trovi anche in altre produzioni, invece il realismo é rimasto marchio di fabbrica del Gundam UC. E se sulle guide UFFICIALI, tratte da testi UFFICIALI pubblicati da Sunrise si dice che il GP-02 é, a dispetto di quel che potrebbe sembrare, uno dei MS più potenti e performanti della sua epoca, questo lo si deve accettare, come si accetta che l'Enterprise sia più veloce del Warbird dei Klingon o che Batman possa riuscire a volte a battere Superman. PUNTO. Sennò, Gundam non fa per noi, o dobbiamo accettare che ne capiremo solo in parte la grandezza, perché riteniamo mere "speculazioni" tutto il lavoro preparatorio che c'é dietro, sminuendolo e volgarizzandolo nel "lo disegno e basta" quando per quell'universo narrativo é stata creata una sua verosimile fisica, una sua verosimile storia, una sua verosimile politica, una sua verosimile tecnologia. Come, ripeto, per molte altre opere simili. E mi meraviglio che oggigiorno la gente abbia ancora difficoltà col concetto di "universo narrativo".

Volevi delle fonti? te le ho date, ci sono dei testi di cui ti ho dato i titoli, alcuni perfino tradotti parzialmente in italiano o in inglese (vedasi il sito di Mark Simmons, consulente americano per tutto quanto concerne Gundam, sito definito UNOFFICIAL solo perché osa tradurre materiale giapponese per cui non ha licenze) (http://www.ultimatemark.com/gundam/), che spiegano il tutto fin dalla primissima pre-produzione.

Se tanto non basta a capire che quei dati li devi prendere per buoni, ti piacciano o no, non so cos'altro dirti...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 30 Agosto 2011, 21:50:56
se posso vorrei sollevare anch'io una questione (con il permesso dell'autore ovviamente).

(click per mostrare/nascondere)

Se vogliamo attenerci a cosa sarebbe giusto, non dovresti vedere alcuna fiammata provenire dal vettore, e anche l'esplosione nucleare non dovrebbe riuscire a fare tutti quei danni, non esistendo nello spazio aria che possa trasmettere efficacemente l'onda d'urto. In pratica:
-quell'arma in teoria avrebbe una "spoletta di prossimità" per esplodere quando VICINA al bersaglio, senza cercare per forza l'impatto.
-detto sistema però funziona bene solo dove c'é atmosfera, che possa trasmettere la spaventosa onda d'urto.
-non essendoci aria, assumiamo che la spoletta di prossimità sia stata disinserita, ergo l'arma colpisce direttamente una nave.
-l'effetto reale sarebbe che quella nave esplode, l'aria (esigua) contenuta in essa trasmette l'onda d'urto nelle immediate vicinanze mentre le schegge e i detriti prodotti dall'esplosione investono, carichi dell'energia cinetica dell'esplosione, le navi vicine (effetto sharpnel)
Come si capirà facilmente, questo effetto decresce drasticamente e velocemente man mano che ci si allontana dall'esplosione, un decadimento ben più rapido e drammatico che se l'arma esplodessse in un ambiente dotato di atmosfera.

Ergo, in realtà quell'arma sarebbe inutile, come tante cose assolutamente insensate in 0083 (mi viene in mente l'atterraggio d'emergenza di Uraki, quando bastava abbandonare il GP01 nello spazio e farlo recuperare "a mano" senza danneggiarlo ulteriormente). Però, in ragione di quanto detto sopra tocca accettare le cose per come vanno, in modo dogmatico, accettando che in Gundam le armi nucleari possano distruggere per "simpatia" anche nel vuoto cosmico, quando in natura all'interno ma anche sulla superficie del Sole avvengono ogni giorno esplosioni nucleari ben più violente della MK82, eppure Mercurio se ne sta sempre lì...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 30 Agosto 2011, 22:23:21
X me l'arma che in tutte le serie ha fatto più danni è la colonia caduta in australia... ;-)
però forse non viene considerata da tutti un'arma...

C'è anche l'asteroide minerario Luna 5 fatto cadere su Lhasa... Tra poco qualcuno troverà il modo di lanciare un satellite di Giove contro la  Terra!


Se vogliamo attenerci a cosa sarebbe giusto, non dovresti vedere alcuna fiammata provenire dal vettore, e anche l'esplosione nucleare non dovrebbe riuscire a fare tutti quei danni, non esistendo nello spazio aria che possa trasmettere efficacemente l'onda d'urto.

Circa la fiammata del proietto-vettore della testata nucleare, credo siano i gas di scarico del propellente.
Per l'effetto dstruttivo che la testata ha sulla flotta, non essendo possibile un'onda di pressione a causa del vuoto cosmico, ritengo invece esso sia stato dovuto unicamente al calore prodotto dall'esplosione della testata atomica, che in atmosfera avrebbe fatto sicuramente molti più danni. Ma a favore dell'azione di Gato gioca il fatto che le navi bersaglio fossero tra loro molto vicine per la parata.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Blind Io - 31 Agosto 2011, 00:55:42
Stiamo andando molto fuori dal post iniziale... come sempre del resto :asd:
Ormai non ci provo nemmeno più... :bua: (anche perché certi post sono troppo lunghi e dettagliati per il mio povero cervello... :asd: )

:dunno: :think: :think: :think: mi sento un ignorante, non conosco nemmeno il v2, ma ho vissuto sulla luna? :confuso:
Beh, io il V2 lo conosco "di vista" e poco più... :asd:

il devil gundam lo conosco, esteticamente de gustibus ma il fatto che è in grado di autoripararsi è grande, non so però se ha armi diciamo così di "grosso calibro", in che serie è?La stessa del god gundam?
Infatti ho detto potenzialità inespresse...
(click per mostrare/nascondere)
Il Turn A, effettivamente, ha praticamente espresso le potenzialità del Devil...
(click per mostrare/nascondere)

Cmq non intendevo criticare il turn A per le ali a farfalla, fosse per me mi prenderei un PG type zero custom e lo farei oro come se fosse in hyper mode, lascerei le ali bianche e gli metterei in mano la riproduzione della spada del dio della guerra kratos (god of war), de gustibus
Se ti riferisci a me non c'è alcun problema, io mazzuolo tutti quelli che la pensano diversamente da me solo per il gusto di flammare un po'... :prrr:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 31 Agosto 2011, 01:23:51
Circa la fiammata del proietto-vettore della testata nucleare, credo siano i gas di scarico del propellente.
Per l'effetto dstruttivo che la testata ha sulla flotta, non essendo possibile un'onda di pressione a causa del vuoto cosmico, ritengo invece esso sia stato dovuto unicamente al calore prodotto dall'esplosione della testata atomica, che in atmosfera avrebbe fatto sicuramente molti più danni. Ma a favore dell'azione di Gato gioca il fatto che le navi bersaglio fossero tra loro molto vicine per la parata.

Non ci sono gas visibili, nello spazio. A tal proposito vedasi i vernier e i propulsori principali dello Shuttle, di cui si vede solo la luce guardando dritto negli scarichi.
La distruzione dovuta al calore sprigionato? Essa é ben poca cosa rispetto ai 0°K (-273.15 centigradi) di temperatura dello spazio. Tra l'altro, a detta temperatura l'atomo d'idrogeno diventa inerte, quindi pressoché incapace di trasmettere calore.

Certamente la vicinanza delle navi (che continuano la parata nonostante sia confermata la presenza di forze intruse, nel tipico nonsense di 0083) gioca in favore di Gato, tuttavia la formazione in parata é lineare, con le prime navi che distanziano il centro della formazione di svariate decine di chilometri, quindi solo quelle immediatamente vicine alla nave colpita dovrebbero essere interessatee dall'esplosione, invece si parla di mezza flotta, addirittura!


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 31 Agosto 2011, 01:51:40
Speculazioni in quanto tutto questo e' frutto di fantasia non essendo mai stato prodotto o generato, che, nella realta' di quell'universo hanno assunto il ruolo di dati ufficiali.
O no?
Capito.
Non accettato.
Visto che si parla di dogma e quindi di religione.
Le contraddizioni tecniche sono troppo stridenti affinche' io riesca a concedermi totalmente al credo, i am sorry.
Immagino: se la pubblichi, ci credi, ci lavori.
Questi mi sembrano dogmi tout-court, non spiegati. Ma il disegnare un MS e dire che e' alto 19 metri ma poi nel disegno non corrisponde alla dimensione della persona, questo e' un errore siccome esiste la dichiarat intenzione della consistenza fisica, l'aderenza per quanto possibile alla realta', si danno dati a profusione con unita' di misura ma poi non li si seguono (tutti, alcuni ha poca importanza, ne basta uno solo), allora fa cadere il giochino che menzionavi prima tu della sospensione della incredulita'. Insomma a cosa si deve credere al dato in quanto dogmatico o al disegno altrettanto dogmatico? Da qui l'incoerenza, il dubbio, la disillusione. Insomma mi devo chiudere occhi ed orecchie e lasciarmi andare nelle braccia dei creatori ed appunto credere senza dubitare o chiedere, come dici tu appunto.
Pero' non appena si fa una domanda (quella di Animal), da li', beh, da li' le cose emergono in quanto esistono incoerenze sostanziali in quanto e' dichiarato.

Ammettiamolo: noi siamo innamorati di questi tentativi, punto.
Ma chi dice questo?!?!?!
Direi che il concetto e' chiaro a questo punto. :)
 Vediamo di essere chiari Bright: accetto poi solo fino ed a quanto dico io, sempre e comunque. Essendo questo un cartone animato ed un modello di plastica/resina. Per il semplice fatto che sono solo state altre persone che hanno immaginato e dato speculazione pseudo-scientifiche al tutto. Da qui il loro fascino, innegabile, ma sempre sci-fi e'.
Inoltre, dove sta scritto che se non accetto tutto non riesco a godermi od ad immedesimarmi? Da dove questo sillogismo? Provalo.
Non vedo la luce abbastanza?

Sono speculazioni. Sono mai state verificate sperimentalmente? Non penso, ergo etc etc etc. Insomma serve sempre un atto di fede per andare avanti nell'anime senza mai appunto farsi domande concrete. A volte ci si riesce a volte no. Per alcuni, per altri mai, dipende, siamo diversi dopotutto.
Il disegno e basta non era per sminuire o volgarizzare era per dire che alla fine del lavoro di studio lo si disegna e basta. O e' mai stata applicato un motore fisico al cartone 0083? Dei piu' recenti non metto parola potrebbe anche darsi visto l'uso intenso di CG.
Poi verosimile fisica e' un ossimoro, fanno dicotomia poste vicino, pero' rende l'idea.
Non ti preooccupare, non sto toccando per toglierti il tuo screttro di prete, tu e solo tu sai leggere ed interpretare le Sacre Scritture, Unto dal Signore, vedere e sentire Lui etc.
Scusa eh, ma questa e' cercata, quando ci vuole ci vuole.
Fammelo BENE l'universo narrativo ed allora ci cadro' dentro come un pero cotto.
Frena! Era solo relativo all'esempio che facevi non era del tipo "dammi le fonti e ti credero'": era per capire quell'esempio solo. Calma.
Non li posso prendere per buoni contengono imprecisioni mentre il loro uso ne e' una dichiarazione di verita' e di consistenza fisica.

Per capirci, se sono alti 19 metri, circa, allora dobbiamo ridefinire il concetto di metro rispetto a quello inventato dall'uomo. Oppure ci mettiamo un'unita' di misura inventata ed allora siamo tutti contenti, ovvero rendiamo il tutto coerente.

Altrimenti chiunque arrivi e veda e legga gli si forma il punto interrogativo in testa, da li' capisce che ci sono delle incoerenze, gli cade il velo della sospensione dell'incredulita' ed od accetta in modo dogmatico rinunciando pero' al senso comune reale delle cose, almeno in parte, oppure se ne allontana piu' o meno tanto. Tipo fare fast forward sulla storia per vedere solo i mecha, od il contrario, oppure non leggendo i dati tecnici perche' incoerenti etc etc etc.

Intanto precisiamo che non sono un unto di alcun signore o prete di niente e mi tengo ben ditsante da oggetti falloidi, scettri in primis. Il punto é che o ci si dispone davanti allo spettacolo accettando i compromessi dovuti alle limitazioni del disegno o anche di sceneggiatura, o si decide che "nun ce ne po'fregà de meno" e allora Gundam vale quanto Mazinga (con tutto il rispetto per Mazinga), oppure se si cerca dove la fisica minovsky/tomino possa aver fallito ci si rovina lo spettacolo.

Io stesso ho tante riserve su 0083, per me pieno di assurdità di storia, prima che fisiche... ma o accetto Uraki che per indubbie esigenze drammatiche tenta l'atterraggio di fortuna col GP-01, o mi lamento perché é una minchiata assolutamente inutile nel vuoto cosmico, dove non si rischia di precipitare, specie con millemila MS alleati attorno, e allora spengo la tv e vado a fare qualcos'altro.

Gli stessi MS alti 19 metri (ma quali poi? Nell'UC i MS variano dai 12 ai 32 metri d'altezza, dipendentemente dal modello e dall'epoca) nelle serie più vecchie hanno animazioni e disegni per forza di cose limitati (dalla necessita di avere tutto il suit ma anche il pilota riconoscibile nella stessa inquadratura ad esempio), per cui esigere fedeltà di scala é quantomeno esagerato. Le cose migliorano dopo ZZ, e il famoso POD di salvataggio di CCA se si hanno i modellini di Sazabi e RX-93 e si fa un confronto non é affatto sbagliato. Da 0080 in poi la solfa cambia ulteriormente, con maggiore attenzione alle proporzioni ma anche lì capitano gli svarioni, come i cieli azzurri nelle colonie. Ma di certo non smetterò di considerare Ben Hur un meraviglioso film storico solo perché un soldato romano ha l'orologio da polso, né smetterò di considerare Il Signore Degli Anelli solo perché su una collina il lontananza si vede un'autostrada con veicoli che sfrecciano.

La Sunrise, secondo Mangazine, iniziò a sperimentare la CG coi MS già nel 1987, ma la tecnologia ai tempi era assai limitata e costosa. Adesso le cose vengono fatte meglio, i modelli sono 3D e se voglio ancora quell'inquadratura che mostri contemporaneamente un pilota riconoscibile e TUTTO il suit dietro di lui, tanto giro attorno al modello finché non trovo l'angolo giusto con la giusta prospettiva. Ma é ADESSO che la cosa é diventata facile, nel mio cuore premio assai di più i maldestri tentativi di 30 anni fa che non l'algoritmica precisione di oggi. Al pari come trovo tutt'altro che risibili e meritevoli di dubbi i dettagli tecnologici di allora. 0083 lo stiamo vedendo in italiano adesso, ma ha già 20 anni. 20 anni fa certe imprecisioni rispetto a quanto era visibile su schemi e tabelle era tollerabile. Oggi non lo sarebbe. Ma é profondamente ingiusto valutare una serie di 20 anni fa con l'occhio di oggi, e non considerarne gli sforzi di verisimiglianza di allora solo perché oggi si può fare meglio.

Resta l'inizio di tutto questo discorso: il GP-02 senza arma atomica era cmq un MS valido? I dati ufficiali rispondono "cavoli sì, era un maledetto figlio di P.!" E mi sembra abbastanza fuori luogo screditare tutto il materiale correlato solo perché al minuto 23 del primo episodio sembra alto 16 metri e non 18!


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 31 Agosto 2011, 11:21:02
Non ci sono gas visibili, nello spazio. A tal proposito vedasi i vernier e i propulsori principali dello Shuttle, di cui si vede solo la luce guardando dritto negli scarichi.
La distruzione dovuta al calore sprigionato? Essa é ben poca cosa rispetto ai 0°K (-273.15 centigradi) di temperatura dello spazio. Tra l'altro, a detta temperatura l'atomo d'idrogeno diventa inerte, quindi pressoché incapace di trasmettere calore.

Certamente la vicinanza delle navi (che continuano la parata nonostante sia confermata la presenza di forze intruse, nel tipico nonsense di 0083) gioca in favore di Gato, tuttavia la formazione in parata é lineare, con le prime navi che distanziano il centro della formazione di svariate decine di chilometri, quindi solo quelle immediatamente vicine alla nave colpita dovrebbero essere interessatee dall'esplosione, invece si parla di mezza flotta, addirittura!


Non mi convince come esempio... Lo Shuttle non ha mai effettuato una vera navigazione prolungata ad alta velocita, ma solo piccoli spostamenti correttivi.

Circa il calore, un bomba a fusione può sviluppare fino a 320 milioni di gradi kelvin nell'area dell'esplosione. Area si limitata, ma comunque non puntiforme. Per fare un esempio portato a paragone, la corona solare, cioè la parte più esterna dell'atmosfera solare, che è a contatto con il vuoto cosmico e quindi con lo zero assoluto, ha comunque una temperatura media di 1 milione di gradi, con punte di 5 milioni.
Pur essendo temperature di gran lunga inferiori a quella di un'arma a fusione riescono comunque a svilupparsi a cotatto con il vuoto ed il freddo cosmico.
Certo la corona solare è continuamente almentata dalla parte interna dl Sole, mente la "bomba di Gato" ha un effetto episodico istantaneo, ma continuo a ritenere che il "responsabile" della distruzione della flotta federale sia il calore.
Il vuoto cosmico circostante e la sua temperatura riducono l'effetto dell'arma ma non lo azzerano.

Tutto ciò è solo una mia convinzione personale ovviamente, spero che il topic non diverga ulteriormente su fisica, astronomia, quasar, pulsar, il senso della vita e la guida galattica per autostoppisti...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 31 Agosto 2011, 12:42:06
Scusa sono perplesso nell'inerpretare la tua spiegazione... :confuso: Di cui comunque ti ringrazio molto  ;-)

In pratica i gas di scarico, chiamiamoli così, si vedono solo se sono presenti fotoni (cioè luce solare), i quli vengono deviati nello spettro visibile dagli stessi gas?



Presto: Chiamate il Dottor Minovsky per un suo contributo!!!!


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 31 Agosto 2011, 14:10:16
Diciamo che li vedi se e soltanto se c'e' un media, un mezzo che lo riporta nel nostro dominio sensoriale. Ad es. un fotone che viene deviato/eccitato ed entra nello spettro elettromagnetico che il nostro sensore, l'occhio percepisce ed interpreta tramite chimica-meccanica del cervello.
Occhio che il Sole emette molto di piu' di fotoni nella sua "luce solare".

La mia perplessità sta appunto in questo:
Considerando che il sistema solare dovrebbe essere come un'enorme stanza piena di fotoni del nostro sole, perchè mai i gas di scarico non potrebbero essere visti? Se sono questi fotoni che impattando contro i gas di scarico li rendono visibili...

Llo so, lo so...  :nuvolone:  me lo dico da solo... :ot!


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 31 Agosto 2011, 14:12:35

Non mi convince come esempio... Lo Shuttle non ha mai effettuato una vera navigazione prolungata ad alta velocita, ma solo piccoli spostamenti correttivi.

Stesso discorso per gli stadi e il modulo di servizio del Saturno V delle missioni apollo. Puoi vedere, in determinate condizioni, la fiammata, ma mai i gas di scarico.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 31 Agosto 2011, 14:23:20
Puoi vedere, in determinate condizioni, la fiammata, ma mai i gas di scarico.

Penso che questa differenza segni la quadratura del cerchio (e la fine di questo inquinante OT!!!)... Si vede la fiammata, non i gas di scarico...
Ho appena rivisto la scena dell'attacco di Gato, ed in effetti quel che si vede è solo il bagliore del proietto mentre esce dalla volata del bazooka nucleare, e subito dopo l'esplosione.
Ma nssuna scena del volo del proietto e conseguentemente nessuna scia di ipotetici gas di scarico.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 31 Agosto 2011, 14:43:00
credo di aver bisogno di un asciugamano...

detto questo ho formulato un ipotesi, e se il punto fosse una reazione a catena? Insomma Gatto lancia la sua nuke contro la Birmingham e che io possa immaginare hanno un reattore minovsky e quindi via via si polarizzano tutte le navi.

Ma ovviamente è una cazzata


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 31 Agosto 2011, 14:48:42
credo di aver bisogno di un asciugamano...

detto questo ho formulato un ipotesi, e se il punto fosse una reazione a catena? Insomma Gatto lancia la sua nuke contro la Birmingham e...

Gatto chi? Garfield? Scusa ma non ho resistito... :prrr:

Ma ovviamente è una cazzata

Sei sicuro? Di solito quelle le dico io... :think:



Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 31 Agosto 2011, 14:58:41
detto questo ho formulato un ipotesi, e se il punto fosse una reazione a catena? Insomma Gatto lancia la sua nuke contro la Birmingham e che io possa immaginare hanno un reattore minovsky e quindi via via si polarizzano tutte le navi.
Dovrebbe succedere lo stesso ogni volta che un mobile suit che voli in formazione con altri nello spazio venisse colpito, non credi? Poi, come peraltro molto ben mostrato e spiegato nelle ultime puntate di 08th ms team, non è affatto comune che un reattore minovsky esploda assieme al mezzo che lo utilizza...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 31 Agosto 2011, 15:13:43
si in effetti come ho detto è solo un ipotesi (che comunque un esplosione normale di una nave comunque aggiunge danno al danno) e tralasciando il fatto che al posto di una normale espolosione ci troviamo di fronte ad una scena quasi alla dragon ball, dobbiamo (come al solito) supporre che una Mk. 82 abbia una reazione nucleare anche nel vuoto spaziale.

(che poi è completamente anti-scientifico anche i bdew-bdew dei colpi nel vuoto cosmico.)


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Edward Mass - 31 Agosto 2011, 15:51:47
Ormai non ci provo nemmeno più... :bua: (anche perché certi post sono troppo lunghi e dettagliati per il mio povero cervello... :asd: )
Beh, io il V2 lo conosco "di vista" e poco più... :asd:
Infatti ho detto potenzialità inespresse...
(click per mostrare/nascondere)
Il Turn A, effettivamente, ha praticamente espresso le potenzialità del Devil...
(click per mostrare/nascondere)
non voglio sapere niente finché non vedo G :fischio:

Se ti riferisci a me non c'è alcun problema, io mazzuolo tutti quelli che la pensano diversamente da me solo per il gusto di flammare un po'... :prrr:

è sempre cosa buona e giusta, lo faccio sempre anch'io :bua:



Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Edward Mass - 31 Agosto 2011, 16:08:12
Beh, come al solito in questi discorsi "dipende", lascio dire a Eddy cosa può fare il Turn A... :asd:

il TurnA non lo vedi mai a piena potenza... diciamo che, se non ho capito male, per caricare il moonlight butterfly deve assorbire l'energia dagli altri mezzi che elimina tramite le nanomacchine... oppure scontrandosi col TurnX... entrambi si caricano e poi rilasciano la farfalla... se non ho letto male quando ha disintegrato la civiltà terrestre non fosse a piena potenza...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 31 Agosto 2011, 16:14:45
Vedete perché evito come la peste le serie non-UC? Che é 'sta SCEMENZA del Moonlight Butterfly? Cioé si carica ammazzando nemici come in un vecchio shoot'em up e poi disintegra la civiltà che lo ha costruito? Ma dai...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Edward Mass - 31 Agosto 2011, 16:28:22
e quindi?... mi sembra che di vaccate se andiamo a vedere ce ne sono anche nell'uc (per non parlare della CE o degli altri) e neanche tanto piccole se è per quello, poi ho detto "se non ho capito male" non ho detto che è verità assoluta, Bright... magari ;)

Quello che ho capito è che la farfalla si attiva con 3 requisiti, le nano-macchine, l'energia per attivare l'attacco stesso ed il programma di attivazione.
Il TurnX ha l'energia ma non ha il programma di attivazione e le nanomacchine. Le nanomacchine le prende dal TurnA e copia il programma di attivazione dallo stesso.
Il TurnA ha il programma e le nanomacchine ma non l'energia per un uso prolungato.
Dove prendano la "carica" non l'ho capito bene probabilmente quando i due si incontrano ed entrano in risonanza succede qualcosa (infatti diventano abbastanza incontrollabili), in fondo il TurnA l'hanno realizzato tramite reverse engineering dal TurnX...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 31 Agosto 2011, 16:41:04
e quindi?... mi sembra che di vaccate se andiamo a vedere ce ne sono anche nell'uc (per non parlare della CE o degli altri) e neanche tanto piccole se è per quello, poi ho detto "se non ho capito male" non ho detto che è verità assoluta, Bright... magari ;)

Quello che ho capito è che la farfalla si attiva con 3 requisiti, le nano-macchine, l'energia per attivare l'attacco stesso ed il programma di attivazione.
Il TurnX ha l'energia ma non ha il programma di attivazione e le nanomacchine. Le nanomacchine le prende dal TurnA e copia il programma di attivazione dallo stesso.
Il TurnA ha il programma e le nanomacchine ma non l'energia per un uso prolungato.
Dove prendano la "carica" non l'ho capito bene probabilmente quando i due si incontrano ed entrano in risonanza succede qualcosa (infatti diventano abbastanza incontrollabili), in fondo il TurnA l'hanno realizzato tramite reverse engineering dal TurnX...


Ma il discorso non é come faccia, ma proprio il concetto di superarma finale da super robot di serie C (c come ca**ta). Gundam é venuto DOPO la moda dei robot con superarma finale, eppure non l'ha mai avuta e nessuno ne sentiva la mancanza. Per vedere superarmi in Gundam si convertivano colonie, o si tappezzava di specchi lo spazio Terra-Luna, oppure si infilava un cannone a megaiperparticelle in una corazzata (SENZA effetti alla Yamato o alla Blue Noah). Il Mobile Suit, che é essenzialmente un fante corazzato, non può essere l'arma definitiva. Non so voi, ma io del primo Gundam apprezzo anche e soprattutto che la Federazione alla fine vince SENZA il Gundam, che é impegnato in un "regolamento di conti" personale e strategicamente ininfluente... (e non mi si dica che se Amuro non avesse abbattuto lo Zeong la Federazione non avrebbe vinto ugualmente, vista la differenza di forze spiegate)


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Blind Io - 31 Agosto 2011, 17:50:02
dobbiamo (come al solito) supporre che una Mk. 82 abbia una reazione nucleare anche nel vuoto spaziale.

(che poi è completamente anti-scientifico anche i bdew-bdew dei colpi nel vuoto cosmico.)
Beh, non mi risulta che una reazione nucleare abbia bisogno di ossigeno per avvenire (certo, una bomba ha bisogno di un minimo di ossigeno), quindi non capisco bene la tua affermazione.

@Bright: Gundam non è più solo UC da mooooooolto tempo (da G per l'appunto :prrr: ) e qua siamo in Gundam Galaxy, quindi non si parla di solo UC e cose "strane" avvengono.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 31 Agosto 2011, 18:46:43
Beh, non mi risulta che una reazione nucleare abbia bisogno di ossigeno per avvenire (certo, una bomba ha bisogno di un minimo di ossigeno), quindi non capisco bene la tua affermazione.

@Bright: Gundam non è più solo UC da mooooooolto tempo (da G per l'appunto :prrr: ) e qua siamo in Gundam Galaxy, quindi non si parla di solo UC e cose "strane" avvengono.

Guarda che qui nessuno ha mai parlato di ossigeno, ma di ARIA, qualsiasi tipo di aria o atmosfera, con qualsiasi composizione. Questa atmosfera serve per trasmettere l'onda d'urto delle esplosioni appunto attraverso le vibrazioni atmosferiche, NON per permettere la combustione dell'esplosivo come da te erroneamente interpretato. Faccio un passo indietro: la maggior parte dei vettori di cariche esplosive (cioé i missili, i razzi e i siluri), a meno che non siano dotati di cariche cave (come avviene per i razzi anticarro tipo RPG e per alcuni missili aria-superfice), NON impattano mai contro il bersaglio, ma si avvicinano quanto basta perché un sensore, detto spoletta di prossimità, si attivi e comandi l'esplosione. Questo avviene nell'85-90% delle tipologie di armi di cui sopra.

Perché non colpire direttamente? Perché il bersaglio può schivare il colpo diretto di un missile ma, se questo é abbastanza vicino, ben difficilmente potra schivarne l'onda d'urto prodotta dall'esplosione. Detta onda d'urto é ben più dannosa di un colpo diretto, in quanto il danno prodotto non é localizzato, ma sparso così come l'energia irradiata, in tutte le direzioni egualmente (principio di Pascal). Inoltre, detta onda d'urto porta con se le schegge e i detriti dell'esplosione, che agiscono sul bersaglio in maniera non dissimile dalla rosa di una fucilata a pallettoni (effetto sharpenel).

Orbene, se l'atmosfera attorno all'arma viene a mancare, come nello spazio, l'esplosione non avrà mezzo per propagare e/o trasformare l'energia prodotta. Quello che potrebbe avvenire, paradossalmente, sarebbe un' IMPLOSIONE, poiché l'esplosione brucerebbe istantaneamente l'aria EVENTUALMENTE contenuta dentro l'arma, creando quindi una depressione all'interno di sé stessa e una vampata sferica che collassa su sé stessa come avviene in Macross. Di certo, l'energia irradiata verso l'esterno sarebbe minima, e anche l'effetto sharpenel prodotto dalle schegge sarebbe assai limitato per portata ed energia cinetica. Questa drastica riduzione d'efficacia avverrebbe, comunque e anche se in modo meno drastico, anche se l'arma fosse sotto vuoto. E, per inciso, TUTTI gli esplosivi dirompenti convenzionali sono in grado di esplodere nello spazio, contenedo già nei loro componenti base tutto l'ossigeno necessario per innescare l'esplosione. Il limite, casomai, sarebbe la temperatura esterna, che potrebbe impedire il cosiddetto "flash over" a seguito dell'innesco. Insomma in un panetto di esplosivo al plastico c'é già abbastanza ossigeno disciolto da garantire l'esplosione anche sotto vuoto, ma nello spazio la temperatura di zero kelvin congelerebbe l'esplosivo rendendolo inerte. Un problema che gli ordigni nucleari non hanno.

Tuttavia, anche esplodendo, come detto sopra, non si avrebbe nello spazio un mezzo per trasmettere l'impulso distruttivo dell'esplosione, quindi di fatto l'unica via praticabile sarebbe il colpo diretto (cosa che infatti Gato fa). Qual'é il problema a questo punto? Che la Birningham colpita da Gato é piena d'aria, quindi a seguito dell'esplosione si creerebbe una depressione dovuta a tutto quell'ossigeno consumato ISTANTANEAMENTE, cosa che creerebbe una depressione nel core dell'esplosione stessa, facendola collassare parzialmente su sé stessa, con conseguente molto ridotta irradiazione di energia verso le navi vicine e effetto sharpnel presente sì ma con "freno a mano" dovuto alla depressione istantanea di prima, che pure nel vuoto agirebbe come energia cinetica applicata nello stesso punto ma in verso opposto, seppure con vettore d'intensità minore. Insomma la Birningham esplodendo farebbe più danni se fosse priva d'aria che non piena d'aria per come é, contrariamente a quanto tutto quello detto finora potrebbe fare pensare. A monte di tutto questo, l'impossibilità di sfuttare una vera onda d'urto per trasmettere efficacemente l'energia cinetica e termica (occhio Nemo, che anche il calore ha bisogno di mezzi di trasmissione!) prodotta dall'esplosione.

Riguardo Gundam Galaxy, ribadisco che l'inizio della discussione e i successivi sviluppi sono basati sulla bomba MK20 del GP02, che é UC. Io ho solo detto che é inutile paragonare le armi UC, che si fregiano di una certa verisimiglianza, a quelle assai più fantasiose e scevre di pretese verosimili degli altri universi. Sarebbe come confrontare Daitarn 3 ai Patlabor. E non mi pare di aver istigato nessuno a non parlare degli altri universi, ho solo detto che io li evito (anche se Wing, SEED e parte di TurnA e X li ho visti, pentendomene amaramente...).


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 31 Agosto 2011, 19:54:47
e poi "Turn A Gundam" E' Universal Century. Che poi Bright non è così semplice come può sembrare. C'è tutto un discorsone dietro che non voglio spoilerare a beneficio di una serie che effettivamente andrebbe vista. Senza contare che il Turn A come fonte d'energia ha una micro-singolarità (e qui mi sento molto Rodney Meredith McKay) quindi tutti i Gundam "classici" se li mangia senza problemi


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 31 Agosto 2011, 20:17:33
e poi "Turn A Gundam" E' Universal Century.

Ma proprio no. Il fatto che abbiano inventato uno stratagemma per collegare un universo all'altro, quando poi tutto il modo di concepire storia, mezzi é personaggi, basta a renderlo una cosa a parte. Il fatto é che non basta una connessione, peraltro abbastanza tirata per i capelli, ci deve essere una continuità narrativa che invece é assente.

A maggior ragione la singolarità delntro il Turn A, volgarizza, stupra, investe di una potenza non necessaria il concetto di Fante Mobile originario, il concetto di macchina distruttibile, fallibile, sofferente che é alla base del Gundam originale. Non solo questo non viene perseguito in Turn A, ma si é pensato bene di lasciare una porta aperta nel collegarlo con la storia ufficiale SENZA volerlo rendere un sequel ufficiale. E, viste le scelte fatte, secondo me é meglio così.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 31 Agosto 2011, 20:33:25
@GileadPellaeon: Confermo, non le serve aria per avvenire. Per farla avvenire serve "solo" una reazione che porti per pressione la fusione-fissione-fusione (et similia) di nuclei di un certo materiale, il resto avviene da se'.
Una bomba non ha sempre bisogno di ossigeno per avvenire. Se bomba e' uguale a blast, cioe' evento che si espande velocemente in una regione della spazio delimitata, improvvisamente, in seguito ad un evento localizzato, puo' avvenire per moltissime reazioni chimico-fisiche anche non ossigeno-dipendenti.

Turn-A e' UC? Come sono ignorante...non piacendomi il disegno lo ho saltato completamente...che vergogna...ho solo visto qualche video su Youtube. Il tema delle macchine, rapporto uomo-natura-macchina-tecnologia-stile di vita etc? Ti riferivi a questo GileadPellaeon?

Ok vado a recuperare Turn-A...mamma mia...micro-singolarita'...facile da gestire... :)

@Bright: se mi permetti (non e' una critica assolutamente)....hai una conoscenza delle cose....davvero estremamente "militare", come mi e' gia' capitato di vedere in altre persone dalla carriera e vita militare. Molto....pratica....che attinge alle conoscenze scientifiche in un certo particolare modo.

Beh direi di riportare qualche fonte voulez-vous mes amis? Ho un po' di timore di non essere creduto. Per cui ecco qui:

[url]http://en.wikipedia.org/wiki/High-altitude_nuclear_explosion[/url] ([url]http://en.wikipedia.org/wiki/High-altitude_nuclear_explosion[/url])

[url]http://en.wikipedia.org/wiki/Starfish_Prime[/url] ([url]http://en.wikipedia.org/wiki/Starfish_Prime[/url])

[url]http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=128170775[/url] ([url]http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=128170775[/url])

[url]http://history.nasa.gov/conghand/nuclear.htm[/url] ([url]http://history.nasa.gov/conghand/nuclear.htm[/url])

Belle interessanti. L'inglese lo conosciamo tutti qui no? Cmq sono facilmente traducibili tramite Google anche.


Conosco i progetti di cui si parla nei link da te portati, ma non si applicano al nostro caso perché avvenuti ancora DENTRO quella che é l'atmosfera terrestre, quando il trasferimento di calore ed energia cinetica sono ancora possibili (vedasi i numerosi satelliti suborbitali bruciati dall'esperimento). Parimenti, non ho parlato dell'effetto EMP (ben noto anche ai non addetti) perché parlavamo di capacità DISTRUTTIVA della bomba di Gato, non della sua capacità DEBILITANTE.

Comunque:
(click per mostrare/nascondere)

(Dal tuo ultimo link, quello più pertinente al nostro caso, nella porzione relativa agli effetti cinetici dell'esplosione)


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 31 Agosto 2011, 20:53:00
scusa Bright ma il Gundam originale non è affatto una macchina fallibile, comunque rimane l'idea di una macchina superiore alle altre (ricordiamoci quante batoste si piglia il Gundam di Amuro riuscendo comunque a sopravvivere grazie alle sue prestazioni) che poi è stato rifinito con le altre serie e l'aggiunta di una quantità spropositata di Gundam.

E poi io vedo sia la Butterfly sia la singolarità come qualcosa invece di molto reale, per portare un esempio militare i moderni F-16 o Eurofighter non utilizzano certo il vecchio reattore del Me.262, si utilizzano sempre tecnologie più avanzate. Di certo non crederai che nel UC millemila e passa utilizzino ancora gli obsoleti reattori Minovsky-Ionesco...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 31 Agosto 2011, 22:04:48
scusa Bright ma il Gundam originale non è affatto una macchina fallibile, comunque rimane l'idea di una macchina superiore alle altre (ricordiamoci quante batoste si piglia il Gundam di Amuro riuscendo comunque a sopravvivere grazie alle sue prestazioni) che poi è stato rifinito con le altre serie e l'aggiunta di una quantità spropositata di Gundam.

E poi io vedo sia la Butterfly sia la singolarità come qualcosa invece di molto reale, per portare un esempio militare i moderni F-16 o Eurofighter non utilizzano certo il vecchio reattore del Me.262, si utilizzano sempre tecnologie più avanzate. Di certo non crederai che nel UC millemila e passa utilizzino ancora gli obsoleti reattori Minovsky-Ionesco...

Una cosa che spesso si dimentica é che Gundam, l'originale, va comunque rapportato alla produzione coeva. In un'era in cui gli altri robot vincevano sempre con la stessa sequenza di mosse e senza dimostrare particolari effetti per i colpi subiti, a Gundam strappavano parte di un piede e toccava soccorrerlo per impedirne la cattura e rimorchiarlo alla base col Guntank - la stessa cosa succede a tutte e due le gambe del Grande Mazinga, non solo vince ugualmente da solo ma se ne torna pure alla base senza bisogno d'assistenza. Gundam rimane senza munizioni alla prima puntata, gli altri robot suoi contemporanei avevano la gabola per i "colpi infiniti". Gundam non può volare e anche solo il saltare a volte gli comporta danni, gli altri dello stesso periodo rimanevano sospesi a mezz'aria. Gundam aveva tutto un arsenale di armi aggiuntive imbarcate sulla WB di fatto inutilizzabile perché i manutentori non erano disponibili (si pensi al javelin, che i nostri impiegano 10 puntate a capire che problema aveva), gli altri robot avevano sempre armi nuove ed efficenti. Ma poi il bello é che Gundam non é solo IL Gundam, ma tutta una serie di altre unità per la prima volta rese "limitate". Nessuno dei mostri/robot cattivi aveva mai sperimentato un malfunzionamento di un braccio e la necessità di utilizzare tutte le armi con l'altro, come avviene ad uno degli Zaku gregari di Char nelle prime puntate.

Se lo guardi nell'ottica e nel contesto in cui venne prodotto, Gundam del Super Robot non ha proprio niente, al punto che gli viene negato qualsivoglia merito nella battaglia finale anzi, viene scassato peggio degli altri MS protagonisti.

Poi, in anni successivi é avvenuto quel che dici tu, un ulteriore balzo verso il realismo. C'é da dire che nel frattempo altre opere anime legate al concetto di "Hard SF"  quali Macross avevano alzato ulteriormente il tiro. Ma la macchina limitata e sofferente nasce con il Gundam del '79 e, nonostante le pressioni degli sponsor per renderlo una altro Super Robot come altri, Tomino & Co. riuscirono intelligentemente a tenerlo "fuori dai giochi" e "ingranaggio di un meccanismo assai più grande", privandolo di qualsivoglia abilità risolutiva: anche nella primissima serie, Gundam non può far fuori una flotta nemica da solo (anzi non riesce nemmeno ad eguagliare l'exploit di Char  a Loum, che NON CASUALMENTE ci viene solo raccontato e mai mostrato, ai tempi). La cosa é ancora più vera nei film, dove il Gundam non partecipa nemmeno all'Operazione Odessa...

...il passaggio da Super Robot a Real Robot non era cosa possibile a realizzarsi in un colpo solo, tante opere simili avevano già fallito ai tempi nell'accaparrarsi fiducia sufficente da parte degli sponsor per entrare in produzione. Tuttavia, il Gundam originale raggiunge parecchi di questi obbiettivi in un colpo solo, permettendosi anche "fighetterie" come il protagonista antipatico, il cattivo più carismatico dei protagonisti, gli eroi trasformati in anti-eroi e i nemici trasformati in eroi (pensiamo a Ranba Ral e a Dozul), tutto questo senza manco l'ombra di un demone/alieno ma in una storia realistica in cui nessuna delle parti ha ragione. Se non é un salto magistrale verso il realismo questo...

Riguardo l'avanzamento tecnologico, lo ritengo plausibilissimo ma, trattandosi alla fin fine di un prodotto narrativo con canoni ben precisi (tra i quali "il robot protagonista non é onnipotente"), tali "update" andrebbero concepiti in maniera MIRATA, per poter restare fedeli al concetto, sennò non é più la stessa cosa.

Vi siete mai chiesti che bisogno c'era di introdurre le particelle Minovsky, dal punto di vista narrativo? Semplicemente, perché un robot alto 20 metri non ha alcuna speranza di passare inosservato e cogliere di sorpresa il nemico, nell'era dei RADAR. La fisica Minovsky non serve a giustificare l'energia che muove robot e astronavi, ma a giustificare la credibilità del robot gigante quale arma, un robot non casualmente di dimensioni relativamente contenute, grande quanto basta da essere un robot gigante ma piccolo quanto basta perché si possa accettare che, una volta giunto nel campo visivo del nemico, sia già abbastanza vicino da ingaggiarlo.

Avete mai sentito dire nelle serie UC che i MS sono invisibili ai RADAR? SEMPRE, lo dicono SEMPRE. Lo avete mai sentito dire in Gundam Wing, per fare un esempio? NO, MAI!

Vedi la differenza?


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 31 Agosto 2011, 22:10:25
Aspe'! Il mio intevento non voleva essere definitivo per derimere la questione. Sono tra l'altro i primi links dati da Google se si cerca nuclear explosion in space. Quindi li avevo riportati perche' visto i dubbi e le imprecisioni varie si partiva da fatti storici interessanti in alta atmosfera per concludere con qualcosa che faceva al nostro caso, in modo da guardare questo topic all around, incuriosire, ed ognuno poi poter approfondire come meglio ritiene. Cosi' come ho cercato io anche altri possono farlo. Non sono qui a voler dimostrare niente, ne' i miei interventi vogliono essere risolutivi di alcunche', sono in chiacchera come, penso, gli altri.
Poi perche' sei partito lancia in resta con l'effetto EMP? E' solo menzionato dagli articoli mica e' roba mia. E' comunque un aspetto del quale non avevamo ancora parlato. Tutto qui. :)

Avevo capito ma temevo che chi avesse letto il post e noi TUTTI i link nell'ordine che avevi giustamente postato avrebbe capito fischi per fiaschi.
Riguardo l'EMP, ahimé, é una delle ALTRE cose che non perdono a 0083. Perché confermo e riaffermo che Gato non avrebbe mai potuto spazzare via la flotta federale in pieno spazio con quell'arma, ma é assai vero che se 0083 fosse stato scritto in maniera più competente l'EMP irradiato dall'esplosione sarebbe stato sufficente a "spegnere"tutte le navi della parata (cosa che non succede, visto che ci sono un terzo di navi intatte), disabilitando anche i supporti vitali delle stesse, le guide inerziali, al gestione dell'aria... insomma, si sarebbe potuto ottenere lo stesso risultato prefigurato dalla trama, semplicemente mandandole tutte fuori controllo e in collisione l'una con l'altra mentre gli equipaggi morivano asfissiati... ma non si é fatto! :(


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 31 Agosto 2011, 22:36:13
Posso farmi del male ora? Ma....secondo voi le beam saber, essendo beam come facevano ad avere una forma contenuta ed a non propagarsi all'infinito (soprattutto nello spazio)?


Da Wikipedia - Tecnologia dell'Universal Century:

La beam saber ("sciabola a raggi") nonostante il nome non utilizza megaparticelle: dall'elsa vengono emesse particelle Minovsky ad alta energia che generano un I-field a forma di lama (mediante la manipolazione di campi eletettromagnetici), l'I-field viene poi riempito con plasma superriscaldato, rendendo l'arma tagliente e letale. Le particelle Minovsky, immagazzinate dall'E-Cap nell'elsa della spada e ricaricate dal reattore del mobile suit ogni volta che l'elsa viene riposizionata nel suo apposito contenitore; pertanto, una volta attivate, le spade non dipendono più dal reattore del mobile suit e possono essere scagliate o usate come esca (come dimostrato in Gundam 0083).

L'interruzione dell'I-field dove questo entra in contatto con una superficie solida (come quella di un mobile suit) permette al plasma di fondere il materiale fino a che l'I-field non può ristabilire sé stesso, permettendo all'arma di "tagliare" praticamente qualunque bersaglio. Così come tiene all'interno il proprio plasma, l'I-field tiene all'esterno altre lame, permettendo a una lama di bloccarne un'altra. Poiché il campo di contenimento può essere plasmato in una varietà di forme semplici e banale creare varianti esotiche come il beam javelin (una versione allungata della beam saber usata come arma da lancio), tomahawk, naginata, ascia, mazza, ecc..

La potenza delle beam saper utilizzate nella guerra di un anno (valutata intorno ai 380 kW) è stata messa in dubbio a causa di certi eventi avvenuti durante la guerra di un anno. Quando Amuro Ray, pilota dell'RX-78 Gundam stava combattendo contro Ramba Ral, utilizzò la sua beam saper per tagliare la corazzatura del suo modulo di comando ed esporre il pilora. Ragionevolmente Ral avrebbe dovuto essere stato incenerito dalla pura energia emessa dall'arma (particolarmente perché la corazzatura del suo modulo di comando era ancora semisolida subito dopo l'evento), ma sopravvisse senza danni. O la sua tuta aveva una resistenza al calore e un sistema di condizionamento dell'aria migliori di quelli del mobile suit o l'I-field impedì al plasma di toccare l'umano.

http://it.wikipedia.org/wiki/Tecnologia_dell%27Universal_Century#Beam_saber (http://it.wikipedia.org/wiki/Tecnologia_dell%27Universal_Century#Beam_saber)

Per chi volesse comprarne una...

Bandai Co., Ltd. 株式会社バンダイ 1/12 HY2M Air Shock Battle Beam Saber (http://www.youtube.com/watch?v=Wut4pbpJv98#)


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Blind Io - 01 Settembre 2011, 08:29:11
Guarda che qui nessuno ha mai parlato di ossigeno, ma di ARIA, qualsiasi tipo di aria o atmosfera, con qualsiasi composizione.
Non sarò un fisico, ma se dici "abbia una reazione nucleare anche nel vuoto spaziale", implicitamente supponi che nel vuoto spaziale una reazione nucleare non possa avvenire. Quello era il mio cruccio: una reazione nucleare nel vuoto spaziale può avvenire (con tutte le limitazioni conseguenti alla mancanza di aria (e quindi di onda d'urto), all'espansione adiabatica (che quindi rende praticamente inutile la temperatura raggiunta dalla reazione ed ancora meno sostenibile del solito la reazione nucleare), ecc.)

Mi spiace per quanto hai scritto, ma il resto del tuo post non l'ho letto.

Comunque è interessante come da una discussione su 0083 VS 00 si è arrivati a fare 7 pagine di disquisizioni su come una bomba nucleare debba esplodere nello spazio...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 01 Settembre 2011, 09:02:25
ok chiarissimo quello che dici tu, e sono anche d'accordo sul discorso del fante meccanico, che poi è la cosa che affascina di più di Gundam. Sicuramente il discorso che fai tu del Gundam che perde munizioni, gli esplodono le gambe ecc. è validissimo. Tuttavia non sono daccordo sul discorso che facevi che il Gundam non è fondamentale alla vittoria federale, al contrario. Alla fine il Gundam più di una volta salva la situazione: sconfiggie Ramba, le Stelle Nere, Garma...che so che alla fine è più colpa degli stessi nemici che si sono fatti ammazzare piuttosto che di un effettiva volontà dell'equipaggio della WB di affrontare tutti questi assi, tuttavia la morte di questi fondamentali eroi zeoniani sicuramente ha aiutato lo sforzo bellico federale. Inoltre è il Gundam che, sia nella continuity originale che in Origin, elimina la bomba nucleare lanciata da M'quve, susseguentemente da un bell'aiuto a Jaburo e ancora più importante è l'unico che è riuscito a sconfiggere il Big Zam, che effettivamente eran cazzi se lo mass producevano. Ovviamente il Gundam "deve" compiere tutte queste azioni perchè è "l'eroe" della situazione, ma appunto immergendoci nell'UC il Gundam ha dato una seria mano nella vittoria di Zeon. Al contrario effettivamente in 0083 il Gundam non fa una cippa, come d'altronde tutti i federali non fanno una cippa.

Per quanto riguarda la realisiticità dei mezzi in Turn A, credo e ripeto credo, che apparte i vecchi MS dell UC (quali Borjanon/Zaku e Kapool/Capule) sia quelli lunari che Bandits ecc. hanno la micro-singolarità.



Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 01 Settembre 2011, 10:01:15
Non sarò un fisico, ma se dici "abbia una reazione nucleare anche nel vuoto spaziale", implicitamente supponi che nel vuoto spaziale una reazione nucleare non possa avvenire. Quello era il mio cruccio: una reazione nucleare nel vuoto spaziale può avvenire (con tutte le limitazioni conseguenti alla mancanza di aria (e quindi di onda d'urto), all'espansione adiabatica (che quindi rende praticamente inutile la temperatura raggiunta dalla reazione ed ancora meno sostenibile del solito la reazione nucleare), ecc.)

Mi spiace per quanto hai scritto, ma il resto del tuo post non l'ho letto.

Comunque è interessante come da una discussione su 0083 VS 00 si è arrivati a fare 7 pagine di disquisizioni su come una bomba nucleare debba esplodere nello spazio...

No, guarda, rileggimi bene (io l'ho appena fatto, per tutti i miei post in merito), non ho mai detto, e mi guarderei bene dopo tutti i miei studi dal dire una puttanata simile (e ti prego di non censurarmela questa, perché non di inesattezza o di scemenza, ma di puttanata si tratterebbe). Io ho parlato di necessità d'atmosfera affinché l'onda d'urto e il calore vengano trasmessi, non che un esplosione nucleare non può avvenire nel vuoto. Se permetti dopo 17 anni nelle FFAA so cosa esplode, cosa no, e quando, tant'é che i link riportati da RicPini confermano. Ti ripeto: hai capito male. E scusa se non dico "non ci siamo capiti", come é mia abitudine (e come richiesto dall'etichetta), ma mi sono appena riletto i miei post e mi ero spiegato molto chiaramente.

Se vogliamo attenerci a cosa sarebbe giusto, non dovresti vedere alcuna fiammata provenire dal vettore, e anche l'esplosione nucleare non dovrebbe riuscire a fare tutti quei danni, non esistendo nello spazio aria che possa trasmettere efficacemente l'onda d'urto.


La distruzione dovuta al calore sprigionato? Essa é ben poca cosa rispetto ai 0°K (-273.15 centigradi) di temperatura dello spazio. Tra l'altro, a detta temperatura l'atomo d'idrogeno diventa inerte, quindi pressoché incapace di trasmettere calore.

...forse ti riferivi a quanto detto da Gilead, in effetti. Quello é errato, ma l'avevamo già vagliato e corretto...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 01 Settembre 2011, 10:11:27
ok chiarissimo quello che dici tu, e sono anche d'accordo sul discorso del fante meccanico, che poi è la cosa che affascina di più di Gundam. Sicuramente il discorso che fai tu del Gundam che perde munizioni, gli esplodono le gambe ecc. è validissimo. Tuttavia non sono daccordo sul discorso che facevi che il Gundam non è fondamentale alla vittoria federale, al contrario. Alla fine il Gundam più di una volta salva la situazione: sconfiggie Ramba, le Stelle Nere, Garma...che so che alla fine è più colpa degli stessi nemici che si sono fatti ammazzare piuttosto che di un effettiva volontà dell'equipaggio della WB di affrontare tutti questi assi, tuttavia la morte di questi fondamentali eroi zeoniani sicuramente ha aiutato lo sforzo bellico federale. Inoltre è il Gundam che, sia nella continuity originale che in Origin, elimina la bomba nucleare lanciata da M'quve, susseguentemente da un bell'aiuto a Jaburo e ancora più importante è l'unico che è riuscito a sconfiggere il Big Zam, che effettivamente eran cazzi se lo mass producevano. Ovviamente il Gundam "deve" compiere tutte queste azioni perchè è "l'eroe" della situazione, ma appunto immergendoci nell'UC il Gundam ha dato una seria mano nella vittoria di Zeon. Al contrario effettivamente in 0083 il Gundam non fa una cippa, come d'altronde tutti i federali non fanno una cippa.

Per quanto riguarda la realisiticità dei mezzi in Turn A, credo e ripeto credo, che apparte i vecchi MS dell UC (quali Borjanon/Zaku e Kapool/Capule) sia quelli lunari che Bandits ecc. hanno la micro-singolarità.



Se ci pensi bene nessuna delle battaglie che dici é fondamentale. I Federali Garma non se lo cagavano di striscio, Ranba Ral arriva sulla Terra con la sola missione di vendicare Garma (anche se temo gli Zabi sperassero morisse in missione, infatti gli negano i rifornimenti), il Big Zam decolla quando ormai Solomon é dichiarata ufficialmente perduta da Dozul, e viene usato solo (lo dice Dozul stesso) per coprire la ritirata dei suoi, mentre nei film, che sono considerati più canone della serie, Gundam non partecipa MAI ad Odessa. Come vedi, di tutte le cose da te citate, nessuna riguarda vittorie che la Federazione non aveva raggiunto comunque. Ricordati che Gundam non entra mai a Solomon prima dell'ordine di evacuazione, ma questa vienedichiarata persa per i danni del Solar Ray e i tanti GM entrati, nonostante il Big Zam in partenza ne falci via parecchi. Mi spiace, ma niente di quello che elenchi come opera del Gundam ha alcun peso nell'esito della OYW... e la rimozione di Odessa dai film, da cui le uniche altre cose tagliate sono obbrobri come lo Zarkerello, te la dicono lunga su quanto Tomino volesse che il Gundam fosse fondamentale nella guerra: il minimo possibile.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 01 Settembre 2011, 10:17:32
Comunque è interessante come da una discussione su 0083 VS 00 si è arrivati a fare 7 pagine di disquisizioni su come una bomba nucleare debba esplodere nello spazio...

E questo senza considerare l'excursus sui sottomatini e la finestra perta sul Turn A... E pensare che Animale sottovalutava la domanda iniziale del topic!


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Shin-Kai - 01 Settembre 2011, 12:08:13
Orbene, se l'atmosfera attorno all'arma viene a mancare, come nello spazio, l'esplosione non avrà mezzo per propagare e/o trasformare l'energia prodotta. Quello che potrebbe avvenire, paradossalmente, sarebbe un' IMPLOSIONE, poiché l'esplosione brucerebbe istantaneamente l'aria EVENTUALMENTE contenuta dentro l'arma, creando quindi una depressione all'interno di sé stessa e una vampata sferica che collassa su sé stessa come avviene in Macross.

Noto una certa incongruenza nelle tue affermazioni.
Una implosione si ha quando si crea una depressione.
Ma si può creare una depressione all'interno di una assenza di atmosfera, visto che stiamo parlando di esplosioni (non dimentichiamo, nucleari) che avvengono nello spazio.?
La fisica mi dice di no, visto che per implodere si deve creare un'area depressiva all'interno di un fluido (aria o quant'altro) dotato di pressione. Ma se questa pressione manca, anche se il veicolo colpito fosse pieno d'aria, non essendocene alcuna al di fuori del veicolo, non potrebbe innescarsi l'evento depressivo.
E l'aria contenuta all'interno del veicolo non è sufficente a scatenare questo evento dato che l'energia cinetica dell'esplosione spargerebbe le (eventuali) particelle d'aria inizialmente ad una distanza tale da rendere nulla la pressione dell'eventuale aria superstite.

Altro discorso è se l'esplosione fosse circoscritta ad una zona della nave (in quel caso si che avremmo un effetto depressivo, visto che l'aria fuoriuscirebbe dalla nave (zona ad alta pressione) verso l'esterno della anve (zona a bassa pressione) attraverso lo squarcio, anche se un simile evento depressivo dubito possa portare alla distruzione di una nave da guerra (altro discorso gli effetti che avrebbe sull'equipaggio una decomprssione esplosiva)). Ma non è questo il caso, visto che si parla di esplosioni nucleari nel vuoto cosmico.



Di certo, l'energia irradiata verso l'esterno sarebbe minima, e anche l'effetto sharpenel prodotto dalle schegge sarebbe assai limitato per portata ed energia cinetica.

Ti sbagli anche su questo punto: l'energia cinetica potenziale iniziale di una scheggia dovuta all'esplosione sarebbe la medesima sia in atmosfera che nel vuoto, non dipendendo dalla presenza dell'atmosfera ma solamente dalla potenza del materiale esplosivo.
Inoltre, proprio per la mancanza di atmosfera, un oggetto nello spazio tende a mantenere per più tempo la propria velocità, la priopria traiettoria e la propria accellerazione iniziale, proprio perchè, mancando l'atmosfera, non ha un fluido che ne ostacola la traiettoria e la velocità (rammenta che quanto più un oggetto è piccolo (e le schegge son piccole per definizione, altrimenti non si parlerebbe più di schegge) e tanto più l'atmosfera, per lui diventa relativamente densa e, quindi, maggiormente ostativa al mantenimento di velocità, traiettoria ed energia cinetica).

Certo, nello spazio manca l'effetto "onda d'urto" che un'esplosione avrebbe se avvenisse in atmosfera.
Ma l'effetto shrapnel non ne avrebbe nessuna conseguenza, anzi, forse ne sarebbe maggiormente avvantaggiato.


Per quanto riguarda, poi, le esplosioni nucleari nello spazio, secondo me fai un paio di considderazioni errate, visto che:
- nello spazio, non essendoci atmosfera, l'area "palla di fuoco" sarebbe più vasta di quella presente sulla terra.
- la medesima palla di fuoco avrebbe forma perfettamente sferica* e non sarebbe direzionata verso l'alto come sulla Terra, visto che non vi sarebbe l'onda d'urto contro il terreno che, rimbalzando, la spinge verso l'alto facendole assumere la classica forma a fungo
- non essendoci niente contro cui fermarsi, la palla di fuoco continuerebbe in linea retta, andando a colpire tutto quello che si trova lungo la sua traiettoria, moltiplicando gli effetti distruttivi.



*in realtà, la forma perfettamente sferica si avrebbe in caso di esplosione nucleare stazionaria; nel nostro caso, la forma della palla di fuoco sarebbe leggermente oblunga, dato il movimento della testata sparata da Gato.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 01 Settembre 2011, 14:24:52
scusate se evito le quote sulle quote ma mi fanno perdere il filo del discorso...comunque sono d'accordo che il Gundam senza i Jim avrebbe fatto poco e niente ma come ho detto tra i vari scontri il nostro Gundam elimina numerosi assi e MA nemici che avrebbero fatto moooolto male alla federazione (soprattutto il Blaw Bro e l'Elmeth), senza contare la conta di nemici abbattuti (infatti odio la battuta di Guney in CCA quando dice a Quess di "lasciar perdere i pesci piccoli". Senza pedoni il re è spacciato.) e considerando che gran parte dei (vani) sforzi bellici di Zeon si concentrano (almeno inizialmente) nella distruzione o cattura della WB (contiamo le battaglie contro Garma, Sud America, Belfast, Atlantico, Side 6) quindi non possiamo dire che il Gundam non è fondamentale (difatti viene sempre inserito nelle forze d'assalto principali). Che poi la Fed non conta giustamente solo sul Gundam è proprio quello che distingue questa serie. Ora questo è un discorso che vale per la continuity classica, se contiamo Origin (e qui riparte il super flameone!  :furioso:), per quanto l'RX resti sempre inferiore alle abilità di Char ovunque e comunque è ancora  più utile (come ho detto elimina la nuke, gli assi, gli MA, Jaburo, Odessa, Solomon e A Baoa Qu).
Spero sia chiaro che quello che volevo dire non è che nego tutte quelle caratteristiche della serie, tuttavia il mobile suit bianco resta, giustamente, un perno fisso della armata della federazione e che senza forse avrebbero ottenuto le stesse vittorie ma la Guerra di un Anno sarebbe durata ben più di 365 giorni.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 01 Settembre 2011, 16:09:32
Ragazzi mi sto letteralmente immergendo nell'universal century, per ora ho letto mezza storia(quasi) e mi son visto un pò con che ottica vengono visti i MS.Ne ho già 3 preferiti: l'FA 010  fazz, il Deep striker, e il nu gundam ex (forse il nome di quest'ultimo è sbagliato).Cmq sono rimasto piacevolmente sorpreso dai dettagli forniti e specifiche varie (sia di navi che di MS) dell'universo uc (almeno fin dove  sono arrivato a leggere).
Aspettando di vedere la serie z volevo chiedere, ma le serie parlate in italiano (quindi senza i fastidiosi sottotitoli) quali sono? Fino ad ora da come ho visto solo 0083 e 0079, sbaglio oppure ce n'è qualcun altra?

P.S: Anche lo msf-007 gundam Mk-III non è male anche se da quanto ho letto sul sito il fazz ha il cannone il più potente mai costruito su un mobil suit,indecisione massima, ho anche trovato un bel mg del full armor sulla baya, la tentazione cresce........ :rage:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 01 Settembre 2011, 16:18:16
Aspettando di vedere la serie z volevo chiedere, ma le serie parlate in italiano (quindi senza i fastidiosi sottotitoli) quali sono? Fino ad ora da come ho visto solo 0083 e 0079, sbaglio oppure ce n'è qualcun altra?

P.S: Anche lo msf-007 gundam Mk-III non è male anche se da quanto ho letto sul sito il fazz ha il cannone il più potente mai costruito su un mobil suit,indecisione massima, ho anche trovato un bel mg del full armor sulla baya, la tentazione cresce........ :rage:

Per l'UC, doppiati in italiano ed attualmente disponibili in dvd ci sono anche i tre film riassuntivi di Z, il film Char's Counter Attack ed F91.
Hai trovato un master grade che ti tenta? Cedi pure alla tentazione...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 01 Settembre 2011, 16:33:43
Io ce lo ho quel MG...

Parli dell'RX78-01 Full Armor?


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 01 Settembre 2011, 16:49:18
Quel coso è enorme... Bell'acquisto.
Invece il 78-01FA è di poco più grande dello 02, ma ha una marea di piccoli pezzi che ne hanno reso il montaggio quasi estenuante.

E con questa digressione sui gunpla siamo all'OT (Master Grade) dell'OT (Gundam come arma risolutiva) dell'OT (Turn A) dell'OT (esplosioni nucleari spaziali) dell'OT (sottomarini)... Ma possiamo ancora mettere carne al fuoco  :bua:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: roberto - 01 Settembre 2011, 16:57:14
la mia domanda e' un po ot, esiste il fazz hguc?


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 01 Settembre 2011, 18:29:53
 :azz: Ragazzi io capisco che i miei post possano essere prolissi, vi giuro che a volte cerco perfino di semplificare le cose a rischio di inesattezze, però bisognerebbe leggermi bene :leggiqui: per contestarmi bene!

Noto una certa incongruenza nelle tue affermazioni.

Guarda che l'ho detto che alcuni effetti contraddicono gli assunti (e altre contraddizioni, perfettamente provate dalla fisica teoricamente e praticamente, te ne aggiungo sotto):

Insomma la Birningham esplodendo farebbe più danni se fosse priva d'aria che non piena d'aria per come é, contrariamente a quanto tutto quello detto finora potrebbe fare pensare.

Vedi?

Una implosione si ha quando si crea una depressione.
Ma si può creare una depressione all'interno di una assenza di atmosfera, visto che stiamo parlando di esplosioni (non dimentichiamo, nucleari) che avvengono nello spazio.?
La fisica mi dice di no, [...} Ma se questa pressione manca, anche se il veicolo colpito fosse pieno d'aria, non essendocene alcuna al di fuori del veicolo, non potrebbe innescarsi l'evento depressivo.

Quello che potrebbe avvenire, paradossalmente, sarebbe un' IMPLOSIONE, poiché l'esplosione brucerebbe istantaneamente l'aria EVENTUALMENTE contenuta

Sai, quell'EVENTUALMENTE scritto in grande non era venuto così a caso.

Però, la fisica invece dice proprio di SI, per il fenomeno, ben noto ai pompieri, chiamato "Backdraft". Cosa succede se riscaldi un gas? Esso si espande, innalzando la pressione del recipiente. Ma cosa succede se TUTTO o parte del gas presente in un recipiente stagno fosse consumato (= trasformato) istantaneamente? Creerebbe una depressione. Per questo, quando scoppia AD ESEMPIO (per favore nota le maiuscole) un incendio in una stanza chiusa, se apri la porta immediatamente dopo che l'incendio sembra aver consumato tutto l'ossigeno in quella stanza (e quindi la stanza é leggermente sotto pressione), quello che otterrai é che l'aria fresca "entra"(perché la pressione esterna é maggiore) ma le fiammate ESCONO, in barba al controflusso dettato da detta pressione (si chiama backdraft proprio perché va al contrario di come sarebbe sensato supporre). Se applichi il caso in una situazione contraria, cioé l'ambiente esterno ha pressione MINORE di quello interno, ma parte dei gas disciolti nell'ambiente interno vengono ISTANTANEAMENTE (ricorda le maiuscole, sono fondamentali in questo passaggio) convertiti in altra energia, nel caso dell'esplosione detta trasformazione creerà una depressione che FRENERÀ la proiezione verso l'esterno di energia cinetica e destriti. L'energia cinetica perché essa brucerà per prima il comburente, collassando inizialmente e poi tornando ad espandersi. Le schegge perché all'energia cinetica e al moto innescato dalla cosiddetta "decompressione esplosiva" (quella che ti risucchia fuori dalla cabina pressurizzata di un aereo se si rompe un oblò) andrà sottratta la decompressione iniziale prodotta dalla combustione istantanea dell'ossigeno.

E l'aria contenuta all'interno del veicolo non è sufficente a scatenare questo evento dato che l'energia cinetica dell'esplosione spargerebbe le (eventuali) particelle d'aria inizialmente ad una distanza tale da rendere nulla la pressione dell'eventuale aria superstite.

Mi spiace deluderti, ma é molto più facile che l'aria bruci istantaneamente (specie in un'esplosione nucleare) che non venga frazionata in filetti fluidi separati. Anzi, l'aria che dici tu farebbe casomai da "miccia"per tutto il resto...

Altro discorso è se l'esplosione fosse circoscritta ad una zona della nave (in quel caso si che avremmo un effetto depressivo, visto che l'aria fuoriuscirebbe dalla nave (zona ad alta pressione) verso l'esterno della anve (zona a bassa pressione) attraverso lo squarcio, anche se un simile evento depressivo dubito possa portare alla distruzione di una nave da guerra (altro discorso gli effetti che avrebbe sull'equipaggio una decomprssione esplosiva)). Ma non è questo il caso, visto che si parla di esplosioni nucleari nel vuoto cosmico.

Negativo, qui si parla di un COLPO DIRETTO. E nel filmato si vede chiaramente che il razzo nucleare é agganciato alla PLANCIA della Birningham, NON al cosiddetto "cerchio di probabilità" che si usa per lanciare VICINO ad un bersaglio e abbatterlo per onda d'urto.

Ti sbagli anche su questo punto: l'energia cinetica potenziale iniziale di una scheggia dovuta all'esplosione sarebbe la medesima sia in atmosfera che nel vuoto, non dipendendo dalla presenza dell'atmosfera ma solamente dalla potenza del materiale esplosivo.

Infatti, trova dove avrei parlato di energia cinetica POTENZIALE. Io ho parlato di energia cinetica SVILUPPATA dall'esplosione del bersaglio (altrimenti non avrebbe senso parlare subito di detriti), quindi soggetta e al netto delle varie "perdite" e che, a dispetto della somiglianza del nome, é come sicuramente sai UNA COSA MOOOOOLTO DIVERSA!

Inoltre, proprio per la mancanza di atmosfera, un oggetto nello spazio tende a mantenere per più tempo la propria velocità, la priopria traiettoria e la propria accellerazione iniziale, proprio perchè, mancando l'atmosfera, non ha un fluido che ne ostacola la traiettoria e la velocità (rammenta che quanto più un oggetto è piccolo (e le schegge son piccole per definizione, altrimenti non si parlerebbe più di schegge) e tanto più l'atmosfera, per lui diventa relativamente densa e, quindi, maggiormente ostativa al mantenimento di velocità, traiettoria ed energia cinetica).

Certo, nello spazio manca l'effetto "onda d'urto" che un'esplosione avrebbe se avvenisse in atmosfera.
Ma l'effetto shrapnel non ne avrebbe nessuna conseguenza, anzi, forse ne sarebbe maggiormente avvantaggiato.

Però nell'atmosfera non avvinene l'effetto "freno a mano" causato dall'istantanea trasformazione dell'atmosfera all'interno del corpo (in questo caso un'astronave) mentre fuori atmosfera non ce n'é. A meno che non parliamo di un aereo pressurizzato... ma nel caso ti garantisco che se c'é una vampata abordo la prima cosa che si fa é depressurizzarlo per evitarne l'IMPLOSIONE...

Insomma é vero che nello spazio non ci sono attriti a rallentare i detriti, ma é anche vero che nel caso in esame detti detriti partirebbero da un volume che PRIMA é parzialmente collassato, e poi ha iniziato a ri-espandersi. Va anche aggiunto che alla massa di questi detriti, che é costante, andrebbe applicato un'accelerazione diversa da quella che si applica sulla Terra, dipendente cioé dalla sola energia cinetica residua dopo il collasso iniziale dei gas contenuti nella nave, che non so fino a che punto potrebbero danneggiare altre navi da guerra verosimilmente costruite per resistere a proiettili magari meno veloci ma sicuramente realizzati col proposito di penetrare corazze, caratteristica che le schegge non necessariamente hanno (soprattutto considerando che probabilmente non volerebbero dirette, come avviene frequentemente nell'atmosfera, ma ruotando a causa di tutti i microcampi gravitazionali generati dagli oggetti intorno, con la possibilità di colpire "di piatto"e non "di punta")

Per quanto riguarda, poi, le esplosioni nucleari nello spazio, secondo me fai un paio di considderazioni errate, visto che:
- nello spazio, non essendoci atmosfera, l'area "palla di fuoco" sarebbe più vasta di quella presente sulla terra.
- la medesima palla di fuoco avrebbe forma perfettamente sferica* e non sarebbe direzionata verso l'alto come sulla Terra, visto che non vi sarebbe l'onda d'urto contro il terreno che, rimbalzando, la spinge verso l'alto facendole assumere la classica forma a fungo
- non essendoci niente contro cui fermarsi, la palla di fuoco continuerebbe in linea retta, andando a colpire tutto quello che si trova lungo la sua traiettoria, moltiplicando gli effetti distruttivi.

Per favore, mi cerchi dove avrei scritto che la fireball conseguente sarebbe uguale o più piccola che nell'atmosfera? Io ho scritto che la trasmissioni di calore sarebbe ridotta, perché a) il vuoto é più freddo dell'atmosfera e b) non c'é un mezzo per trasmettere detto calore che non sia l'esposizione diretta e il contatto diretto con detta fireball, ma é ovvio che se sei DENTRO la vampata, ti fai male! Né ho mai parlato di dimensioni!

In più mi chiedo che novità sarebbe la forma sferica dell'esplosione, visto che già l'avevo scritto io:

creando quindi una depressione all'interno di sé stessa e una vampata sferica


*in realtà, la forma perfettamente sferica si avrebbe in caso di esplosione nucleare stazionaria; nel nostro caso, la forma della palla di fuoco sarebbe leggermente oblunga, dato il movimento della testata sparata da Gato.

Negativo anche questo. Qui si parla di colpo diretto, quindi la velocità al momento dell'esplosione é 0. L'esplosione irradia in tutte le direzioni con la stessa intensità. :ahsisi:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: roberto - 01 Settembre 2011, 18:40:36
si lui ma quello li e' il mg

Dici questo?

[url]http://www.hlj.com/product/BAN905266[/url] ([url]http://www.hlj.com/product/BAN905266[/url])


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 01 Settembre 2011, 19:37:16
io del FAZZ ho il Fix Figuration, che dire mooolto massiccio....tuttavia inutile in un combattimento a meno di un parsec di distanza... :lol:

personalmente io sono purista in questo caso quindi ti consiglio di vederli in ordine di come sono usciti...in ogni caso esiste proprio il topic adatto alla guida sulla timeline e sulla serie quindi non ne parlo molto per non far arrabbiare i  :old:.

P.S.: povero Bright deve difendersi da ogni fronte, io ormai mi sono tolto dalla discussione sulla Mark. 82 sostenendo la mia teoria che nel nucleo della bomba vi fosse un pelo di barba di Chuck Norris che, ossigeno o non ossigeno, freddo siderale o non freddo siderale, tutto ciò che tocca si riduce irrimediabilmente in pulviscolo


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Bright - 01 Settembre 2011, 19:42:54
P.S.: povero Bright deve difendersi da ogni fronte,

Non mi pare, RicPini concordava con me, Shining aveva confuso (e io appresso a lui) una tua risposta con una mia... e cmq, fintantoché so come rispondere o dove andare a ricontrollare :fischio:...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Blind Io - 01 Settembre 2011, 19:54:35
No, guarda, rileggimi bene (io l'ho appena fatto, per tutti i miei post in merito), non ho mai detto, e mi guarderei bene dopo tutti i miei studi dal dire una puttanata simile
Rileggi bene il mio quote originale ed il tuo nome non c'è. ;)

(e ti prego di non censurarmela questa, perché non di inesattezza o di scemenza, ma di puttanata si tratterebbe).
Non mi are di aver mai censurato niente, il massimo che ho mai fatto è stato chiedere di moderare il linguaggio. ;)

Io ho parlato di necessità d'atmosfera affinché l'onda d'urto e il calore vengano trasmessi, non che un esplosione nucleare non può avvenire nel vuoto. Se permetti dopo 17 anni nelle FFAA so cosa esplode, cosa no, e quando, tant'é che i link riportati da RicPini confermano. Ti ripeto: hai capito male. E scusa se non dico "non ci siamo capiti", come é mia abitudine (e come richiesto dall'etichetta), ma mi sono appena riletto i miei post e mi ero spiegato molto chiaramente.
Come ti ho detto non mi riferivo ad un tuo post.


...forse ti riferivi a quanto detto da Gilead, in effetti. Quello é errato, ma l'avevamo già vagliato e corretto...
Bah...tra il post di Gilead ed il mio quote stavate parlando di Turn A, quindi ai tempi del mio quote, probabilmente non era stato "corretta" l'affermazione, quindi chiedevo solo lumi.


Però, la fisica invece dice proprio di SI, per il fenomeno, ben noto ai pompieri, chiamato "Backdraft". Cosa succede se riscaldi un gas? Esso si espande, innalzando la pressione del recipiente. Ma cosa succede se TUTTO o parte del gas presente in un recipiente stagno fosse consumato (= trasformato) istantaneamente? Creerebbe una depressione. Per questo, quando scoppia AD ESEMPIO (per favore nota le maiuscole) un incendio in una stanza chiusa, se apri la porta immediatamente dopo che l'incendio sembra aver consumato tutto l'ossigeno in quella stanza (e quindi la stanza é leggermente sotto pressione), quello che otterrai é che l'aria fresca "entra"(perché la pressione esterna é maggiore) ma le fiammate ESCONO, in barba al controflusso dettato da detta pressione (si chiama backdraft proprio perché va al contrario di come sarebbe sensato supporre).
Mi spiace, ma il tuo esempio è fallato.

Ri quoto:
Ma cosa succede se TUTTO o parte del gas presente in un recipiente stagno fosse consumato (= trasformato) istantaneamente? Creerebbe una depressione.
No.
Almeno non in una reazione di combustione. 1 molecola di ossigeno => 1 molecola di CO2, la pressione non viene cambiata. Almeno chimicamente parlando (discorso diverso termodinamicamente)

Per questo, quando scoppia AD ESEMPIO (per favore nota le maiuscole) un incendio in una stanza chiusa, se apri la porta immediatamente dopo che l'incendio sembra aver consumato tutto l'ossigeno in quella stanza (e quindi la stanza é leggermente sotto pressione), quello che otterrai é che l'aria fresca "entra"(perché la pressione esterna é maggiore)
La tua prima affermazione "la stanza è sotto pressione" è corretta, ma dicendo "sotto pressione" si intende (di norma) che la pressione al suo interno è più alta che all'esterno (come hai detto correttamente nel quote sopra: la pressione aumenta perché c'è aumento di temperatura).

ma le fiammate ESCONO, in barba al controflusso dettato da detta pressione (si chiama backdraft proprio perché va al contrario di come sarebbe sensato supporre).
Le fiamme escono non perché la pressione esterna è maggiore, ma proprio perché la pressione interna della stanza è maggiore perché l'aria è più calda. Inoltre nel backdraft l'afflusso di aria "ossigenata" nella stanza, in cui la temperatura è superiore a quella d'innesco della combustione, fa si che la combustione riprenda aumentando ulteriormente la temperatura (e incendiando proprio l'aria vicino alla porta che quindi il pompiere si ritrova addosso) e di conseguenza la pressione che spinge fuori nuova aria calda (caldissima).

Inoltre, nel backdraft non c'è assolutamente bisogno che l'ossigeno venga consumato itstantaneamente, è sufficiente che venga consumato e che rimanga ancora comburante in giro.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 01 Settembre 2011, 20:54:33
Dici questo?

http://www.hlj.com/product/BAN905266 (http://www.hlj.com/product/BAN905266)
[/quote

eccolo qua, l'idecisione era tra il deep striker (a proposito io il MG non lo trovo ne trovo solo uno della g-system in resina) e l'mg del Fazz (il cannone è troppo bello).Ma alla fine dei conti nell'universal century questo mobil suit (il deep striker) dall'aspetto così....estremo, è un buon mezzo o è una specie di dendrobium (cannone grande, pochi danni?), anche se devo ammettere che è uno spettacolo.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 01 Settembre 2011, 22:34:28
Non conoscevo la G-System.
Tratta solo articoli in resina da qual che ho visto... Terrificante il livello dei modelli, ed ancor di più i prezzi!

la mia domanda e' un po ot, esiste il fazz hguc?


Ho spulciato tutto l'elenco delle uscite HGUC, ed il Full Armor ZZ non c'è.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Shin-Kai - 01 Settembre 2011, 23:31:39
Ragazzi io capisco che i miei post possano essere prolissi, vi giuro che a volte cerco perfino di semplificare le cose a rischio di inesattezze, però bisognerebbe leggermi bene  per contestarmi bene!


Citato da: iKS-niha
Noto una certa incongruenza nelle tue affermazioni.


Guarda che l'ho detto che alcuni effetti contraddicono gli assunti (e altre contraddizioni, perfettamente provate dalla fisica teoricamente e praticamente, te ne aggiungo sotto):


Citato da: Brtihg
Insomma la Birningham esplodendo farebbe più danni se fosse priva d'aria che non piena d'aria per come é, contrariamente a quanto tutto quello detto finora potrebbe fare pensare.

Vedi?

L'incongruenza non era tra quello che si vede e quello che dici, ma tra quello che affermi e quello che dice la fisica avviene in quelle situazioni.


Citato da: ihai-KSn
Una implosione si ha quando si crea una depressione.
Ma si può creare una depressione all'interno di una assenza di atmosfera, visto che stiamo parlando di esplosioni (non dimentichiamo, nucleari) che avvengono nello spazio.?
La fisica mi dice di no, [...} Ma se questa pressione manca, anche se il veicolo colpito fosse pieno d'aria, non essendocene alcuna al di fuori del veicolo, non potrebbe innescarsi l'evento depressivo.

Citato da: irthB g
Quello che potrebbe avvenire, paradossalmente, sarebbe un' IMPLOSIONE, poiché l'esplosione brucerebbe istantaneamente l'aria EVENTUALMENTE contenuta



Sai, quell'EVENTUALMENTE scritto in grande non era venuto così a caso.

Però, la fisica invece dice proprio di SI, per il fenomeno, ben noto ai pompieri, chiamato "Backdraft". Cosa succede se riscaldi un gas? Esso si espande, innalzando la pressione del recipiente. Ma cosa succede se TUTTO o parte del gas presente in un recipiente stagno fosse consumato (= trasformato) istantaneamente? Creerebbe una depressione. Per questo, quando scoppia AD ESEMPIO (per favore nota le maiuscole) un incendio in una stanza chiusa, se apri la porta immediatamente dopo che l'incendio sembra aver consumato tutto l'ossigeno in quella stanza (e quindi la stanza é leggermente sotto pressione), quello che otterrai é che l'aria fresca "entra"(perché la pressione esterna é maggiore) ma le fiammate ESCONO, in barba al controflusso dettato da detta pressione (si chiama backdraft proprio perché va al contrario di come sarebbe sensato supporre).


LA tua ricostruzione del backdraft non è perfettamente correta.

Il backdraft si sviluppa proprio perchè all'esterno di una stanza c'è una atmosfera con una pressione.
Se non ci fosse aria (e nello spazio, strano a dirsi, non ce n'è), non sarebbe possibile che la depressione esistente nella stanza attiri dell'aria che, surriscaldandosi (quasi) istantaneamente si espande (superando, grazie all'energia cinetica, la pressione contraria che proviene dall'esterno della stanza e dovuta semplicemente alla pressione atmosferica) velocemente con violenza investendo tutto quello che si trova sul suo percorso.



Se applichi il caso in una situazione contraria, cioé l'ambiente esterno ha pressione MINORE di quello interno, ma parte dei gas disciolti nell'ambiente interno vengono ISTANTANEAMENTE (ricorda le maiuscole, sono fondamentali in questo passaggio) convertiti in altra energia, nel caso dell'esplosione detta trasformazione creerà una depressione che FRENERÀ la proiezione verso l'esterno di energia cinetica e destriti. L'energia cinetica perché essa brucerà per prima il comburente, collassando inizialmente e poi tornando ad espandersi. Le schegge perché all'energia cinetica e al moto innescato dalla cosiddetta "decompressione esplosiva" (quella che ti risucchia fuori dalla cabina pressurizzata di un aereo se si rompe un oblò) andrà sottratta la decompressione iniziale prodotta dalla combustione istantanea dell'ossigeno.

Innanzitutto, l'ambiente esterno non ha pressione minore, NON ha proprio pressione, fattore questo da non sottovalutare nell'economia de discorso.

Poscia, le uniche forme d'energia coinvolte in questo caso sono di natura termica e di natura cinetica, altre non ve ne sono.
A causa dell'ossigeno (comburente) presente nella nave, il combustibile investito dall'energia termica esploderà, convertendo tutta la sua energia potenziale in energia cinetica (al netto delle perdite dovute al processo chimico di combustione), energia cinetica che si andrà a sommare vettorialmente a quella fornita al sistema dall'esplosione della testata nucleare, disperdendo ancor più (e con più forza) gli eventuali residui gassosi sopravvissuti all'esplosioni e, quindi, rendendo ancor meno rilevante l'eventuale spinta contraria causata da un effetto depressivo dei gas (ammesso e non concesso che tale effetto depressivo possa almeno iniziare a svilupparsi, viste le tremende energie che dovrebbero andare a contrastare).
Vero è che in un'esplosione atmosferica di una bomba nucleare all'iniziale onda d'urto segue una onda di ritorno (anche se di intensità inferiore) ma ciò è, appunto, dovuto al fatto che sulla Terra esiste una atmosfera di svariati bazzilioni di miliardi di litri d'aria in grado di sviluppare un "effetto implosivo".

Inoltre, ammesso che una parte dei gas contenuti all'interno riescano a non essere combusti dall'esplosione, la loro pressione sarebbe assolutamente insufficente a compensare con un effetto depressivo l'energia cinetica acquisita dalle (eventuali) particelle sopravvisute dall'esplosione.



Citato da: SKhniia-
E l'aria contenuta all'interno del veicolo non è sufficente a scatenare questo evento dato che l'energia cinetica dell'esplosione spargerebbe le (eventuali) particelle d'aria inizialmente ad una distanza tale da rendere nulla la pressione dell'eventuale aria superstite.

Mi spiace deluderti, ma é molto più facile che l'aria bruci istantaneamente (specie in un'esplosione nucleare) che non venga frazionata in filetti fluidi separati. Anzi, l'aria che dici tu farebbe casomai da "miccia"per tutto il resto...

E questo contrasta ancor più con la tua teoria: se v'è meno atmosfera a contreastare l'effetto dispersivo dovuto all'energia cinetica ceduta al sistema dall'esplosione, come si può sviluppare un effetto implosivo abbastanza elevato da contrastare un'esplosione nucleare?


Citato da: SiaiKn-h
Altro discorso è se l'esplosione fosse circoscritta ad una zona della nave (in quel caso si che avremmo un effetto depressivo, visto che l'aria fuoriuscirebbe dalla nave (zona ad alta pressione) verso l'esterno della anve (zona a bassa pressione) attraverso lo squarcio, anche se un simile evento depressivo dubito possa portare alla distruzione di una nave da guerra (altro discorso gli effetti che avrebbe sull'equipaggio una decomprssione esplosiva)). Ma non è questo il caso, visto che si parla di esplosioni nucleari nel vuoto cosmico.

Negativo, qui si parla di un COLPO DIRETTO. E nel filmato si vede chiaramente che il razzo nucleare é agganciato alla PLANCIA della Birningham, NON al cosiddetto "cerchio di probabilità" che si usa per lanciare VICINO ad un bersaglio e abbatterlo per onda d'urto.

Qui, francamente, mi son perso cosa e come vorresti confutare nel mio discorso.


Citato da: n-aShiiK
Ti sbagli anche su questo punto: l'energia cinetica potenziale iniziale di una scheggia dovuta all'esplosione sarebbe la medesima sia in atmosfera che nel vuoto, non dipendendo dalla presenza dell'atmosfera ma solamente dalla potenza del materiale esplosivo.

Infatti, trova dove avrei parlato di energia cinetica POTENZIALE. Io ho parlato di energia cinetica SVILUPPATA dall'esplosione del bersaglio (altrimenti non avrebbe senso parlare subito di detriti), quindi soggetta e al netto delle varie "perdite" e che, a dispetto della somiglianza del nome, é come sicuramente sai UNA COSA MOOOOOLTO DIVERSA!

Guarda che l'energia cinetica sviluppata da una scheggia subito dopo l'esplosione coincide (al netto delle varie perdite per attriti vari e per la conversione materia/energia dell'esplosione) colla energia cinetica potenziale iniziale sviluppata dall'esplosione.



Citato da: iKnhiSa-
Inoltre, proprio per la mancanza di atmosfera, un oggetto nello spazio tende a mantenere per più tempo la propria velocità, la priopria traiettoria e la propria accellerazione iniziale, proprio perchè, mancando l'atmosfera, non ha un fluido che ne ostacola la traiettoria e la velocità (rammenta che quanto più un oggetto è piccolo (e le schegge son piccole per definizione, altrimenti non si parlerebbe più di schegge) e tanto più l'atmosfera, per lui diventa relativamente densa e, quindi, maggiormente ostativa al mantenimento di velocità, traiettoria ed energia cinetica).

Certo, nello spazio manca l'effetto "onda d'urto" che un'esplosione avrebbe se avvenisse in atmosfera.
Ma l'effetto shrapnel non ne avrebbe nessuna conseguenza, anzi, forse ne sarebbe maggiormente avvantaggiato.

Però nell'atmosfera non avvinene l'effetto "freno a mano" causato dall'istantanea trasformazione dell'atmosfera all'interno del corpo (in questo caso un'astronave) mentre fuori atmosfera non ce n'é. A meno che non parliamo di un aereo pressurizzato... ma nel caso ti garantisco che se c'é una vampata abordo la prima cosa che si fa é depressurizzarlo per evitarne l'IMPLOSIONE...

Insomma é vero che nello spazio non ci sono attriti a rallentare i detriti, ma é anche vero che nel caso in esame detti detriti partirebbero da un volume che PRIMA é parzialmente collassato, e poi ha iniziato a ri-espandersi. Va anche aggiunto che alla massa di questi detriti, che é costante, andrebbe applicato un'accelerazione diversa da quella che si applica sulla Terra, dipendente cioé dalla sola energia cinetica residua dopo il collasso iniziale dei gas contenuti nella nave, che non so fino a che punto potrebbero danneggiare altre navi da guerra verosimilmente costruite per resistere a proiettili magari meno veloci ma sicuramente realizzati col proposito di penetrare corazze, caratteristica che le schegge non necessariamente hanno (soprattutto considerando che probabilmente non volerebbero dirette, come avviene frequentemente nell'atmosfera, ma ruotando a causa di tutti i microcampi gravitazionali generati dagli oggetti intorno, con la possibilità di colpire "di piatto"e non "di punta")

Ma l'effetto "freno a mano" esiste in quanto esiste una cappa atmosferica in grado di sviluppare una forza sufficentemente elevata da contrastare l'effetto dispersivo sui detriti di un'esplosione.
Senza atmosfera, questo effetto non esiste.

Inoltre, il volume iniziale dell'esplosione non collassa su se stesso senza l'intervento di forze esterne ad esso e che vengono sviluppate (e neanche immediatamente, ma solo dopo che l'energia cinetica dei detriti è stata annullata dall'effetto contrari dell'implosione) dal fluido nel quale avviene l'esplosione: in assenza di tale fluido, le forze contrarie all'espansione sono pressovchè nulle e assolutamente trascurabili nel determinare gli effetti di diffusione delle schegge nel vuoto cosmico.
Altrimenti, se la tua teoria fosse esatta, le shrapnel in atmosfera sarebbero assolutamente inefficaci: visto che pochi litri di gas bastano a rallentare le schegge ed i detriti lanciati da un'esplosione nucleare, i miliardi di litri d'aria che sovrastano una shrapnel impedirebbero ai detriti di allontanarsi più di qualche decimo di millimetro dal punto di detonazione della bomba..

I campi gravitazionali generati tra e dagli oggetti in questione, viste proprio massa, dimensioni ed energie cinetiche coinvolte, sono assolutamente risibili ed insignificanti.
Inoltre, il fatto di colpire di piatto o di punta, viste le velocita relative degli oggetti in esame, sarebbe insignificante: per fare danni è condizione sufficente che l'energia (cinetica, in questo caso) sia sufficente a penetrare la corazza esterna dell'oggetto colpito.

P.S.: gli aerei pressurizzati hanno una pressione interna che è maggiore di quella esterna (si chiamano pressurizzati proprio per quel motivo): quando c'è un'esplosione si cerca di depressurizzare l'interno per evitare che quello che c'è all'interno, se non saldamente legato al veicolo stesso, voli all'esterno del veicolo. Oltre che per cercare di ridurre gli effetti di shock termico e di rapida sottrazione dell'ossigeno che potrebbero risultare fatali alle persone presenti all'interno del veicolo medesimo.

Tra l'altro, per far implodere un corpo, la sua pressione interna deve essere necessariamente inferiore a quella esterna: nel caso dell'aereo, se si vuole evitare l'implosione, perchè DEPRESSURIZZARE (ovvero diminuire ancor di più la pressione interna) quando la logica e la fisica indicano che la presione interna la si dovrebbe, invece, aumentare?



Citato da: nS-hiKia
Per quanto riguarda, poi, le esplosioni nucleari nello spazio, secondo me fai un paio di considderazioni errate, visto che:
- nello spazio, non essendoci atmosfera, l'area "palla di fuoco" sarebbe più vasta di quella presente sulla terra.
- la medesima palla di fuoco avrebbe forma perfettamente sferica* e non sarebbe direzionata verso l'alto come sulla Terra, visto che non vi sarebbe l'onda d'urto contro il terreno che, rimbalzando, la spinge verso l'alto facendole assumere la classica forma a fungo
- non essendoci niente contro cui fermarsi, la palla di fuoco continuerebbe in linea retta, andando a colpire tutto quello che si trova lungo la sua traiettoria, moltiplicando gli effetti distruttivi.
Per favore, mi cerchi dove avrei scritto che la fireball conseguente sarebbe uguale o più piccola che nell'atmosfera? Io ho scritto che la trasmissioni di calore sarebbe ridotta, perché a) il vuoto é più freddo dell'atmosfera e b) non c'é un mezzo per trasmettere detto calore che non sia l'esposizione diretta e il contatto diretto con detta fireball, ma é ovvio che se sei DENTRO la vampata, ti fai male! Né ho mai parlato di dimensioni!

In più mi chiedo che novità sarebbe la forma sferica dell'esplosione, visto che già l'avevo scritto io:


Citato da: Bright - Agosto 31, 2011, 18:46:43
creando quindi una depressione all'interno di sé stessa e una vampata sferica

Vabbè, qui mi son fatto prendere la mano e mi son lasciato andare a considerazioni mie, un pò slegate dal discorso quotato..
Sorry.


Citato da: ihKan-Si
*in realtà, la forma perfettamente sferica si avrebbe in caso di esplosione nucleare stazionaria; nel nostro caso, la forma della palla di fuoco sarebbe leggermente oblunga, dato il movimento della testata sparata da Gato.

Negativo anche questo. Qui si parla di colpo diretto, quindi la velocità al momento dell'esplosione é 0. L'esplosione irradia in tutte le direzioni con la stessa intensità.

Colpo diretto quanto vuoi, ma al momento della detonazione esso possiede velocità, quindi energia cinetica.
Energia cinetica che non può essere annullata istantaneamente e che, in assenza di un fluido che la rallenti, viene ceduta all'esplosione, facendola spostare lungo la traiettoria che aveva al momento dell'esplosione.
Può non avere la medesima velocita che aveva il proietto al momento dell'esplosione, ma ne avrà comuqneu a sufficenza per farla procedere e spostare dal punto d'impatto.

In atmosfera i gas non si spostano dal punto d'impatto proprio a causa della presenza di un fluido (l'aria, appunto) che, data la microscopica dimensione delle particelle dei residui dei gas combusti, rappresenta per questi ultimi un ostacolo quasi solido, che ne interdicee la propagazione una volta che l'energia cinetica ceduta a questi residui dall'esplosione, sufficente a formare una "sfera infuocata" localizzata nei pressi del punto di detonazione dell'esplosivo, è stata annullata dalla resistenza offerta dall'aria.

L'unico modo per avere un'esplosione stazionaria nello spazio sarebbe quello di far detonare un'ordigno nucleare da fermo.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Shin-Kai - 02 Settembre 2011, 10:51:38
Citato da: anS-iihK
Inoltre, ammesso che una parte dei gas contenuti all'interno riescano a non essere combusti dall'esplosione, la loro pressione sarebbe assolutamente insufficente a compensare con un effetto depressivo l'energia cinetica acquisita dalle (eventuali) particelle sopravvisute dall'esplosione.

Questa non la ho capita molto.

 :fiori:

Forse l'ho messa giù un pò contorta.
Spiego: Bright afferma che gli eventuali residui gassosi sopravvissuti all'esplosione (quindi aria residua non combusta dall'esplosione più i gas risultanti da quelli combusti) sarebbero sufficenti per innescare un effetto depressivo (visto che, al centro dell'esplosione, non ci dovrebbero essere più gas) tale da poter contrastare l'effetto cinetivo di fuga dal punto dell'esplosione delle schegge.

Invece, questo effetto depressivo non si innesca perchè la rarefazione degli eventuali gas "sopravvissuti" non permette agli stessi di esercitare una apprezzabile azione di contrasto all'immane forza cinetica che lìesplosione cede alle schegge.

Spero di essere stato un pò più chiaro nell'esposizione.
Eventualmente riformulo.



Citato da: Si-niaKh
Colpo diretto quanto vuoi, ma al momento della detonazione esso possiede velocità, quindi energia cinetica.
Energia cinetica che non può essere annullata istantaneamente e che, in assenza di un fluido che la rallenti, viene ceduta all'esplosione, facendola spostare lungo la traiettoria che aveva al momento dell'esplosione.
Può non avere la medesima velocita che aveva il proietto al momento dell'esplosione, ma ne avrà comuqneu a sufficenza per farla procedere e spostare dal punto d'impatto.

Bisognerebbe capire se:
-l'ordigno spoletta in prossimita';
-colpisce davvero la nave;
-il colpo lo porta a velocita' zero prima della detonazione atomica;
Sono tutti "o", "o", "o".
Io non credo che un'esplosione atomica sia in atmosfera che nello spazio abbia una dinamica tale da conservare un centro di massa che nei primi istanti di evoluzione continui il suo percorso dando una forma elongata.

In atmosfera certamente no, visto che sarebbe la stessa forza dell'onda d'urto dell'esplosione che, rimbalzando contro il terreno, la "blocca" nei pressi del punto di detonazione (anzi, per meglio esemplificare, l'onda d'urto "disperde" (anche) verso l'alto quel che risulta dalla detonazione (la nube a fungo si origina anche per quel motivo), impedendole di spostarsi (anche perchè, di norma, una detonazione nucleare avviene a poche centinaia di metri dal suolo, per massimizzare gli effetti distruttivi dovuti all'onda d'urto della massa d'aria (a parte il fallout radiattivo, è l'onda d'urto che produce la maggior quantità di danni in una esplosione nucleare) spostata da un'esplosione nucleare, quindi avrebbe ben poco spazio da percorrere prima di schiantarsi sul suolo).

Nello spazio, invece, l'ostacolo opposto dall'aria non esiste e la "massa infocata" è libera di spostarsi mantenendo la traiettoria che aveva il proietto al momento dell'esplosione.

Beninteso, non è che la massa infuocata percorre migliaia di miliardi di chilometri prima di estinguersi,
Ma quel centinaio/migliaio di metri che percorre sono sufficenti per propagarne gli effetti distruttivi anche oltre la zona di detonazione.


Parliamo di E=mc^2. "c" e' un valore molto alto rispetto alla velocita' della bomba. Di molti ordini di grandezza. Quindi supponendo c il valore di espansione del donut (visto che manca un mezzo frenante), si mangerebbe in pochissimo lo spazio percorso dal vettore. Non c'e' proprio il tempo e la dinamica affinche' il tutto abbiano "ricordo" della traiettoria del vettore, siamo proprio in un altro dominio di tempo e di dinamica, in questo caso, atomica.

"c", in fisica, è la velocita della luce (di norma arrotonsdata a 300.000 Km/sec).
In quella equazione "c" sarebbe non la velocità della testata, ma delle particelle dopo l'innesco della reazione nucleare.
Altrimenti, viste le ridicole velocità (nell'ordine di qualche decina di migliaia di chilometri all'ora), la quantità d'energia risultante sarebbe assolutamente insufficente a produrre un effetto distruttivo un minimo utile.
Senza dimenticare che le esplosioni nucleare avvengono anche quando la bomba è stazionaria (i primi modelli del progetto Manhattan furono fatti detonare posizionati su delle torri metalliche nel mezzo del deserto, non lanciati da un vettore d'arma): la tua equazione, in tal caso, renderebbe la risultante energia dovuta all'esplosione pari a zero ("c"=0).


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 02 Settembre 2011, 15:20:08
Incredibile, questo topic è praticamente un bazar di argomenti, si evolve più rapidamente della "cosa" del film di Carpenter..

Sarebbe bello averli tutti ma sono davvero fuori portata.
Umane come prezzi le heads e qualche piccolo modello ma i principali fanno sembrare i PG della robetta.
Nemo hai visto il tuo Kampfer?


Vuoi dire questo mostro???  :sbalordito:  :inchino:

(http://img850.imageshack.us/img850/7489/kampfer3.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/850/kampfer3.jpg/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)

Magari fosse davvero il "mio" Kampfer! Non pubblico la foto dell'MG che ho io per evitare vergognosi ed insostenibili paragoni.


Beninteso, non è che la massa infuocata percorre migliaia di miliardi di chilometri prima di estinguersi,
Ma quel centinaio/migliaio di metri che percorre sono sufficenti per propagarne gli effetti distruttivi anche oltre la zona di detonazione.


E' ciò che credo anche io. Non possono esserci onde d'urto per l'assenza di atmosfera all'esterno delle navi, e gli effetti distruttivi sono dovuti all'area ad altissima temperatura generata dalla fusione nuceare dell'ordigno, ancorchè anch'essa stessa sia comunque assai limitata dall'assenza di atmosfera.
Tanto è vero che i Federali non si aspettavano un utilizzo della tastata nucleare nello spazio, ma sulla Terra a Jaburo, in atmosfera.
Il mio ragionamento è di tipo concettuale e personale, non porto formule e leggi fisico-matematiche a sostegno.

Circa poi i danni secondari sulle navi più lontane dal centro della detonazione, provocati dai frammenti delle navi direttamente distrutte, questi possono esserci, ma è una cosa più difficile da valutare, perchè fatto salvo che le navi in quesione sono corazzate ed incrociatori fatti per incassare un certo tipo di colpi e sollecitazioni, una cosa è che esse siano colpite da un frammento grande come una torretta o un mobile suite, una cosa è che vengano colpite da un frammento grande come mezza Salamis.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 02 Settembre 2011, 15:32:51
ommiodio, qualcuno metta in salvo i federali...

comunque io credo che: 1° la nuke si chiama Mk.82 per un motivo...sicuramente avrà un potere distruttivo moooolto superiore alle testate attuali.
                                 2° l'utilizzo nello spazio non pregiudica la potenza distruttuiva dell'espolosione (ma solo nel raggio dell'esplosione) tale da comportarsi
                                     similmente ad una beam weapon quindi da letteralmente fondere le navi federali
                                 3° a quel punto se ci fosse stata un'onda d'urto sarebbe dovuta essere estremamente potente, tanto da danneggiare anche Solomon/Kompei
                                     tuttavia la fortezza spaziale risulta essere abbastanza in forma...

ma comunque la mia prof di fisica ha 4 lauree (laure?, laeure? larua? laura? lalah?  :dunno:) quindi appena mi risbattono dentro glielo chiederò prontamente, anzi magari gli porterò l'intero spezzone di 0083


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 02 Settembre 2011, 15:52:09
effettivamente mi sono spiegato male: ho immaginato che nel U.C. 0083 sicuramente qualche bella modifica alla Mk.82 sia stata fatta...

in ogni caso non sottovalutare il potere del lato oscuro della mia prof di fisica, io che l'hanno scorso avevo nove con un prof anche non troppo buono quest'anno mi sono salvato a bruciapelo.

anyway penso che gli farò vedere giusto lo spezzone di "colliding warzones" e gli chiederò: tutto questo...è possibile?


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 02 Settembre 2011, 16:03:38
anyway penso che gli farò vedere giusto lo spezzone di "colliding warzones" e gli chiederò: tutto questo...è possibile?

Oppure cambia leggermente la domanda:

"Tutto questo è possibile, ma come?"


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 02 Settembre 2011, 16:16:56
Scherzi a parte qui comunque ci sono persone adulte( :pernacchia:), professionisti( :festa:  :buffone:) e con conoscienze sufficienti( :loool:  :specchio:  :fischio:) ed anche oltre( :rotfl:  :muro:  :azz:) per dirimere la domanda e le curiosita' che stanno venendo fuori( :dunno: :confuso:).

Scusa... Ma hai alzato una palla troppo invitante!!!


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Revil - 02 Settembre 2011, 23:51:52
ommiodio, qualcuno metta in salvo i federali...



ma comunque la mia prof di fisica ha 4 lauree (laure?, laeure? larua? laura? lalah?  :dunno:) quindi appena mi risbattono dentro glielo chiederò prontamente, anzi magari gli porterò l'intero spezzone di 0083

Forza federali ed a propositivo di Laura preferisco il Petrarca

Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
che 'n mille dolci nodi gli avolgea,
e 'l vago lume oltra misura ardea
di quei begli occhi ch'or ne son sì scarsi;

e 'l viso di pietosi color farsi,
non so se vero o falso, mi parea:
i' che l'esca amorosa al petto avea,
qual meraviglia se di subito arsi?

Non era l'andar suo cosa mortale
ma d'angelica forma, e le parole
sonavan altro che pur voce umana;
uno spirto celeste, un vivo sole
fu quel ch'i' vidi, e se non fosse or tale,
piaga per allentar d'arco non sana.



Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 03 Settembre 2011, 16:39:48

Visto che si era parlato della potenza delle varie armi nelle diverse linee temporali e della distruttività dell'arma atomica del GP02, in questo video a 1:53 si vede proprio il GP02 che, nonostanete il suo bazooka nucleare, le prende dal Gundam Qant di 00, per intenderci quello armato con un grosso coltellazzo del tipo "Miracle Blade serie III".


日本Gundam-try age 遊戲玩法(短片) (http://www.youtube.com/watch?v=qyglTMQ9t_A#ws)


(Per ridere ovviamente... :bua:  :loool:)


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 05 Settembre 2011, 00:22:46
(http://i.ebayimg.com/t/MSIA-Gundam-Battle-Scarred-0083-Gp-02-/00/$%28KGrHqYOKigE4p9+0!WpBOPEbu1PLg~~0_35.JPG)

il mio GP02A caduto in depressione ed in alcolismo dopo essere stato afflitto da amletici dubbi sulla sua effettiva esistenza secondo le leggi della fisica

(ma io come Dio non gioco a dadi con l'universo)


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 05 Settembre 2011, 00:33:35
no è una serie di Action Figures chiamata "battle scares" dove tutti i modelli hanno la vernice intaccata e i danni delle battaglie.
volendo in questo Physalis ci stanno anche la gamba tagliata da beam saber e il braccio esploso dopo la nuke


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 05 Settembre 2011, 09:20:17
Davvero bello! Dio ne ha anche altri della stessa serie?


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 05 Settembre 2011, 15:56:10
([url]http://i.ebayimg.com/t/MSIA-Gundam-Battle-Scarred-0083-Gp-02-/00/[/url]$%28KGrHqYOKigE4p9+0!WpBOPEbu1PLg~~0_35.JPG)

il mio GP02A caduto in depressione ed in alcolismo dopo essere stato afflitto da amletici dubbi sulla sua effettiva esistenza secondo le leggi della fisica

(ma io come Dio non gioco a dadi con l'universo)


battle scares bellissimo  :sbalordito:, sembra deavvero di ritorno dalla 2WW, potresti postare una bella fotazza con la gamba tagliata?(non l'ho mai visto  :think:).A proposito ragazzi volevo sapere una curiosità, ma l'rx-0 unicorn è UC o no?Lo chiedo perche è molto simile ai modelli UC, sia come forma (almeno fin quando è un forma std, in destruction mode invece sembra un gn-drive tau gigante) che come armamento.Ho cercato su wiki e sul sito ma non ho capito neanche perchè le armi hanno il caricatore a divverenza di tutti gli altri gundam che ho visto.Immagino sia per rendere la cosa più realistica, o forse perchè i colpi che lancia sono più potenti dei colpi di modelli precedenti.

P.S: Sapete per caso dove posso trovare un pennarello per gumpla per fare i dettagli ai modelli?  :help:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 05 Settembre 2011, 17:10:51
A proposito ragazzi volevo sapere una curiosità, ma l'rx-0 unicorn è UC o no?Lo chiedo perche è molto simile ai modelli UC, sia come forma (almeno fin quando è un forma std, in destruction mode invece sembra un gn-drive tau gigante) che come armamento.Ho cercato su wiki e sul sito ma non ho capito neanche perchè le armi hanno il caricatore a divverenza di tutti gli altri gundam che ho visto.Immagino sia per rendere la cosa più realistica, o forse perchè i colpi che lancia sono più potenti dei colpi di modelli precedenti.

P.S: Sapete per caso dove posso trovare un pennarello per gumpla per fare i dettagli ai modelli?  :help:


L'Unicorn è UC, ed il suo destruction mode non è una novità ma fu introdotto già durante la guerra di una anno (OYW) nella storia Blue Destiny.
Circa i fucili dei Mobile Suite, se sono a proiettili solidi, tipo la classica mitragliatrice dello Zaku II, quella con il caricatore circolare per intenderci, il caricatore si cambia; se sono fucili a raggi (beam rifle) sparano proiettili di megaparticelle, poichè l'idea originale era quella di dotare un MS delle stesse potenzialità d'attacco di una nave Salamis/Magellano, ed i primi modelli di fucile a raggi, come quello dell'RX78 che fu proprio il primo, avevano un numero di colpi limitato e dovevano poi essere ricaricati, e per ovviare a ciò vennero ideati dei serbatoi ausiliari di energia chiamati e-cap, che in pratica costituiscono i caricatori dei fucili a raggi.

Ti rimando a questo "famoso" link... http://it.wikipedia.org/wiki/Tecnologia_dell%27Universal_Century (http://it.wikipedia.org/wiki/Tecnologia_dell%27Universal_Century)


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 05 Settembre 2011, 17:59:10
magari ce ne avessi altri (il più tosto è l'RX versione A-Baoa-Qu) cmq adesso sono a barcellona quindi non potrò postare molto...appena torno metterò proprio tutta la mia collezzione di Actions.

P.S.: Unicorn è UCissimo (mia personale definizione per dire che quella serie di Gundam DEVE essere guardata) ma mi raccomando prima di Unicorn ti tocca guardarti tutte le serie precedenti, altrimenti ti perdi i pezzi di storia...


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 05 Settembre 2011, 18:54:38
Se è uc allora lo ordino, ne ho visto uno della hcm-pro :brindisi: (come li fa lei solo la g-system può :inchino:).In pratica dunque il destruction mode è una sorta di AMBAC o potenzia materialmente le capacità offensive del gundam?(Tipo il trans-am ad esempio) :confuso:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 05 Settembre 2011, 19:03:02
senza spoilerare troppo è difficile da spiegare...diciamo che è sicuramente potenzia le prestazioni dell'MS ma ancora di più il pilota può controllare il suit con il solo pensiero (e qui non si parla delle cazzatelle come i funnel o i GN Fang si parla di un Gundam-Type)


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 05 Settembre 2011, 19:05:55
Per quanto riguarda le serie uc ho preso la z e mi deve arrivare la 0079, pian pianino ci acculturiamo  :angry: :teach:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 05 Settembre 2011, 20:12:50
La serie Z l'hai presa in inglese?

In pratica dunque il destruction mode è una sorta di AMBAC o potenzia materialmente le capacità offensive del gundam?(Tipo il trans-am ad esempio) :confuso:

Il Destroy Mode, che prevede l'aumento delle capacità dell'Unicorn, è attivato da un sistema chiamato NT-D (NewType Destroyer), che serve appunto per combattere i newtype avversari, la cui presenza viene rilevata in automatico dallo psycoframe, che a sua volta permette al pilota newtype di controllare il MS con le onde cerebrali come fosse il suo corpo.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 06 Settembre 2011, 14:59:32
@Nemo: la serie z è in italiano. :segreto:

Vediamo se ho capito,  alla fine è come il sistema psico-mu solo che è enormemente potenziato, mentre l'incremento di potenza sarà di 10 volte come il trans-am?


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 06 Settembre 2011, 15:51:30
@Nemo: la serie z è in italiano. :segreto:

Allora per favore fammi capire bene dove l'hai ordinata, perchè in giro ho trovato solo i tre film riassuntivi. Grazie!

Vediamo se ho capito,  alla fine è come il sistema psico-mu solo che è enormemente potenziato, mentre l'incremento di potenza sarà di 10 volte come il trans-am?

Credo sia bene fissare la differenza tra psicommu e psicoframe, entrambi usano le onde cerebrali del pilota newtype, ed il primo serve a muovere le armi remote come bit e funnel, il secondo ne rappresenta un'evoluzione e serve a pilotare il MS.
Detto questo, l'NT-D "trasforma" il Gundam in modalità Destroy aumentandone le capacità con gli stessi effetti del Trans-Am, che a dire il vero non conosco in quanto sono Talebano UC, ma di cui ho letto il funzionamento poco fa.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 06 Settembre 2011, 16:36:40
Nemo ti ho mandato una mail, sono sicuro che ti piacerà :gruppo:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 06 Settembre 2011, 20:46:35
Grazie Animale!!!!  :brindisi:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Blind Io - 08 Settembre 2011, 19:10:18
Questo topic meriterebbe di essere messo come prova d'ammissione al resto del forum... :asd:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Roger - 09 Settembre 2011, 10:48:35
Questo topic meriterebbe di essere messo come prova d'ammissione al resto del forum... :asd:
:rip: Preferisco il fanservice di tipo epidermico.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Blind Io - 09 Settembre 2011, 11:33:13
:rip:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 10 Settembre 2011, 19:12:48
Ragazzi, dopo un overdose di MS igloo (anche se non sono abituato ad una serie di gundam ....senza un gundam  :ehm:), devo dire che non è male , anzi diciamo che se ti stai vedendo 0083 da 2 ore si può fare uno stacco con Ms igloo, è grezzo e molto cooperativo come azione, però il fatto che le unità siano tutte uguali e che la differenza la fa il pilota non la digerisco :schifo:, gundam deve avere un gundam, a che ci serve uno zaku bianco?Cmq anche se questo è  il mio giudizio,penso tuttavia che se non ci si aspetti qualcosa di Gundamico si possa apprezzare come la stretegia militare ed il fattore uomano compensino la mancanza del gundam,mi son piaciuti i momenti comuni post-battaglia,vita quotidiana in guerra senza supereroi.

Detto questo ho avuto bisogno di uno spettacolo visivo che (a mio avviso) solo aweking of trailblazer può dare con quei 10 minuti in cui si vede all'opera il qan[t]. Quanti si possono permettere di tagliare un planetoide con una Gn-Sword V, o di polverizzare in un colpo soloun ammasso di els e astronavi nemiche: Gundam 00 Awakening of the Trailblazer - Final Battle [HD] (http://www.youtube.com/watch?v=kVL2dEK8h3w#)  (se a qualcuno viene voglia :welcome_all:)

http://i844.photobucket.com/albums/ab4/animalipoli/XN00QanTRaiserSevenSword.jpg (http://i844.photobucket.com/albums/ab4/animalipoli/XN00QanTRaiserSevenSword.jpg) (questo è un custom che mi gusta molto, anche se metterei un gn-safer e toglierei lo 0 raiser) Che ne pensate?Non mi date subito tutti addosso  :tantisorrisi:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 11 Settembre 2011, 08:49:42
io invece MS Igloo l'ho trovato molto bello proprio perchè "manca" del Gundam, finalmente vediamo come se la passano i poveri soldati di Zeon (o eventualmente i feddie con Igloo 2 che per quanto mi riguarda in quelle tre puntate merita molto di più che della sua controparte spazionoide). Ovviamente sono d'accordo con il fatto che una serie senza "l'eroe" non può durare molto ed infatti non so nemmeno se lo considerano un OVA o qualcos'altro. Ovviamente la CGI gioca molto sull'effetto visivo ma ovviamente penso che interpreto il pensiero comune se dico che inorridirei a vedere l'anime di Origin in computer grafic.

Detto questo sono d'accordo con la tua evalutazione del double-oh quanta, anche se in effetti per far girare un intero film attorno ad un solo suit per poi farlo vedere solo per 10 minuti...vabbè che per quanto il film sia molto bello ed innovativo ci sono state alcune miss grandiose.


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Nemo - 11 Settembre 2011, 14:51:22
Ragazzi, dopo un overdose di MS igloo (anche se non sono abituato ad una serie di gundam ....senza un gundam  :ehm:)...

Ti dirò, per me Gundam è un'epopea che va oltre lo stesso progetto Gundam e la sua presenza sulla scena, anzi di Igloo apprezzo molto il fatto che sia una guerra tra soldati "normali". Credo che l'UC oramai sia cresciuta ad un punto tale che c'è spazio per mostrare il conflitto e la sua storia in entrambi i modi, cioè con o senza il nostro "mittico" robottone, affidandosi come tu dici a fattore umano, strategia ed anche ad una resa grafica di prim'ordine.



Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 11 Settembre 2011, 15:26:39
metto in mezzo l'ennesimo OT...
è per caso possibile postare foto direttamente dalla mia unità invece di caricarle prima su flickr o robbaccia simile?
thanks


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 11 Settembre 2011, 17:26:18
io invece MS Igloo l'ho trovato molto bello proprio perchè "manca" del Gundam, finalmente vediamo come se la passano i poveri soldati di Zeon (o eventualmente i feddie con Igloo 2 che per quanto mi riguarda in quelle tre puntate merita molto di più che della sua controparte spazionoide). Ovviamente sono d'accordo con il fatto che una serie senza "l'eroe" non può durare molto ed infatti non so nemmeno se lo considerano un OVA o qualcos'altro. Ovviamente la CGI gioca molto sull'effetto visivo ma ovviamente penso che interpreto il pensiero comune se dico che inorridirei a vedere l'anime di Origin in computer grafic.

Detto questo sono d'accordo con la tua evalutazione del double-oh quanta, anche se in effetti per far girare un intero film attorno ad un solo suit per poi farlo vedere solo per 10 minuti...vabbè che per quanto il film sia molto bello ed innovativo ci sono state alcune miss grandiose.

Hai ragione oggettivamente un film che ruota attorno ad un MS che si presenta solo alla fine per 10 miniti (anche se di puro sfoggio di potenza) non è il massimo, senza contare che volendo trovare il pelo nell'uovo il qan[t] (o quanta, non ho mai capito come si chiama) anche se alimentato da una 2 pseudo fornaci tau rilascia particelle verdi invece che rosse....bah.Poi per la computer grafica beh , là panso sia una discorso di "epoca", io sono della generazione che ha visto Wing, e accetto così così la computer grafica di 00.
Ritornando ad Igloo è un'ottima produzione, che mira ad un pubblico forse più maturo a cui non dispiace vedere ogni tanto un anime che non abbia un eroe unico attorno a cui sia imperniata la storia e che monopolizza l'attenzione, ma anche la vita comune dei soldati nei momenti post-battaglia(che a differenza di 00 non se ne stanno in un bell'alloggio su un'astronave virtualmente invincibile, ma stanno in un "vero e reale" campo di battaglia.Direi che in questo i realizzatori di igloo hanno fatto da pionieri.Ma questo è solo il mio punto di vista  :old: :robot:


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: GileadPellaeon - 11 Settembre 2011, 20:48:42
in effetti l'unico Gundam alimentato a GN tau è proprio quello di Tieria (altra cosa che non mi è piaciuta è proprio la misera cameo che fa, schiattando pochi minuti dopo, ma almeno lo si vede nella ciurmaglia della Sumeragi). Diciamo che di momenti proprio di tensione estrema in Gundam non se ne vedono proprio tantissimi (tranne forse proprio in 0083) ma momenti gloriosi assolutamente...come scordare la prima comparsa dei Sol Braves....


Titolo: Re: Dubbio amletico
Post di: Animale - 11 Settembre 2011, 21:40:25
Scusate raga ho fatto una bella gaff, mi sono rivisto al volo l'inizio del film :leggiqui: e in effetti sono fornaci solari normali, mi sembrava strano tutta quella potenza e emissioni di particelle verdi.Che bello lo 00 qan[t] è salito di 2 posizioni e ha sorpassato il devil gundam,in sostanza quindi il gn-drive che monta il qan[t] è il twin drive migliorato :inchino:,ora si che si spiegano tante cose..........devo prendere il kit led sulla baya :wub:

Cmq è vero devo gustarmelo di più gundam, vedendo le varie serie in massa non arrivo a niente e posso fare confusione (vedi sopra :azz:).